Avviso per l'attribuzione di un incarico di dirigente medico responsabile di struttura complessa - unita' operativa autonoma di accettazione e pronto soccorso presso l'azienda unita' locale socio sanitaria n. 15 Alta Padovana.(GU n.29 del 11-4-2000)
In esecuzione di quanto stabilito dal direttore generale con deliberazione n. 32 del 18 gennaio 2000 e' indetto un avviso per l'attribuzione di un incarico di dirigente medico responsabile di struttura complessa - unita' operativa autonoma di accettazione e pronto soccorso del presidio ospedaliero di Camposampiero. Area: chirurgica e delle specialita' chirurgiche. Disciplina: chirurgia generale. L'incarico, che avra' durata di cinque anni e potra' essere rinnovato per lo stesso periodo, da' titolo a specifico trattamento economico. Requisiti generali di ammissione. Per l'ammissione all'avviso sono prescritti i seguenti requisiti: 1. Cittadinanza italiana: sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica. Per i cittadini degli stati membri della Comunita' Economica Europea sono richiamate le disposizioni di cui all'art. 37 del decreto legislativo n. 29/1993 e successivo decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 174/1994; 2. Idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento dell'idoneita' fisica all'impiego e' effettuato, a cura dell'azienda U.L.S.S., prima dell'immissione in servizio; 3. A norma dell'art. 3, della legge 15 maggio 1997 n. 127, viene meno il limite massimo di eta' di anni 51; secondo quanto previsto dall'art. l5 del decreto legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni - come interpretato dal Ministero della sanita' con circolare 10 maggio 1996, n. 1221 - l'incarico non potra' essere conferito qualora il termine finale previsto non superi comunque il sessantacinquesimo anno di eta' del candidato. Requisiti specifici di ammissione. 1. Iscrizione all'albo dell'ordine dei medici, attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando, ovvero iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei paesi dell'Unione Europea, fermo restando in questo caso l'obbligo dell'iscrizione all'albo in Italia, prima dell'assunzione in servizio; 2. Anzianita' di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina o disciplina equipollente e specializzazione nella disciplina o in una disciplina equipollente, ovvero anzianita' di servizio di dieci anni nella disciplina; 3. Curriculum ai sensi dell'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484, in cui sia documentata una specifica attivita' professionale ed adeguata esperienza, ai sensi dell'art. 6 del sopramenzionato decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997; 4. Attestato di formazione manageriale, conseguito ai sensi dell'art. 7 del decreto del Presidente della Repubblica 484/1997. Si precisa, inoltre, ai sensi dell'art. 15, ai commi 2, 3, e 4 del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, che: fino all'espletamento del primo corso di formazione manageriale di cui all'art. 7 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, gli incarichi di responsabile di struttura complessa sono attribuiti senza l'attestato di formazione manageriale, fermo restando l'obbligo di acquisire l'attestato entro un anno dall'inizio dell'incarico, ovvero nel primo corso utile. Il mancato superamento del primo corso, attivato dalla regione successivamente al conferimento dell'incarico di direzione di struttura complessa, determina la decadenza dell'incarico stesso (decreto legislativo n. 229/1999); fino all'emanazione dei provvedimenti di cui all'art. 6, comma 1, per l'incarico di responsabile di struttura complessa, si prescinde dal requisito della specifica attivita' professionale; limitatamente ad un quinquennio dalla data di entrata in vigore del presente regolamento, coloro che sono in possesso dell'idoneita' conseguita in base al pregresso ordinamento, possono accedere agli incarichi di responsabile di struttura complessa nella corrispondente disciplina, anche in mancanza dell'attestato di formazione manageriale, fermo restando l'obbligo, nel caso di assunzione dell'incarico, di acquisire l'attestato nel primo corso utile. L'accertamento del possesso dei requisiti di ammissione e' effettuato dalla commissione esaminatrice. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal presente avviso per la presentazione delle domande di ammissione. La commissione esaminatrice provvedera' a convocare i candidati per lo svolgimento del colloquio. Domanda di ammissione all'avviso. Per l'ammissione al presente avviso gli aspiranti dovranno far pervenire alla sede dell'U.L.S.S. n. 15 - via Casa di Ricovero, n. 40 - 35013 Cittadella (Padova), entro e non oltre il termine perentorio delle ore 12 del trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica, domanda redatta in carta semplice, debitamente firmata, nella quale, sotto la propria personale responsabilita', dovranno dichiarare: a) la data, il luogo di nascita e la residenza; b) il possesso della cittadinanza italiana; c) il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione e/o cancellazione; d) le eventuali condanne penali riportate o i procedimenti penali a carico, dichiarandone esplicitamente, in caso negativo, l'assenza; e) di essere in possesso dei requisiti generali e specifici richiesti; f) di essere iscritto all'Albo dell'ordine dei medici; g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; h) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego; i) il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione inerente il presente avviso ed il recapito telefonico. In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza di cui al precedente punto a) del presente elenco. Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine indicato. A tal fine fa fede il timbro e la data dell'ufficio postale accettante. Il mancato rispetto da parte dei candidati del termine sopra indicato per la presentazione delle domande, comportera' la non ammissibilita' all'avviso. Non saranno prese in considerazione, in nessun caso, le domande e gli eventuali documenti pervenuti oltre i termini di presentazione prescritti dal presente avviso. L'Amministrazione declina fin d'ora ogni responsabilita' per dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte del candidato e da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, oper eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'Amministrazione stessa. DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA o da dichiarare ai sensi degli artt. 1 e 2 del decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998 1. Certificato attestante un'anzianita' di servizio di 7 anni, di cui 5 nella disciplina o disciplina equipollente, e specializzazione nella disciplina o in una disciplina equipollente, ovvero anzianita' di servizio di anni 10 nella disciplina. Il possesso del titolo puo' essere comprovato, con dichiarazioni, anche contestuali all'istanza, sottoscritte dallo stesso e prodotte in sostituzione delle normali certificazioni, ai sensi dell'art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998 (dichiarazione sostitutiva di atto notorio). Si precisa che, per essere oggetto di valutazione nella dichiarazione dovranno essere indicati in maniera specifica i seguenti elementi: l'Amministrazione presso la quale il servizio e' stato prestato; la data di inizio e di fine del servizio; la qualifica rivestita nel periodo; la disciplina in cui il servizio stesso e' stato prestato. 2. Curriculum professionale, redatto in carta semplice, datato e firmato dal concorrente. Nel curriculum professionale saranno valutate distintamente le attivita' professionali, di studio, direzionali - organizzative. Sara' valutata, altresi', la produzione scientifica strettamente pertinente la disciplina di esame edita su riviste italiane e straniere. Al curriculum, oltre all'elenco cronologico delle pubblicazioni, vanno allegate le pubblicazioni ritenute piu' significative (in originale o in copia autenticata ai sensi di legge o in copia semplice con dichiarazione sostitutiva di atto notorio che ne attesti la conformita' all'originale, ai sensi dell'art. 2 comma 2 del decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998). 3. Iscrizione all'Albo dell'ordine dei medici, attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando; l'iscrizione all'Albo puo' essere oggetto di dichiarazione sostitutiva, cosi' come previsto dall'art. 1 del decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998. 4. Elenco in triplice copia, in carta semplice, dei titoli e documenti presentati, numerati progressivamente in relazione al corrispondente titolo e con indicazione del relativo stato (se originale o fotocopia autenticata oppure se resi con dichiarazioni sostitutive ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998). I titoli possono essere prodotti in originale o in copia autenticata nei modi di legge. Ai sensi della legge n. 15/68, modificata ed integrata dal decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998, si fa presente che il candidato potra' comprovare, con dichiarazioni, anche contestuali all'istanza, sottoscritte dallo stesso e prodotte in sostituzione delle normali certificazioni, il possesso dei requisiti generali e specifici richiesti, nonche' i titoli che intende produrre e che saranno oggetto di valutazione da parte della Commissione. Nel caso in cui il candidato si avvalga delle dichiarazioni sostitutive dell'atto di notorieta', ai sensi del succitato decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998, deve allegare la fotocopia di un documento di identita' valido. Ai sensi della legge 23 agosto 1988, n. 370, la domanda di ammissione all'avviso non e' soggetta ad imposta di bollo, compresi i relativi documenti. Criteri sul colloquio ed il curriculum professionale. La Commissione di cui all'art. 15, comma 3, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni, accerta l'idoneita' dei candidati sulla base del colloquio e della valutazione del curriculum professionale. Il colloquio e' diretto alla valutazione delle capacita' professionali del candidato nella specifica disciplina con riferimento anche alle esperienze professionali documentate, nonche' all'accertamento delle capacita' gestionali, organizzative e di direzione del candidato stesso con riferimento all'incarico da svolgere. I contenuti del curriculum professionale, concernono le attivita' professionali, di studio, direzionali-organizzative, con riferimento: a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attivita' ed alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime; b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di professionale con funzioni di direzione; c) alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato; d) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori; e) all'attivita' didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di laurea o di specializzazione, ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento; f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all'estero valutati secondo i criteri di cui all'art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, nonche' alle pregresse idoneita' nazionali. Nella