REGIONE FRIULI-VENEZIA GIULIA

CONCORSO

Avviso  pubblico  per  il conferimento di un incarico quinquennale di
direzione  di  struttura  complessa  nella  disciplina di anestesia e
rianimazione  area  della  medicina diagnostica e dei servizi, presso
l'azienda per i servizi sanitari n. 3, Alto Friuli.
(GU n.54 del 11-7-2000)

    In  attuazione  della deliberazione n. 344 del 30 giugno 2000, ai
sensi  del  decreto  legislativo 30 dicembre 1992 n. 502 e successive
modificazioni   e   integrazioni,  e'  indetto  pubblico  avviso  per
l'attribuzione  di un incarico quinquennale di direzione di struttura
complessa  nella  disciplina  di  anestesia e rianimazione area della
medicina diagnostica e dei servizi.
    Il  presente  avviso  viene emanato in conformita' al decreto del
Presidente  della  Repubblica  10 dicembre  1997  n. 484, nonche' con
l'osservanza delle norme previste dal decreto legislativo 30 dicembre
1992, n. 502, e successive modificazioni ed integrazioni.
    All'incarico verra' corrisposto il trattamento economico previsto
dalle  vigenti  disposizioni  di  legge  e  dal  contratto collettivo
nazionale  di  lavoro per l'area della dirigenza medica e veterinaria
in vigore al momento del conferimento dell'incarico.
    L'incarico   sara'   conferito  dal  direttore  generale,  previo
colloquio  e  valutazione del curriculum professionale dei candidati,
da  parte  della commissione di cui all'art. 15, comma 3, del decreto
legislativo n. 502/1992, e successive modifiche ed integrazioni.
    Si   applicano,  inoltre,  le  disposizioni  di  cui  alla  legge
n. 15/1968,  legge n. 241/1990, legge n. 127/1997, legge n. 191/1998,
decreto  del  Presidente  della  Repubblica  legge  n. 403/1998  e le
relative   circolari   applicative,   in  merito  alle  procedure  di
snellimento e semplificazione dell'attivita' amministrativa.
    Si applica inoltre, in materia di trattamento dei dati personali,
la legge n. 675 del 31 dicembre 1996.

                       Requisiti di ammissione

    I requisiti generali e specifici di ammissione, sono i seguenti:
      a) cittadinanza  italiana,  salve  le  equiparazioni  stabilite
dalle  leggi  vigenti,  o  cittadinanza  di uno dei Paesi dell'Unione
europea;
      b) idoneita'   fisica   all'impiego.   L'accertamento  di  tale
idoneita' sara' effettuato a cura dell'azienda, prima dell'immissione
in servizio;
      c) iscrizione  all'albo  dell'ordine  dei  medici, attestata da
certificato  di  data  non  anteriore a sei mesi rispetto a quella di
scadenza del bando.
    L'iscrizione  al  corrispondente  albo  professionale  di uno dei
Paesi  dell'Unione europea consente la partecipazione alla selezione,
fermo  restando  l'obbligo  dell'iscrizione  all'albo in Italia prima
dell'assunzione in servizio.
      d) anzianita'  di  servizio  di sette anni, di cui cinque nella
disciplina   o  disciplina  equipollente,  e  specializzazione  nella
disciplina  o  in  una  disciplina  equipollente ovvero anzianita' di
servizio di dieci anni nella disciplina;
      e) curriculum   professionale   in  cui  siano  documentate  le
attivita' professionali, di studio e direzionali-organizzative;
      f) attestato di formazione manageriale.
    Fino  all'espletamento del primo corso di formazione manageriale,
gli  incarichi di secondo livello dirigenziale sono attribuiti con il
possesso  dei  requisiti  sopra  indicati,  ad  eccezione  di  quello
previsto   dal  punto  d),  fermo  restando  l'obbligo  di  acquisire
l'attestato di formazione manageriale nel primo corso utile.
    Limitatamente  ad  un quinquennio dalla data di entrata in vigore
del  regolamento  di  cui  al decreto del Presidente della Repubblica
n. 484/1997, coloro che sono in possesso dell'idoneita' conseguita in
base  al  pregresso  ordinamento,  possono accedere agli incarichi di
secondo livello dirigenziale nella corrispondente disciplina anche in
mancanza  dell'attestato  di  formazione  manageriale, fermo restando
l'obbligo,   nel  caso  di  assunzione  dell'incarico,  di  acquisire
l'attestato nel primo corso utile.

