MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE

DECRETO 6 aprile 2000 

Adeguamento  del  contributo annuo dello Stato in favore del Fondo di
previdenza  del  clero  e  dei  ministri  di  culto delle confessioni
religiose diverse dalla cattolica relativo all'anno 1998.
(GU n.126 del 1-6-2000)

          IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE
                           di concerto con
                IL MINISTRO DEL TESORO, DEL BILANCIO
                  E DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

  Visto l'art. 21, comma 2, della legge 22 dicembre 1973, n. 903, che
dispone  l'erogazione  di un contributo annuo a carico dello Stato in
favore  del  Fondo  di  previdenza  del clero e dei ministri di culto
delle confessioni religiose diverse dalla cattolica;
  Visto  l'art.  4,  comma  2, del decreto-legge 22 dicembre 1981, n.
791,  convertito, con modificazioni, nella legge 26 febbraio 1982, n.
54,  il  quale  stabilisce che il suddetto contributo e' aumentato, a
decorrere  dal  1o gennaio  1982,  con la stessa periodicita' e nella
stessa  misura  dell'aumento  percentuale  che  ha  dato  luogo  alle
variazioni degli importi delle pensioni per perequazione automatica;
  Visto  l'art.  11  del  decreto-legge  22 dicembre  1981,  n.  791,
convertito,  con  modificazioni, dalla legge 26 febbraio 1982, n. 54,
il  quale  stabilisce  un  contributo di lire 2 miliardi a favore del
Fondo  di  previdenza  del  clero  e  dei  ministri  di  culto  delle
confessioni religiose diverse dalla cattolica;
  Vista   la   lettera   del   7 giugno   1999,  prot.  27/X/9462/CL,
dell'Istituto nazionale della previdenza sociale - Direzione centrale
delle  entrate  contributive  -  Ufficio X,  con  la  quale  e' stata
comunicata la percentuale di aumento delle pensioni;
  Accertato  che  la  rivalutazione  media delle pensioni erogate dal
Fondo  di  previdenza  del  clero  e  dei  ministri  di  culto  delle
confessioni  religiose  diverse dalla cattolica risulta pari all'1,8%
per l'anno 1998;
  Considerato  che  nel  capitolo  1931  (ex  3660)  dello  Stato  di
previsione  del  Ministero  del  lavoro  e  della  previdenza sociale
(centro  di  responsabilita'  4. - "Previdenza e assistenza sociale";
4.1.2   -  "Interventi";  unita'  previsionale  di  base  4.1.2.10  -
"Sostegno  alle gestioni previdenziali") per l'anno 2000, esistono le
sufficienti disponibilita' finanziarie;
  Verificata   la  necessita'  di  indicare  nel  presente  atto  sia
l'ammontare  del  contributo  ordinario, soggetto a rivalutazione, di
cui  all'art. 4, comma 2, del decreto-legge 22 dicembre 1981, n. 791,
convertito,  con  modificazioni, dalla legge 26 febbraio 1982, n. 54,
sia  l'ammontare  del  contributo  fisso  di  lire 2 miliardi, di cui
all'art. 11 del medesimo decreto-legge 22 dicembre 1981, n. 791;
                              Decreta:
  1.  Il  contributo di cui all'art. 11 del decreto-legge 22 dicembre
1981,  n. 791, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 febbraio
1982, n. 54, resta stabilito, per l'anno 1998, in lire 2 miliardi.
  2.  Il contributo a carico dello Stato di cui all'art. 21, comma 2,
della  legge  22 dicembre 1973, n. 903, e' aumentato, a decorrere dal
1o gennaio 1998, da L. 10.952.728.222 a L. 11.149.877.330.
    Roma, 6 aprile 2000

                                           Il Ministro del lavoro
                                         e della previdenza sociale
                                                   Salvi
p. Il Ministro del tesoro, del bilancio
     e della programmazione economica
                 Solaroli