REGIONE EMILIA-ROMAGNA

CONCORSO

Conferimento di incarico per dirigente medico di struttura complessa,
presso l'azienda U.S.L. di Modena
(GU n.27 del 4-4-2000)

    In  attuazione  della deliberazione n. 35 del 15 febbraio 2000 si
intende  conferire,  ai  sensi  dell'art. 15  del decreto legislativo
30 dicembre  1992,  n. 502,  come  sostituito dal decreto legislativo
19 giugno  1999, n. 229, incarico di direzione di struttura complessa
nel  ruolo:  sanitario,  profilo  professionale:  medici, posizione e
disciplina:    dirigente    medico    di    struttura   complessa   -
radiodiagnostica.
    Il  presente  avviso  e'  emanato  in  conformita' al decreto del
Presidente  della  Repubblica  10 dicembre  1997 n. 484 tenuto conto,
altresi',  delle  disposizioni  transitorie e dei rinvii a successivi
provvedimenti  governativi,  nonche'  con  l'osservanza  delle  norme
previste dal decreto legislativo 30 dicembre 1992 n. 502 e successive
modificazioni ed integrazioni.
Requisiti generali e specifici di ammissione:
      a) cittadinanza   italiana,  ovvero  di  un  Paese  dell'Unione
Europea.  Sono  richiamate le disposizioni del decreto del Presidente
del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994 n. 174;
      b) idoneita' fisica all'impiego, il relativo accertamento sara'
effettuato prima dell'immissione in servizio;
      c) iscrizione all'Albo dell'Ordine dei Medici;
      d) anzianita'  di  servizio  di sette anni, di cui cinque nella
disciplina  (o  in  disciplina equipollente) e specializzazione nella
disciplina (o in una disciplina equipollente).
    L'anzianita' di servizio utile per l'accesso deve essere maturata
secondo  le  disposizioni  contenute  nell'art. 10  del  decreto  del
Presidente della Repubblica n. 484/1997.
    Le tabelle delle discipline e delle specializzazioni equipollenti
sono contenute nel decreto ministeriale Sanita' del 30 gennaio 1998;
      e) curriculum in cui sia documentata una adeguata esperienza;
      f) attestato  di  formazione manageriale. Fino all'espletamento
del   primo   corso   di  formazione  manageriale,  l'incarico  sara'
attribuito  senza l'attestato, fermo restando l'obbligo di acquisirlo
entro  un  anno dall'inizio dell'incarico. Il mancato superamento del
primo  corso,  attivato dalla Regione successivamente al conferimento
dell'incarico, determina la decadenza dall'incarico stesso.
    Tutti  i  suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di
scadenza  del termine stabilito per la presentazione delle domande di
ammissione.
    La  partecipazione  all'avviso  non  e' soggetta a limiti di eta'
(art. 3,  legge  n. 127/1997), tenuto conto dei limiti di eta' per il
collocamento  a pensione dei dipendenti e della durata del contratto,
il  primo  incarico  puo'  essere conferito qualora il termine finale
dello  stesso  coincida o non superi comunque il 65o anno di eta' del
candidato.

