AZIENDA OSPEDALIERA «DI VENERE» E «GIOVANNI XXIII» DI BARI

CONCORSO

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di due posti
di  dirigente  medico  (ex  primo  livello)  -  area  medica  e delle
specialita'  mediche  - disciplina medicina interna - di cui un posto
per la U.O. di medicina generale ed un posto per la U.O. lungodegenti
del presidio ospedaliero "Di Venere".
(GU n.58 del 25-7-2000)

    In  esecuzione  della  deliberazione  n.  589 del 16 giugno 2000,
esecutiva ai sensi di legge, e' indetto pubblico concorso, per titoli
ed esami, per la copertura di due posti di dirigente medico (ex primo
livello)  -  area  medica  e  delle  specialita' mediche - disciplina
medicina  interna  - di cui un posto per la u.o. di medicina generale
ed  un  posto  per  la u.o. lungodegenti del presidio ospedaliero "Di
Venere".
    Il  concorso  e' indetto ed espletato ai sensi della normativa di
cui  al  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n. 761/1979, al
decreto  del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 483, ed
alla legge n. 207 del 20 maggio 1985.
    I  requisiti  generali  e  specifici  per  la  partecipazione  al
presente  concorso,  previsti  dal  decreto legislativo n. 502/1992 e
successive  modificazioni  ed integrazioni, dagli articoli 1 e 24 del
decreto  del  Presidente  della  Repubblica 10 dicembre 1997, n. 483,
sono:
      A) cittadinanza  italiana,  salve  le  equiparazioni  stabilite
dalle  leggi  vigenti,  o  cittadinanza  di uno dei Paesi dell'Unione
europea;
      B) idoneita' fisica all'impiego:
        1) l'accertamento  della idoneita' fisica all'impiego, con la
osservanza  delle norme in tema di categorie protette, e' effettuato,
a   cura   dell'unita'   sanitaria  locale  (U.S.L.)  o  dell'azienda
ospedaliera, prima dell'immissione in servizio;
        2) il personale dipendente da pubbliche amministrazioni ed il
personale  dipendente  dagli  istituti,  ospedali ed enti di cui agli
articoli  25  e  26,  comma  1,  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica  20 dicembre  1979,  n.  761,  e'  dispensato dalla visita
medica;
      C) laurea in medicina e chirurgia;
        specializzazione   nella   disciplina  oggetto  del  concorso
(medicina  interna)  e relative equipollenze ed affinita' ex articoli
56 e 74 del decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997,
n. 483, e decreto del Ministero della sanita' 31 gennaio 1998.
    Il personale del ruolo sanitario in servizio alla data di entrata
in  vigore  del  decreto  del Presidente della Repubblica 10 dicembre
1997,  n. 483, e' esentato dal requisito della specializzazione della
disciplina  relativa  al  posto di ruolo gia' ricoperto alla predetta
data  per  la  partecipazione  ai  concorsi  presso le UU.SS.LL. e le
aziende ospedaliere diverse da quella di appartenenza;
      iscrizione  all'albo dell'ordine dei medici chirurghi attestata
da  certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di
scadenza del bando. L'iscrizione al corrispondente albo professionale
di  uno  dei  Paesi dell'Unione europea consente la partecipazione al
concorso, fermo restando l'obbligo dell'iscrizione all'albo in Italia
prima dell'assunzione in servizio.
    Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi
dall'elettorato  attivo  nonche'  coloro  che  siano stati dispensati
dall'impiego  presso una pubblica amministrazione per aver conseguito
l'impiego  stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati
da invalidita' non sanabile.
    I  predetti  requisiti  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza  del termine stabilito per la presentazione delle domande di
ammissione.
