Conferimento di incarico quinquennale di dirigente medico di anestesia e rianimazione responsabile di struttura complessa di centrale operativa 118/Elisoccorso.(GU n.53 del 7-7-2000)
In esecuzione del decreto n. 609 del 21 giugno 2000 e' indetto, ai sensi dell'art. 15, comma 3 del decreto legislativo n. 502/1992 cosi' come modificato dal decreto legislativo n. 229/1999, nonche' del decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484, avviso pubblico per il conferimento di incarico quinquennale di dirigente medico di anestesia e rianimazione responsabile di struttura complessa di centrale operativa 118/Elisoccorso. L'incarico e' disciplinato dal contratto di diritto privato, ha durata quinquennale e potra' essere rinnovato. Le amministrazioni pubbliche garantiscono parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed al trattamento sul lavoro (art. 7 - primo comma - decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29). Per la partecipazione all'avviso i candidati dovranno essere in possesso dei requisiti generali previsti dall'art. 1 del decreto ministeriale 30 gennaio 1982 e dei requisiti specifici previsti dall'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997 n. 484: a) iscrizione all'albo dell'ordine dei medici, attestata da certificato rilasciato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza dell'avviso; b) anzianita' di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina o disciplina equipollente, e specializzazione nella disciplina o in una disciplina equipollente ovvero anzianita' di servizio di dieci anni nella disciplina. La specializzazione e' comunque richiesta trattandosi della disciplina di anestesia e rianimazione; c) curriculum professionale concernente le attivita' professionali, di studio, direzionali-organizzative, in cui sia documentata una specifica attivita' professionale; d) attestato di formazione manageriale. Ai sensi dell'art. 15 del decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997 n. 484, fino all'espletamento del primo corso di formazione manageriale, gli incarichi di secondo livello dirigenziale sono attribuiti senza l'attestato di formazione manageriale, fermo restando l'obbligo di acquisire l'attestato di formazione manageriale nel primo corso utile. Limitatamente ad un quinquennio dalla data di entrata in vigore del decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484, coloro che sono in possesso dell'idoneita' conseguita in base al pregresso ordinamento, possono accedere agli incarichi di secondo livello dirigenziale nella corrispondente disciplina anche in mancanza dell'attestato di formazione manageriale, fermo restando l'obbligo, nel caso di assunzione dell'incarico, di acquisire l'attestato nel primo corso utile. L'iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei paesi dell'Unione europea consente la partecipazione alla selezione, fermo restando l'obbligo dell'iscrizione all'albo in Italia prima dell'assunzione del servizio. Ai sensi dell'art. 10 del decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484, l'anzianita' di servizio deve essere maturata presso amministrazioni pubbliche, istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, istituti o cliniche universitarie. E' valutato il servizio non di ruolo a titoli di incarico, di supplenza o in qualita' di straordinario, ad esclusione di quello prestato con qualifiche di volontario, di precario, di borsista o similari, ed il servizio di cui al settimo comma dell'articolo unico del decreto-legge 23 dicembre 1978, n. 817, convertito, con modificazioni dalla legge 19 febbraio 1979, n. 54. Il triennio di formazione di cui all'art. 17 del decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761, e' valutato con riferimento al servizio effettivamente prestato nelle singole discipline. A tal fine nelle certificazioni dovranno essere specificate le date iniziali e terminali del periodo prestato in ogni singola disciplina. Ai fini della valutazione dei servizi prestati e delle specializzazioni possedute dal candidato si fa riferimento alle rispettive tabelle stabilite con decreto del Ministro della sanita'. Le specializzazioni in medicina e chirurgia, non ricomprese negli elenchi formati ed aggiornati ai sensi dell'art. 1, comma 2 e art. 8, comma 1, del decreto legislativo 8 agosto 1991, n. 257, sono prese in considerazione solo se il relativo corso di formazione e iniziato prima dell'anno accademico 1992/1993, salvo le specializzazioni inserite nei predetti elenchi dopo il predetto anno accademico. Nei certificati di servizio devono essere indicate le posizioni funzionali o le qualifiche attribuite, le discipline nelle quali i servizi sono stati prestati, nonche' le date iniziali e terminali dei relativi periodi di attivita'. La domanda di partecipazione, redatta in carta libera e la documentazione ad essa allegata, devono essere inoltrate al seguente indirizzo: Direttore generale dell'Azienda ospedaliera "S. Maria della Misericordia", Piazzale S. Maria della Misericordia, n. 11 - 33100 Udine, mediante il servizio pubblico postale, ovvero devono essere presentate direttamente all'ufficio protocollo generale dell'azienda stessa - di Udine, nei giorni feriali (sabato escluso) nelle sottoindicate fasce orarie: lunedi', mercoledi' e giovedi', ore 8,30/12,30; 14,15/15,45; martedi' e venerdi', ore 8,45/13,45. E' esclusa ogni altra forma di presentazione o trasmissione. Il termine per la presentazione delle domande di partecipazione all'avviso scade il trentesimo giorno successivo a quello della data di pubblicazione del bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Qualora il termine di scadenza coincida con giorno festivo, lo stesso e' prorogato al primo giorno successivo non festivo. Le domande si considerano prodotte in tempo utile, purche' spedite, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, entro il termine di scadenza. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. Non saranno comunque prese in considerazione le domande pervenute dopo l'insediamento della Commissione di esperti di cui all'art. 15, comma 3 del decreto legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni ed integrazioni. Non saranno imputabili all'amministrazione eventuali disguidi postali. L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' in caso di smarrimento o ritardo nelle comunicazioni, qualora essi dipendano da inesatta o illeggibile indicazione del recapito da parte dell'aspirante, ovvero per la mancata o tardiva informazione circa eventuali mutamenti di indirizzo del partecipante. Nella domanda di ammissione gli aspiranti devono dichiarare, sotto la propria responsabilita', ai sensi e con le modalita' dell'art. 3 del decreto ministeriale 30 gennaio 1982 e della legge 4 gennaio 1968, n. 15: 1) la data, il luogo di nascita e la residenza attuale; 2) il possesso della cittadinanza italiana, o equivalente, ovvero i requisiti sostitutivi di cui all'art. 11 del decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761; 3) il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o cancellazione dalle liste medesime; 4) le eventuali condanne penali riportate; 5) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; 6) il possesso, con dettagliata descrizione, dei requisiti specifici di ammissione; 7) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego; 8) il domicilio presso il quale deve essere fatta, ad ogni effetto, ogni comunicazione relativa all'avviso e il recapito telefonico; 9) il consenso al trattamento dei dati personali (legge n. 675/1996). Ai fini della legge n. 675/1996, s'informa che questa azienda si impegna a rispettare il carattere riservato delle informazioni fornite dal candidato, tutti i dati forniti saranno trattati solo per le finalita' connesse e strumentali al concorso ed alla eventuale stipula e gestione del contratto di lavoro, nel rispetto delle disposizioni vigenti. Si rende nel contempo noto che, nell'eventualita' di non espresso consenso all'uso dei dati nel testo della domanda, l'amministrazione ritiene l'istanza quale silenzioso assenso. La domanda dovra' essere datata e firmata dal candidato. Alla domanda deve essere allegato un curriculum professionale, redatto in carta semplice, datato e firmato, concernente le attivita' professionali, di studio, direzionali-organizzative, con riferimento: a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime; b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione; c) alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato; d) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori; e) alla attivita' didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento; f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari anche effettuati all'estero, nonche' alle pregresse idoneita' nazionali. Nella valutazione del curriculum e' presa in considerazione, altresi', la produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, pubblicata su riviste italiane e straniere, caratterizzata da criteri di filtro nell'accettazione dei lavori, nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica. I contenuti del curriculum possono essere autocertificati dal candidato ai sensi della legge 4 gennaio 1968, n. 15 e successive modifiche ed integrazioni con esclusioni di quelli indicati alla lettera c) ed alle pubblicazioni. Inoltre, i concorrenti dovranno produrre l'allegato alla domanda: originale di quietanza o ricevuta di versamento della tassa di concorso di L. 7.500 da versarsi con vaglia postale o con bollettino di cc postale n. 12408332 intestato alla tesoreria dell'Azienda ospedaliera "S. Maria della Misericordia" - Udine; un elenco, in triplice copia, datato e firmato, dei documenti presentati. La Commissione predisporra' l'elenco dei candidati ritenuti idonei, sulla base del colloquio e della valutazione del curriculum professionale. Il colloquio e' diretto alla valutazione delle capacita' professionali del candidato nella specifica disciplina con riferimento anche alle esperienze professionali documentate, nonche' all'accertamento delle capacita' gestionali, organizzative e di direzione del candidato stesso con riferimento all'incarico da svolgere. Dall'elenco degli idonei, il direttore generale operera' la scelta del soggetto cui affidare l'incarico con provvedimento motivato. Il trattamento economico annuo lordo e' quello previsto dal vigente contratto collettivo nazionale del lavoro per l'area della dirigenza medica e veterinaria. Esso non sara' inferiore al salario annuo, fissato dal contratto collettivo nazionale del lavoro in essere per i dirigenti sanitari di secondo livello, incrementato da una percentuale legata al raggiungimento degli obiettivi conseguiti, salvo quanto previsto al riguardo dalla contrattazione collettiva per la dirigenza medica e veterinaria. L'incarico comporta, per l'assegnatario, l'obbligo di un rapporto esclusivo con l'Azienda. Lo stesso, pertanto, e' incompatibile con ogni altro rapporto di lavoro, dipendente o in convenzione, con altre strutture pubbliche o private. Per eventuali informazioni e per ricevere copia dell'avviso gli interessati potranno rivolgersi all'ufficio acquisizione del personale di questa amministrazione, primo piano (ufficio n. 16 - tel. 0432 - 554350-554353-554354) - Piazzale S. Maria della Misericordia, n. 11 - Udine.