REGIONE UMBRIA

CONCORSO

Avviso  pubblico  per  il  conferimento  di incarichi quinquennali di
dirigente  medico  (ex  secondo livello) di struttura complessa della
disciplina  di  medicina interna e nefrologia presso l'azienda U.L.S.
n. 1 di Citta' di Castello.
(GU n.45 del 9-6-2000)

    In  esecuzione  delle  delibere  del  direttore generale n. 448 e
n. 450   del  21 aprile  2000  e'  indetto  avviso  pubblico  per  il
conferimento  di  due  incarichi quinquennali di dirigente medico (ex
secondo  livello) di struttura complessa delle discipline di medicina
interna e nefrologia.
    Per  i  predetti incarichi e' attribuito il trattamento economico
previsto  dalle vigenti disposizioni di legge e dal vigente contratto
collettivo  di  lavoro per l'area dirigenza medica del comparto della
sanita'  di  cui  al  provvedimento  del Presidente del Consiglio dei
Ministri  del 12 settembre 1996, pubblicato nel supplemento ordinario
alla Gazzetta Ufficiale n. 304 del 30 dicembre 1996 - serie generale.
    Le disposizioni per l'ammissione all'avviso pubblico in oggetto e
le  modalita' di espletamento dello stesso sono stabilite dal decreto
legislativo n. 502/92 come successivamente integrato e modificato dal
decreto legislativo n. 517/1993 e dal decreto legislativo n. 229/1999
e  dal  decreto  del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n.
484.
Requisiti generali di ammissione:
    1)  cittadinanza  italiana salvo le equiparazioni stabilite dalle
leggi vigenti o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione europea;
    2)  idoneita'  fisica  all'impiego. L'accertamento dell'idoneita'
fisica   all'impiego   e'   effettuato,   a  cura  dell'U.S.L.  prima
dell'ammissione  in  servizio.  Il  personale dipendente da pubbliche
amministrazioni  ed  il personale dipendente dagli Istituti, ospedali
ed  enti,  di  cui  agli  articoli 25  e 26, comma 1, del decreto del
Presidente  della  Repubblica  761/1979,  e'  dispensato dalla visita
medica;
    3)   eta':  come  previsto  dall'art. 3,  comma  6,  delle  legge
15 maggio  1997,  n. 127,  la  partecipazione  ai concorsi indetti da
pubbliche amministrazioni non e' soggetta a limiti di eta'.
    Tenuto  conto  dei  limiti di eta' per il collocamento a pensione
dei  dipendenti  e  della durata quinquennale del contratto, il primo
incarico  puo'  essere conferito qualora il termine finale dei cinque
anni coincida o non superi comunque il sessantacinquesimo anno, salvo
eventuali   diritti   a   trattenimenti   in   servizio  previsti  da
disposizioni specifiche.
Requisiti specifici di ammissione:
    1)  iscrizione  all'albo  professionale  dei  medici attestata da
certificato  in  data  non  anteriore  a  6 mesi rispetto a quella di
scadenza del bando.
    L'iscrizione  al  corrispondente  albo  professionale  di uno dei
Paesi  dell'Unione europea consente la partecipazione alla selezione,
fermo    restando   l'obbligo   di   iscrizione   in   Italia   prima
dell'assunzione in servizio;
    2)  anzianita'  di  servizio  di  sette  anni di cui cinque nella
disciplina  oggetto  della  selezione  o  disciplina  equipollente  e
specializzazione  nella  medesima  disciplina  o  in  una  disciplina
equipollente,  ovvero  anzianita'  di  servizio  di  dieci anni nella
disciplina  oggetto  della  selezione. L'anzianita' di servizio utile
per  l'accesso  al  presente avviso deve essere maturata nei luoghi e
nei modi previsti dall'art. 10 del sopracitato decreto del Presidente
della   Repubblica  484/1997  o  ad  esse  equiparati  ai  sensi  dei
successivi articoli 11, 12, e 13;
    3)  acquisizione,  per  il  concorrente che ricevera' l'incarico,
dell'attestato  di  formazione  manageriale  di  cui  all'art. 7  del
decreto  del  Presidente  della  Repubblica  484/1997 nel primo corso
utile;
    4)   dichiarazione   di   impegno   all'opzione  per  l'esercizio
dell'attivita'   libero   professionale   intramuraria  nel  caso  di
conferimento dell'incarico.
    Tutti  i suddetti requisiti generali e specifici, ad eccezione di
quello di cui ai punti 3 - 4 degli specifici, devono essere posseduti
alla  data  di  scadenza  del  termine stabilito per la presentazione
delle domande di ammissione.
Domande di ammissione all'avviso.