                       Anzianita' di servizio

    L'anzianita'  di  servizio utile per l'accesso al secondo livello
dirigenziale  deve  essere maturata presso amministrazioni pubbliche,
istituti  di  ricovero  e  cura  a  carattere scientifico, istituti o
cliniche universitarie.
    E'  valutato  il  servizio  non di ruolo a titolo di incarico, di
supplenza  o  in  qualita'  di straordinario, ad esclusione di quello
prestato  con  qualifiche  di  volontario, di precario, di borsista o
similari,  ed il servizio di cui al settimo comma dell'articolo unico
del   decreto-legge   23 dicembre   1978   n. 817,   convertito   con
modificazioni dalla legge 19 febbraio 1979, n. 54.
    Il  triennio  di  formazione  di  cui all'art. 17 del decreto del
Presidente  della Repubblica n. 761 del 20 dicembre 1979, e' valutato
con  riferimento  al  servizio  effettivamente prestato nelle singole
discipline.   A   tal   fine  nelle  certificazioni  dovranno  essere
specificate le date iniziali e terminali del periodo prestato in ogni
singola disciplina.
    Ai   fini   della   valutazione  dei  servizi  prestati  e  delle
specializzazioni  possedute  dal  candidato,  si  fa riferimento alle
rispettive tabelle stabilite con decreto del Ministro della sanita'.
    Le  specializzazioni in medicina e chirurgia non ricomprese negli
elenchi formati ed aggiornati ai sensi degli articoli 1, comma 2 e 8,
comma 1 del decreto legislativo n. 257 dell'8 agosto 1991, sono prese
in considerazione solo se il relativo corso di formazione e' iniziato
prima  dell'anno  accademico  1992/1993,  salvo  le  specializzazioni
inserite nei predetti elenchi dopo il predetto anno accademico.
    Nei  certificati  di servizio devono essere indicate le posizioni
funzionali  o  le  qualifiche attribuite, le discipline nelle quali i
servizi sono stati prestati, nonche' le date iniziali e terminali dei
relativi periodi di attivita'.

        Criteri sul colloquio ed il curriculum professionale

    La   commissione   di   cui  all'art. 15,  comma  3  del  decreto
legislativo   n. 502/1992   e   successive   modificazioni,   accerta
l'idoneita'   dei   candidati   sulla  base  del  colloquio  e  della
valutazione del curriculum professionale.
    Il   colloquio   e'  diretto  alla  valutazione  delle  capacita'
professionali   del   candidato   nella   specifica  disciplina,  con
riferimento  anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione  del  candidato  stesso,  con  riferimento  all'incarico da
svolgere.
    I  contenuti  del  curriculum professionale, valutati ai fini del
comma  1  dell'art. 8  del  decreto  del  Presidente della Repubblica
n. 484/1997,   concernono  le  attivita'  professionali,  di  studio,
direzionali-organizzative, con riferimento:
      a) alla  tipologia  delle  istituzioni  in cui sono allocate le
strutture  presso  le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
      b) alla  posizione  funzionale del candidato nelle strutture ed
alle sue competenze, con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
      c) alla  tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni
effettuate dal candidato;
      d) ai  soggiorni di studio o di addestramento professionale per
attivita'  attinenti  alla disciplina in rilevanti strutture italiane
od  estere,  di  durata  non inferiore a tre mesi, con esclusione dei
tirocini obbligatori;
      e) alla  attivita'  didattica  presso  corsi  di  studio per il
conseguimento    di   diploma   universitario,   di   laurea   o   di
specializzazione  ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario, con indicazione delle ore annue di insegnamento;
      f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari,
anche   effettuati   all'estero,  nonche'  alle  pregresse  idoneita'
nazionali.
    Nella  valutazione  del  curriculum  e'  presa  in considerazione
altresi',  la  produzione  scientifica  strettamente  pertinente alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   e   straniere,
caratterizzate  da  criteri  di  filtro nell'accettazione dei lavori,
nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica.
    I  contenuti  del  curriculum,  esclusi quelli di cui al comma 3,
lettera  c),  dell'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 484/1997,  e  le pubblicazioni, possono essere autocertificati dal
candidato ai sensi della legge n. 15 del 4 gennaio 1968, e successive
modificazioni.  Dette  dichiarazioni  e  certificazioni devono essere
rese  secondo  le modalita' previste dal decreto del Presidente della
Repubblica n. 403/1998.
    Ai  sensi  dell'art. 11  del  citato decreto del Presidente della
Repubblica  n. 403/1998,  l'azienda  procedera'  ad  idonei controlli
sulla veridicita' delle suddette dichiarazioni.
    Prima   di   procedere  al  colloquio  ed  alla  valutazione  del
curriculum,  la  commissione  stabilisce  i  criteri  di valutazione,
tenuto conto delle specificita' proprie del posto da ricoprire.
    La  commissione, al termine del colloquio e della valutazione del
curriculum, stabilisce, sulla base di una valutazione complessiva, la
idoneita' del candidato all'incarico.