       MODALITA' E TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

Termine ultimo presentazione domande:
    Le  domande di partecipazione all'avviso devono essere rivolte al
direttore  generale  dell'Azienda  U.S.L.  e  presentate,  a  pena di
esclusione,  entro il termine suddetto (trentesimo giorno non festivo
successivo  alla  data  di  pubblicazione  del  presente avviso nella
Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  n. 27  del  4  aprile  2000),
all'Azienda  U.S.L.  di Modena - Servizio personale - Via S. Giovanni
del  Cantone,  n. 23 - 41100 Modena, (orario: dal lunedi' al venerdi'
dalle ore 10 alle ore 13,30, lunedi', mercoledi' e giovedi' dalle ore
15,30 alle ore 18).
    Qualora detto giorno sia festivo il termine e' prorogato al primo
giorno successivo non festivo.
    Le  domande  si  considerano  prodotte  in  tempo  utile anche se
spedite  a  mezzo  raccomandata  con  avviso  di ricevimento entro il
termine  indicato.  A  tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio
postale   accettante.   Per   le   domande   presentate  direttamente
all'Azienda   U.S.L.   di  Modena,  l'ufficio  competente  rilascera'
apposita ricevuta.
    Il  termine  fissato  per  la  presentazione  delle domande e dei
documenti  e' perentorio: la eventuale riserva di invio successivo di
documenti e' priva di effetto.
    Nella  domanda gli aspiranti dovranno dichiarare sotto la propria
responsabilita':
      a) cognome  e  nome,  la  data  ed  il  luogo  di  nascita e la
residenza;
      b) il  possesso della cittadinanza italiana, ovvero di un Paese
dell'Unione Europea;
      c) il  comune  di  iscrizione  nelle liste elettorali, ovvero i
motivi  della  non  iscrizione,  o  della  cancellazione  dalle liste
medesime;
      d) le  eventuali  condanne penali riportate, ovvero di non aver
riportato  condanne  penali,  nonche'  eventuali  procedimenti penali
pendenti;
      e) il possesso dei requisiti generali e specifici di ammissione
richiesti dal bando;
      f) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      g) i  servizi  prestati  presso  pubbliche amministrazioni e le
cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
      h) il   domicilio   presso   il   quale   deve   essere   fatta
all'aspirante, ad ogni effetto, ogni necessaria comunicazione.
    L'Amministrazione  non  si assume responsabilita' per disguidi di
notifiche  determinati  da mancata, errata o tardiva comunicazione di
cambiamento  di domicilio, nonche' per disguidi imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
    La  domanda  deve  essere firmata; ai sensi dell'art. 3, comma 5,
della  legge  15 maggio 1997, n. 127, non e' richiesta l'autentica di
tale firma.
    La  omessa  indicazione  nella domanda anche di un solo requisito
generale  o  specifico,  o  di  una  delle  dichiarazioni  aggiuntive
richieste  dall'avviso, determina l'esclusione dalla procedura di che
trattasi.
    La  presentazione della domanda implica il consenso del candidato
al  trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili,
nel  rispetto  di  quanto  previsto  dalla  legge n. 675/1996, per lo
svolgimento della procedura di cui trattasi.
    La  domanda  di partecipazione all'avviso ed i relativi documenti
allegati, non sono soggetti all'imposta di bollo.

               DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA

    Alla  domanda  di  partecipazione  gli  aspiranti devono allegare
tutte  le  certificazioni  relative ai titoli che ritengano opportuno
presentare   agli   effetti  della  valutazione  di  merito  e  della
formulazione   dell'elenco   degli   idonei,  nonche'  un  curriculum
professionale,    datato   e   firmato,   relativo   alle   attivita'
professionali,  di  studio  direzionali - organizzative svolte, i cui
contenuti,  ai  sensi  dell'art.  8  del decreto del Presidente della
Repubblica n. 484/1997, dovranno fare riferimento:
      a) alla  tipologia  delle  istituzioni  in cui sono allocate le
strutture  presso  le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
      b) alla  posizione  funzionale del candidato nelle strutture ed
alle  sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
      c) alla  tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni
effettuate dal candidato; le casistiche devono essere certificate dal
Direttore  Sanitario  sulla  base della attestazione del dirigente di
secondo livello responsabile dell'unita' operativa;
      d) ai  soggiorni di studio o di addestramento professionale per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere  di  durata  non  inferiore  ai  tre  mesi  con esclusione dei
tirocini obbligatori;
      e) alla  attivita'  didattica  presso  corsi  di  studio per il
conseguimento   del   diploma   universitario,   di   laurea   o   di
specializzazione  ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
      f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari,
anche  effettuati  all'estero,  purche'  abbiano in tutto o in parte,
finalita'  di  formazione  e  di  aggiornamento  professionale  e  di
avanzamento  di ricerca scientifica, nonche' alle pregresse idoneita'
nazionali.
    Nella  valutazione  del curriculum verra' presa in considerazione
altresi'  la  produzione  scientifica  strettamente  pertinente  alla
disciplina,  edita  a  stampa  e  pubblicata  su  riviste  italiane o
straniere,  caratterizzate da criteri di filtro nell'accettazione dei
lavori, nonche' il suo impatto nella comunita' scientifica.
    Non   verranno   valutate   idoneita'  a  concorsi,  tirocini  ed
interinati, borse di studio, guardia medica, rapporti convenzionali.
    I contenuti del curriculum (esclusi quelli di cui alla precedente
lettera  c)  e  le pubblicazioni), possono essere autocertificati dal
candidato ai sensi della legge n. 15/1968 e successive modificazioni.
    I  titoli e le pubblicazioni possono essere prodotti in originale
o  in  copia  autenticata  ai  sensi  di  legge,  ovvero in fotocopia
semplice  con  allegata  dichiarazione  sostitutiva  di  atto notorio
firmato dal candidato (senza autentica di firma) con la quale attesta
che  la  fotocopia  stessa  e'  conforme  all'originale.  Qualora  il
candidato  presenti piu' fotocopie semplici, l'autodichiarazione puo'
essere  unica,  ma  contenente la specifica dei documenti ai quali si
riferisce.