    La domanda di partecipazione all'avviso, redatta in carta libera,
e  debitamente  firmata,  puo'  essere inoltrata a mezzo del servizio
pubblico  postale  al  seguente indirizzo: U.S.L. n. 1 Corso Vittorio
Emanuele  n. 2  - 06012 Citta' di Castello (Perugia), in busta chiusa
contenente  l'indicazione  del  pubblico  avviso  al quale si intende
partecipare.
    La  domanda  medesima puo' essere presentata o spedita, a pena di
esclusione  dal  concorso,  entro  il  trentesimo giorno successivo a
quello  di  pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica.
    Le  domande  si  considerano  prodotte  in  tempo  utile anche se
spedite  a  mezzo  raccomandata  con  avviso  di ricevimento entro il
termine indicato. A tal fine fa fede il timbro e la data dell'Ufficio
postale accertata.
    Il  mancato  rispetto  da  parte  dei candidati del termine sopra
indicato  per  la  presentazione  delle  domande,  comportera' la non
ammissibilita' all'avviso.
    Non saranno prese in considerazione, in nessun caso, le domande e
gli  eventuali  documenti  pervenuti oltre i termini di presentazione
prescritti dal presente avviso.
    L'amministrazione  declina  fin  d'ora  ogni  responsabilita' per
dispersione  di  comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del
recapito   da  parte  del  candidato  e  da  mancata  oppure  tardiva
comunicazione  del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, o
per  eventuali  disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa
dell'amministrazione stessa.
    Nella  domanda  gli  aspiranti  sotto  la propria responsabilita'
dovranno dichiarare:
      a) la data, il luogo di nascita e la residenza;
      b) il possesso della cittadinanza italiana;
      c) il  comune  di  iscrizione  nelle liste elettorali, ovvero i
motivi della non iscrizione e cancellazione;
      d) le eventuali condanne penali riportate:
      e) di  essere  in  possesso  dei requisiti generali e specifici
richiesti;
      f)  dichiarazione  di  esercizio  dell'opzione  per l'attivita'
libero   professionale   intramuraria   nel   caso   di  conferimento
dell'incarico;
      g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      h) i  servizi  prestati  presso  pubbliche amministrazioni e le
cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
      i) il  domicilio  presso il quale deve, ad ogni effetto, essere
fatta ogni necessaria comunicazione inerente il presente avviso ed il
recapito telefonico.
    L'amministrazione  non  si assume responsabilita' per disguidi di
notifiche  determinati  da mancata, errata o tardiva comunicazione di
cambiamento di domicilio.
    I   beneficiari  della  legge  5 febbraio  1992  n. 104,  debbono
specificare   nella  domanda  di  ammissione,  qualora  lo  ritengano
indispensabile,  l'ausilio  eventualmente necessario per sostenere il
previsto   colloquio   in   relazione  al  proprio  handicap  nonche'
l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi.
    La  domanda  deve  essere firmata; ai sensi dell'art. 3, comma 5,
della  legge  15 maggio 1997, n. 127, non e' richiesta l'autentica di
tale firma.
    Alla  presente  procedura si applicano le norme di cui alla legge
15 maggio  1997,  n. 127 in materia di dichiarazioni sostitutive e di
semplificazioni delle domande di ammissione agli impieghi.
Documentazione da allegare alla domanda:
    1) certificato di iscrizione all'albo professionale dei medici;
    2)  diploma  di  specializzazione  nel  caso  sia  compreso tra i
requisiti specifici d'accesso;
    3)  certificati  relativi all'anzianita' di servizio fatta valere
come requisito specifico;
    4)  curriculum professionale, redatto in carta semplice, datato e
firmato dal concorrente, debitamente documentato, ai fini dell'art. 8
del  decreto del Presidente della Repubblica 484/1997. Nel curriculum
deve  essere  dichiarata  e  documentata  la  tipologia qualitativa e
quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato;
    5)  elenco  in  triplice  copia,  in carta semplice, dei titoli e
documenti presentati, progressivamente in relazione al corrispondente
titolo e con indicazione del relativo stato (se originale o fotocopia
autenticata).
    Tutti   i   titoli  dichiarati  debbono  essere  documentati  con
certificazione originale o in copia autenticata o autocertificati con
le modalita' previste dalle apposite disposizioni di legge.
    Ai  sensi  della  legge  23 agosto  1988  n. 370,  la  domanda di
ammissione  all'avviso  ed  i relativi documenti non sono soggetti ad
imposta di bollo.
Modalita' di selezione.
    La  commissione  di  cui  all'art. 15-ter,  comma  2, del decreto
legislativo  30 dicembre  1992,  n. 502, come introdotto dall'art. 13
del  decreto  legislativo  229/1999,  procedera' all'accertamento del
possesso dei requisiti specifici dei candidati. La stessa commissione
accertera' l'idoneita' dei candidati sulla base del colloquio e della
valutazione del curriculum professionale.