valutazione del curriculum e' presa in considerazione, altresi', la produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell'accettazione dei lavori, nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica. I contenuti del curriculum, esclusi quelli di cui alla lettera c) e le pubblicazioni, possono essere autocertificati dal candidato ai sensi della legge 4 gennaio 1968, n. 15, e successive modificazioni (art. 8 comma 5 decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997). La Commissione procedera' alla valutazione dei soli titoli allegati alla domanda, ovvero, il cui possesso sia comprovato dall'interessato a mezzo delle dichiarazioni sostitutive previste dagli artt. 1 e 2 del decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998. Prima di procedere al colloquio ed alla valutazione del curriculum, la commissione stabilisce i criteri di valutazione tenuto conto delle specificita' proprie del posto da ricoprire. La commissione, al termine del colloquio, e della valutazione del curriculum, stabilisce, sulla base di una valutazione complessiva, la idoneita' del candidato all'incarico. Per la determinazione e valutazione dell'anzianita' di servizio utile per l'accesso, si fa riferimento a quanto previsto negli artt. l0, 11, 12 e 13 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997. Conferimento dell'incarico. Si precisa che il conferimento dell'incarico comporta l'esclusivita' del rapporto di lavoro, ai sensi degli artt. 15-quater e 15-quinquies del nuovo decreto, e l'assoggettamento alle verifiche di cui all'art. 15. L'incarico verra' conferito dal direttore generale ai sensi dell'art. 15-ter comma 2, del decreto legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni ed integrazioni, sulla base di una rosa di candidati idonei selezionati dalla commissione esaminatrice. Si precisa che, ai sensi dell'art. 11 del decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998, l'amministrazione procedera' ad idonei controlli sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive eventualmente rese, qualora dal controllo emerga la non veridicita' del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decadra' dall'incarico attribuito sulla base della documentazione suddetta. Ai sensi dell'art. 14 del C.C.N.L. per il personale del comparto sanita' - area dirigenziale medica e veterinaria, in vigore dal 6 dicembre 1996, gli incarichi saranno attivati a seguito di stipula di apposito contratto individuale di lavoro subordinato. All'assegnatario del1'incarico verra' attribuito il trattamento economico previsto dal C.C.N.L. per l'area della dirigenza medica e veterinaria, agli artt. 40 e seguenti. L'assegnatario dell'incarico attribuito senza l'attestato di formazione manageriale, di cui, all'art. 7 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, sara' tenuto ad acquisire l'attestato stesso nel primo corso utile. L'assegnatario dell'incarico sara' tenuto ad espletare la propria attivita' lavorativa con l'osservanza degli orari di lavoro stabiliti, in applicazione dell'art. 17 del C.C.N.L. Alla scadenza dell'incarico, il rinnovo ed il mancato rinnovo sono disposti con provvedimento motivato dal direttore generale, previa verifica dell'espletamento dell'incarico, con riferimento agli obiettivi affidati e alle risorse attribuite. Restituzione dei documenti e dei titoli. I documenti ed i titoli presentati con la domanda di partecipazione all'avviso non saranno restituiti agli interessati se non una volta trascorsi i termini fissati dalla legge per eventuali ricorsi, a seguito di richiesta scritta da parte dell'interessato. La restituzione per via postale verra' effettuata dall'azienda solo mediante contrassegno. Trattamento dei dati personali. Ai sensi dell'art. l0, comma 1, della legge 31 dicembre 1996, n. 675, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso l'azienda U.L.S.S. n. 15 - Ufficio concorsi, via P. Cosma n. 1, Camposampiero (Padova), per le finalita' di gestione del concorso e saranno trattati presso una banca dati automatizzata anche successivamente all'eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per le finalita' inerenti alla gestione del rapporto medesimo. Il conferimento di tali dati e' indispensabile per lo svolgimento delle procedure concorsuali. Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate allo svolgimento dell'avviso o alla posizione giuridico-economica del candidato. L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 13 della citata legge al quale si rinvia. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti dell'azienda U.L.S.S. n. 15, titolare del trattamento. Disposizioni finali. Con la partecipazione all'avviso e' implicita da parte dei concorrenti l'accettazione, senza riserve, di tutte le prescrizioni e precisazioni del presente bando, nonche' di quelle che disciplinano o disciplineranno lo stato giuridico ed economico personale delle U.L.S.S. L'amministrazione si riserva, a suo insindacabile giudizio, la facolta' di revocare il presente avviso e di non conferire l'incarico. Per quanto non previsto, si fa riferimento alla normativa in materia di cui al decreto legislativo n. 502/1992 e successive integrazioni e modificazioni e relative norme di rinvio e al decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484. Per informazioni e chiarimenti in merito i candidati potranno rivolgersi all'unita' operativa per la gestione del personale area giuridico amministrativa - concorsi dell'U.L.S.S. n. 15 - telefono 049/9324267 - 9324272. Bando pubblicato per estratto nel bollettino ufficiale della regione Veneto n. 25 del 17 marzo 2000.