               MODALITA' DI ATTRIBUZIONE DELL'INCARICO

    L'incarico  sara'  conferito  a  tempo  determinato dal direttore
generale  sulla  base  di una rosa di candidati idonei selezionati da
un'apposita  commissione,  nominata dal direttore generale e composta
dal  direttore  sanitario,  che  la  presiede, e da due dirigenti dei
ruoli del personale del Servizio sanitario nazionale, preposti ad una
struttura complessa della disciplina oggetto dell'incarico di cui uno
individuato  dal direttore generale ed uno dal collegio di direzione.
Fino  alla  costituzione del collegio alla individuazione provvede il
consiglio dei sanitari.
    La commissione accertera' l'idoneita' dei candidati sulla base:
      a) della   valutazione   del   curriculum  professionale  degli
aspiranti;
      b) di  un  colloquio  diretto  alla valutazione delle capacita'
professionali  dei  candidati  nella  specifica  disciplina,  nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione con riferimento all'incarico da svolgere.
    I candidati in possesso dei requisiti richiesti saranno convocati
per  l'ammissione al colloquio con lettera raccomandata con avviso di
ricevimento.   La  mancata  presentazione  al  colloquio  equivale  a
rinuncia.

               MODALITA' DI SVOLGIMENTO DELL'INCARICO

    L'incaricato   sara'  invitato  a  presentare  entro  il  termine
perentorio  di giorni trenta dalla data di ricevimento della relativa
richiesta  da  parte  dell'amministrazione,  a  pena  di decadenza, i
documenti  comprovanti il possesso dei requisiti generali e specifici
richiesti  per  il  conferimento  dell'incarico,  e per la stipula di
apposito contratto individuale di lavoro.
    L'incarico  da'  titolo  a  specifico trattamento economico, come
previsto dal contratto collettivo nazionale di lavoro della dirigenza
e da quanto stabilito nel contratto individuale di lavoro.
    L'incarico   di  direzione  di  struttura  complessa  implica  il
rapporto  di  lavoro  esclusivo,  ai sensi dell'art. 15-quinquies del
decreto   legislativo   30   dicembre   1992,  n.  502  e  successive
modificazioni ed integrazioni.
    L'incarico ha durata da 5 a 7 anni con facolta' di rinnovo per lo
stesso periodo o per un periodo piu' breve.
    Il  dirigente  di  struttura complessa e' sottoposto, oltre che a
verifica  triennale,  anche  a  verifica al termine dell'incarico. Le
verifiche riguardano le attivita' professionali svolte ed i risultati
raggiunti  e  sono  effettuate  da  un collegio tecnico, nominato dal
direttore  generale  e  presieduto  dal  direttore  del dipartimento.
L'esito  positivo  delle  verifiche  costituisce  condizione  per  il
conferimento o la conferma dell'incarico.
    L'incarico  e'  revocato,  secondo  le  procedure  previste dalle
disposizioni  vigenti  e dal C.C.N. L., in caso di inosservanza delle
direttive  impartite  dalla  direzione generale o dalla direzione del
dipartimento;   mancato  raggiungimento  degli  obiettivi  assegnati;
responsabilita'  grave  e reiterata; in tutti gli altri casi previsti
dai  contratti  di lavoro. Nei casi di maggiore gravita' il direttore
generale   puo'   recedere   dal   rapporto  di  lavoro,  secondo  le
disposizioni  del  codice civile e dei contratti collettivi nazionali
di lavoro.
    L'azienda   si  riserva  la  facolta',  a  proprio  insindacabile
giudizio, di utilizzare l'elenco degli idonei per conferire eventuali
altri incarichi.
    Per  eventuali  informazioni  e  procurarsi  copia  del bando gli
aspiranti  potranno  rivolgersi  al  servizio  personale dell'azienda
U.S.L.  di  Modena  - via S. Giovanni del Cantone n. 23 - Modena, nei
giorni ed orari sopra indicati.