Proroga dei contratti di nomina dei direttori generali delle aziende unita' sanitarie locali e delle aziende ospedaliere ai sensi dell'art. 3-bis del decreto legislativo 23 dicembre 1992, n. 502 come modificato da ultimo dal decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229 "Norme per la razionalizzazione del Servizio sanitario nazionale, a norma dell'art. 1 della legge 30 novembre 1998, n. 419".(GU n.16 del 22-4-2000)
(Pubblicata nel Bollettino ufficiale della Regione Toscana n. 32 del 29 novembre 1999) IL CONSIGLIO REGIONALE Ha approvato IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA Promulga la seguente legge: Articolo unico 1. In attuazione dell'art. 3-bis del decreto legislativo 23 dicembre 1992, n. 502 come modificato da ultimo del decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229 "Norme per la razionalizzazione del Servizio sanitario nazionale a norma dell'art. 1 della legge 30 novembre 1998, n. 419" e' disposta la proroga dei contratti di nomina dei direttori generali delle aziende unita' sanitarie locali e delle aziende ospedaliere in scadenza al 31 dicembre 1999, per un periodo di sei mesi a decorrere da tale data. Tale proroga puo' essere ulteriormente rinnovata per un periodo massimo di sei mesi e, comunque, non oltre il 31 dicembre 2000. 2. Alla proroga dei contratti provvede, fatta salva l'accettazione dell'interessato, con decreto il presidente della giunta regionale, previa deliberazione della giunta medesima. 3. Durante il periodo di proroga disposto ai sensi dei commi 1 e 2, non opera il motivo di decadenza dalla nomina di direttore generale relativo al superamento dei limiti di eta' previsto dall'art. 18, comma 3, lettera b) della legge regionale 29 giugno 1994, n. 49 e successive modifiche ed integrazioni. La presente legge e' pubblicata nel Bollettino ufficiale della Regione. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e farla osservare come legge della Regione Toscana. Firenze, 19 novembre 1999 MARCUCCI (incaricata con D.P.G.R. n. 221 del 15 giugno 1995) La presente legge e' stata approvata dal Consiglio regionale il 12 ottobre 1999 ed e' stata vistata dal Commissario del Governo il 12 novembre 1999.