    Per  poter  partecipare  al  presente concorso i candidati devono
presentare  domanda,  a  mano  o  a mezzo servizio pubblico postale -
redatta  in  carta semplice e secondo lo schema allegato, indirizzata
al  direttore generale dell'azienda ospedaliera "Di Venere - Giovanni
XXIII", via Ospedale "Di Venere" - 70012 Bari-Carbonara, entro le ore
12  del  trentesimo  giorno  successivo  a  quello  di  pubblicazione
dell'estratto  del  presente  bando  nella  Gazzetta  Ufficiale della
Repubblica. Qualora detto giorno sia festivo, il termine e' prorogato
alla  stessa  ora  del  primo  giorno successivo a quello festivo. Le
domande  si  considerano  prodotte  in tempo utile anche se spedite a
mezzo  raccomandata  con  avviso  di  ricevimento  entro  il  termine
indicato. A tal fine fara' fede il timbro a data dell'ufficio postale
accettante.
    Gli  aspiranti  devono  indicare  nella domanda, sotto la propria
responsabilita':
      1) cognome e nome;
      2) data, luogo di nascita e residenza;
      3) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
      4) il  comune  di  iscrizione  nelle  liste elettorali ovvero i
motivi  della  non  iscrizione  o  della  cancellazione  dalle  liste
medesime;
      5) le eventuali condanne penali riportate;
      6) il possesso del diploma di laurea in medicina e chirurgia;
      7) il possesso del diploma di abilitazione alla professione;
      8) il  possesso della specializzazione nella disciplina oggetto
del concorso (medicina interna);
      9) la iscrizione all'ordine dei medici-chirurghi;
     10) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
     11) i  servizi  prestati  presso  pubbliche amministrazioni e le
eventuali  cause  di  cessazione  di  precedenti rapporti di pubblico
impiego;
     12) il possesso di eventuali titoli di precedenza o preferenza a
parita' di valutazione.
    Il  candidato deve, inoltre, indicare il domicilio o la residenza
nonche'  l'indirizzo  (con la indicazione del c.a.p.) presso il quale
deve essere inviata qualsiasi comunicazione inerente il concorso.
    A  tale  scopo il candidato dovra' comunicare successivi domicili
ed   indirizzi   diversi   da  quello  comunicato  nella  domanda  di
partecipazione al concorso.
    L'azienda  ospedaliera  non  assume alcuna responsabilita' per il
caso  di dispersione o di mancata o tardiva consegna di comunicazioni
all'aspirante  che  dipendano  da  inesatta indicazione, da parte del
medesimo,   del   relativo  recapito  oppure  da  mancata  o  tardiva
partecipazione  di  successive  variazioni  o  da  eventuali disguidi
postali o ritardi postali non imputabili a colpa dell'azienda stessa.
    Alla  domanda di partecipazione al concorso, i concorrenti devono
allegare  tutte  le  certificazioni  relative ai titoli che ritengano
opportuno  presentare  agli  effetti della valutazione di merito, ivi
compreso  un  curriculum  formativo e professionale, redatto in carta
semplice,  datato  e  firmato.  A  tale scopo si precisa che i titoli
valutabili  sono quelli di cui all'art. 27 del decreto del Presidente
della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 483.
    Nella  certificazione  relativa ai servizi, deve essere attestato
se  ricorrano  o meno le condizioni di cui all'ultimo comma dell'art.
46  del  decreto  del  Presidente  della Repubblica 20 dicembre 1979,
n. 761,  in  presenza  delle  quali  il  punteggio di anzianita' deve
essere  ridotto.  In  caso positivo, l'attestazione deve precisare la
misura della riduzione del punteggio.
    I  titoli  devono  essere prodotti in originale o in copia legale
autenticata  ai sensi di legge, ovvero autocertificati nei casi e nei
limiti  previsti  dalla  normativa vigente, e le pubblicazioni devono
essere edite a stampa.
    Alla  domanda deve essere allegato, in triplice copia ed in carta
semplice, un elenco dei documenti e dei titoli presentati.
    Per  l'applicazione  delle  preferenze,  delle precedenze e delle
riserve dei posti, previste dalle vigenti disposizioni, devono essere
allegati alla domanda i relativi documenti probatori.