                      Domanda di partecipazione

    La domanda e la documentazione ad essa allegata:
      devono  essere  inoltrate a mezzo del servizio pubblico postale
al  seguente indirizzo: direttore generale dell'azienda per i servizi
sanitari  n. 3  "Alto  Friuli" - piazzetta Portuzza, 1 - 33013 Gemona
del Friuli (Uine);

                               Ovvero

      devono   essere   presentate  (sempre  intestate  al  direttore
generale  dell'azienda  per  i  servizi  sanitari n. 3 "Alto Friuli")
direttamente  all'ufficio protocollo dell'azienda nelle ore d'ufficio
(dal lunedi' al giovedi' dalla 8 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 16.30;
il venerdi' dalle 8 alle 13).
    E' esclusa ogni altra forma di presentazione o trasmissione.
    Le  domande  devono  pervenire, a pena di esclusione dall'avviso,
entro  il trentesimo giorno dalla data di pubblicazione dell'estratto
del  presente  bando  sulla  Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4a
serie speciale "Concorsi ed esami". Qualora detto giorno sia festivo,
il termine e' prorogato al primo giorno successivo non festivo.
    Le domande si considerano prodotte in tempo utile purche' spedite
a  mezzo  di  raccomandata  con  avviso di ricevimento (la busta deve
portare  stampigliata tale dicitura) entro il termine indicato. A tal
fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante.
    L'amministrazione  non  assume  alcuna responsabilita' in caso di
smarrimento  o ritardo nelle comunicazioni, qualora esse dipendano da
inesatta   o   illeggibile   indicazione   del   recapito   da  parte
dell'aspirante  ovvero  per  la  mancata o tardiva informazione circa
eventuali  mutamenti  di  recapito.  Non  saranno del pari imputabili
all'amministrazione eventuali disguidi postali o telegrafici.
    Il   termine  fissato  per  la  presentazione  delle  domande  e'
perentorio;  la eventuale riserva di invio successivo di documenti e'
priva di effetto.
    Nella  domanda  gli  aspiranti dovranno dichiarare, sotto la loro
personale  responsabilita'  e  consapevoli  delle  pene stabilite per
false  certificazioni  e  mendaci dichiarazioni dal codice penale, ai
sensi  della  legge  n. 15/1968  e  del  decreto del Presidente della
Repubblica n. 403/1997:
      1) il  cognome  e  nome,  la  data  e  il  luogo di nascita, la
residenza;
      2) il  possesso della cittadinanza italiana, ovvero i requisiti
sostitutivi  di  cui  all'art. 11  del  decreto  del Presidente della
Repubblica  n. 761/1979.  I  cittadini degli Stati membri dell'Unione
europea  devono  dichiarare, altresi', di godere dei diritti civili e
politici anche nello Stato di appartenenza o di provenienza, ovvero i
motivi  di  mancato  godimento  e  di avere adeguata conoscenza della
lingua  italiana  (decreto  del  Presidente  del Consiglio n. 174 del
7 febbraio 1994);
      3) il  comune  di  iscrizione  nelle  liste elettorali ovvero i
motivi  della  loro  non iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime;
      4) le eventuali condanne penali riportate;
      5) il possesso dei requisiti generali e specifici di ammissione
richiesti dall'avviso;
      6) per  i  maschi,  la  posizione  nei  riguardi degli obblighi
militari;
      7) i   servizi   prestati   come   impiegati  presso  pubbliche
amministrazioni  e le cause di risoluzione dei precedenti rapporti di
pubblico impiego;
      8) l'idoneita' fisica all'impiego;
      9) il  domicilio presso il quale deve essere loro data, ad ogni
effetto,   ogni   necessaria   comunicazione.   In  caso  di  mancata
indicazione, vale ad ogni effetto, la residenza di cui al punto 1);
      10) il  consenso  al  trattamento  dei  dati  personali  (legge
n. 675/1996).
    Le  mancate dichiarazioni relativamente ai punti 4) e 7) verranno
considerate  come  il  non  avere  riportato condanne penali e il non
avere  procedimenti penali in corso ed il non avere prestato servizio
presso pubbliche amministrazioni.
    La  mancata  dichiarazione  di  cui al punto 10 viene considerata
quale silenzio assenso.
    La  omessa  indicazione nella domanda, anche di un solo requisito
generale   o   specifico   richiesto   per   l'ammissione,  determina
l'esclusione dall'avviso.
    Non  verranno  prese in considerazione le domande non firmate dal
candidato.
    Alla   domanda   di  partecipazione  all'avviso  di  incarico,  i
concorrenti  devono allegare un curriculum formativo e professionale,
redatto  in  carta  semplice,  datato  e firmato e la fotocopia di un
documento di identita' valido.
    In tale curriculum vanno indicate le attivita' professionali e di
studio   idonee   ad   evidenziare   il   livello  di  qualificazione
professionale  acquisito  nell'arco dell'intera carriera e specifiche
rispetto   alla   posizione  funzionale  da  conferire,  nonche'  gli
incarichi di insegnamento conferiti da enti pubblici.
    Vanno   indicate  altresi',  le  attivita'  di  partecipazione  a
congressi,  convegni o seminari che abbiano finalita' di formazione e
di   aggiornamento   professionale   e   di  avanzamento  di  ricerca
scientifica.
    Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.
    Alla  domanda  deve  essere  unito  in  triplice  copia, in carta
libera, un elenco firmato dei documenti e dei titoli presentati.
    L'assunzione  dell'incarico  comporta  l'obbligo  di  un rapporto
esclusivo  con  l'azienda  e la conseguente incompatibilita' con ogni
altro  rapporto  di  lavoro,  dipendente  o in convenzione, con altre
strutture pubbliche o private.
    Per  quanto  non previsto dal presente avviso, valgono le leggi e
le  disposizioni  vigenti  in  materia  di  rapporto  di  lavoro  dei
dirigenti del ruolo sanitario.