    Il   colloquio   e'  diretto  alla  valutazione  delle  capacita'
professionali   del   candidato   nella   specifica   disciplina  con
riferimento  anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione  del  candidato  stesso  con  riferimento  all'incarico  da
svolgere.
    I contenuti del curriculum professionale, concernono le attivita'
professionali,    di   studio,   direzionali-organizzative,   con   i
riferimenti  previsti  dall'art. 8  del  decreto del Presidente della
Repubblica 484/1997.
Convocazione candidati.
    La  sede e la data del colloquio verranno comunicate ai candidati
con  lettera  raccomandata  con avviso di ricevimento almeno quindici
giorni  prima  della data fissata al domicilio indicato nella domanda
di  partecipazione  o a quello risultante da successiva comunicazione
di  modifica. I candidati dovranno presentarsi muniti di documento di
identita'  personale  valido a norma di legge. I candidati che non si
presenteranno,  per  sostenere  il  colloquio  nel  giorno e nell'ora
stabiliti, saranno dichiarati esclusi dalla selezione.
Conferimento degli incarichi.
    Gli  incarichi  quinquennali  verranno  conferiti  dal  direttore
generale   ai   sensi   dell'art. 15-ter  terzo  comma,  del  decreto
legislativo  n. 502/1992  come  introdotto  dall'art. 13  del decreto
legislativo   229/1999,   sulla   base  del  parere  formulato  dalla
commissione   esaminatrice,   previo   colloquio  e  valutazione  del
curriculum professionale degli aspiranti, tenendo conto che il parere
di  tale commissione sia vincolante limitatamente alla individuazione
di  "idonei  e  non  idonei".  Il  direttore generale, nell'ambito di
coloro  che  saranno  risultati  idonei,  scegliera' il candidato cui
conferire l'incarico.
    Ai  sensi  dell'art. 14  deI  C.C.N.L. per il personale dell'Area
dirigenziale  medica  e  veterinaria,  in vigore dal 6 dicembre 1996,
l'incarico  sara' attivato a seguito di stipula di apposito contratto
individuale di lavoro subordinato.
    All'assegnatario  dell'incarico  verra' attribuito il trattamento
economico  previsto dal C.C.N.L. di lavoro per l'Area della dirigenza
medica, agli articoli 40 e seguenti.
    L'assegnatario dell'incarico sara' tenuto ad espletare la propria
attivita'   lavorativa   con   l'osservanza  degli  orari  di  lavoro
stabiliti, in applicazione dell'art. 17 del C.C.N.L.
    Nel  contratto  di  lavoro  individuale sara' previsto il recesso
automatico  dal  contratto  nel  caso  in  cui l'assegnatario esprima
l'opzione per l'esercizio dell'attivita' professionale extramuraria e
nel caso di mancata acquisizione dell'attestato manageriale del primo
corso  utile  attivato  dalla regione successivamente al conferimento
dell'incarico.
    L'attivita'  svolta dall'incaricato sara' soggetta alle verifiche
previste  dal  vigente  C.C.N.L. della dirigenza medica e dal decreto
legislativo 502/1992 come successivamente integrato e modificato.
    L'amministrazione  si  riserva,  a suo insindacabile giudizio, la
facolta'   di   revocare  il  presente  avviso  e  di  non  conferire
l'incarico.
    La presentazione della domanda da parte del candidato al presente
avviso  implica il consenso al trattamento dei propri dati personali,
compresi i dati sensibili, a cura del personale assegnato all'Ufficio
preposto alla conservazione delle domande e all'utilizzo delle stesse
per lo svolgimento delle procedure selettive (legge 31 dicembre 1996,
n. 675).
Adempimenti del candidato al quale e' conferito l'incarico.
    I concorrenti ai quali verranno conferiti gli incarichi dovranno,
sotto  pena di decandenza dei diritti conseguenti alla partecipazione
all'avviso,  produrre  o  autocertificare ai sensi di legge, entro il
termine  di  trenta  giorni  dalla data di ricevimento della relativa
richiesta,  tutti  i  documenti comprovanti il possesso dei requisiti
generali  e  specifici richiesti per l'attribuzione dell'incarico, di
cui  e'  stato dichiarato il possesso. L'amministrazione, ai sensi di
quanto   previsto  dall'art. 11  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica  403/1998,  si riserva la facolta' di effettuare controlli
anche  a  campione  sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive
prodotte dai candidati. Qualora una dichiarazione risultasse mendace,
nei  confronti  del  responsabile  verra' applicata la sanzione della
decadenza dal servizio.
    Per  quanto  non  previsto,  si  fa  riferimento  alla  normativa
specificata in premessa e relative norme di rinvio.
    Per  informazioni  e  chiarimenti  in merito i candidati potranno
rivolgersi alla U.O. Gestione risorse umane - settore giuridico della
U.S.L. n. 1 (tel. 075/8509489 - 8509401).