    La  esclusione  dal  concorso  degli  aspiranti  avverra' secondo
quanto   disposto  dall'art.  4  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 10 dicembre 1997, n. 483.
    Il  diario  delle  prove  scritte sara' pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale  della Repubblica italiana - 4a serie speciale "Concorsi ed
esami"  -  non  meno di quindici giorni prima dell'inizio delle prove
medesime,  ovvero,  in  caso  di  numero  esiguo dei candidati, sara'
comunicato  agli  stessi, con raccomandata con avviso di ricevimento,
non meno di quindici giorni prima dell'inizio delle prove.
    Le  prove  di  esame,  ai  sensi  dell'art.  26  del  decreto del
Presidente della Repubblica n. 483/1997, sono le seguenti:
      prova  scritta:  relazione  su  un  caso  clinico simulato o su
argomenti  inerenti  alla  disciplina messa a concorso o soluzione di
una  serie  di  quesiti a risposta sintetica inerenti alla disciplina
stessa;
      prova   pratica:  su  tecniche  e  manualita'  peculiari  della
disciplina  messa  a  concorso. La prova pratica deve comunque essere
anche illustrata schematicamente per iscritto;
      prova  orale: sulle materie inerenti alla disciplina a concorso
nonche' sui compiti connessi alla funzione da conferire.
    I  candidati  che  non  si presenteranno a sostenere le prove nel
giorno,   nell'ora   e  nella  sede  stabilita,  saranno  considerati
rinunciatari  al concorso, qualunque sia la causa dell'assenza, anche
se non dipendente dalla volonta' dei singoli concorrenti.
    I  concorrenti  dichiarati  vincitori,  ai fini della stipula del
contratto  individuale  di  lavoro,  dovranno  presentare,  entro  il
termine di trenta giorni dalla data di comunicazione, in carta legale
ed a pena di decadenza:
      a) i  documenti  corrispondenti  alle  dichiarazioni  contenute
nella domanda di partecipazione al concorso;
      b) certificato generale del casellario giudiziale;
      c) altri  titoli  che danno diritto ad usufruire della riserva,
precedenza o preferenza a parita' di valutazione.
    L'azienda  ospedaliera,  verificata la sussistenza dei requisiti,
procedera'  alla  stipula  del  contratto nel quale sara' indicata la
data di presa in servizio. Gli effetti economici decorrono dalla data
di effettiva presa di servizio.
    Scaduto  inutilmente  il  termine  assegnato per la presentazione
della  documentazione  l'azienda  ospedaliera,  non  dara' luogo alla
stipulazione del contratto.
    Il rapporto di lavoro che si andra' ad instaurare e' disciplinato
dalla  normativa  di  cui  al decreto del Presidente della Repubblica
n. 761/1979  e  dal contratto individuale di lavoro ed il trattamento
economico sara' quello previsto dal Contratto collettivo nazionale di
lavoro  per  la  dirigenza medica e veterinaria in vigore. Competono,
altresi',  le  altre indennita' ed assegni come per legge o contratto
se ed in quanto dovute.
    L'amministrazione  si  riserva  la  facolta', a suo insindacabile
giudizio,   di  modificare,  prorogare,  sospendere  o  annullare  il
presente  bando, dandone tempestiva notizia agli interessati ma senza
l'obbligo  di  comunicarne i motivi e senza che i concorrenti possano
avanzare pretese o diritti di sorta.
    Per quanto non previsto nel presente bando si fa riferimento alle
disposizioni legislative che disciplinano la materia.
    Il  presente  bando  e' stato pubblicato nel bollettino ufficiale
della regione Puglia n. 76 del 29 giugno 2000.
    Per  eventuali  chiarimenti  gli  interessati potranno rivolgersi
all'Area  gestione  del  personale  di  questa  azienda  "Di Venere -
Giovanni XXIII", via Amendola n. 207 - Bari - Tel. 080/5015625.