Proroga dei termini di scadenza per la presentazione delle domande di
partecipazione  all'avviso,  modificazione,  sospensione o revoca del
                              medesimo.

    L'amministrazione  si riserva la facolta' di prorogare o riaprire
i   termini  di  scadenza  per  la  presentazione  delle  domande  di
ammissione  al  concorso,  di  modificare il numero dei posti messi a
concorso,  di sospendere o revocare il concorso stesso qualora, a suo
giudizio,  ne rilevasse la necessita' o l'opportunita' per ragioni di
pubblico interesse.

                   Trattamento dei dati personali

    Ai   sensi   dell'art. 10,   comma  1,  della  legge  n. 675  del
31 dicembre  1996,  i  dati  personali  forniti dai candidati saranno
raccolti  presso  la  S.O.  politiche  del  personale  -  U.O.  stato
giuridico  e  assunzioni, per le finalita' di gestione dell'avviso di
incarico e saranno trattati presso una banca dati automatizzata anche
successivamente  all'eventuale  instaurazione del rapporto di lavoro,
per finalita' inerenti alla gestione del rapporto medesimo.
    Il  conferimento  di  tali  dati  e'  obbligatorio  ai fini della
valutazione   dei  requisiti  di  partecipazione,  pena  l'esclusione
dall'avviso di incarico.
    Le  medesime  informazioni  potranno essere comunicate unicamente
alle   unita'  interessate  allo  svolgimento  del  concorso  o  alla
posizione giuridico - economica del candidato.
    L'interessato  gode  dei  diritti di cui all'art. 13 della citata
legge,  tra  i  quali  figura  il  diritto  di accesso ai dati che lo
riguardano,  nonche'  alcuni diritti complementari tra cui il diritto
di  far  rettificare,  aggiornare,  completare  o  cancellare  i dati
erronei,  incompleti  o  raccolti in termini non conformi alla legge,
nonche'  il  diritto  di  opporsi  al  loro  trattamento  per  motivi
legittimi.
    Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti dell'U.O.
assunzioni  e  stato giuridico e dell'U.O. del trattamento economico,
in relazione alle specifiche competenze.
    Per  ulteriori  informazioni  o  per  ricevere  copia  del bando,
indispensabile   alla   corretta  presentazione  della  domanda,  gli
interessati  potranno  rivolgersi alla S.O. politiche del personale -
U.O.  stato giuridico e assunzioni ( tel. 0432/989420 - 989421) tutti
i giorni feriali (sabato escluso) dalle ore 10 alle ore 12.