Nomina dei vincitori del concorso a duecentosessanta posti di notaio, indetto con decreto ministeriale 28 marzo 1996(GU n.60 del 1-8-2000)
IL DIRETTORE GENERALE degli affari civili e delle libere professioni Visti gli articoli 3, 14 e 16 del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29; Visti la legge 6 agosto 1926, n. 1365, ed i regi decreti 14 novembre 1926, n. 1953, e 22 dicembre 1932, 1728; Visti la legge 22 gennaio 1934, n. 64, ed il regio decreto-legge 14 luglio 1937, n. 1666, convertito in legge 30 dicembre 1937, n. 2358; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 gennaio 1950, n. 231; Vista la legge 25 maggio 1970, n. 358; Visto l'art. 10, prima parte della legge 30 aprile 1976, n. 197, sostituito dall'art. 6, primo comma della legge 10 maggio 1978, n. 177; Visti il decreto ministeriale 28 marzo 1996, con il quale e' stato indetto un concorso, per esame, a duecentosessanta posti di notaio ed, altresi', i decreti ministeriali 26 febbraio 1997, 27 febbraio 1997, 4 marzo 1997, 9 aprile 1997, 25 giugno 1997, 9 settembre 1997, 15 ottobre 1997, 26 maggio 1998, 23 settembre 1998 e 13 novembre 1998, relativi alla nomina della commissione esaminatrice; Visto il decreto dirigenziale 4 giugno 1999, con il quale e' stata approvata la relativa graduatoria; Visto il decreto dirigenziale 30 luglio 1999; Rilevato che la sentenza del T.A.R. del Lazio n. 4090/2000 del 18 maggio 2000, ha accolto nel merito il ricorso proposto dal dott. Galletti Marco; Rilevato, che pertanto, e' venuta meno la riserva con la quale il candidato venne ammesso nella graduatoria di cui al decreto dirigenziale 4 giugno 1999, con posizione n. 237; Ritenuto che, in conseguenza della menzionata sentenza, immediatamente esecutiva, il medesimo concorrente va considerato vincitore del concorso in questione e, quindi, titolare del diritto alla scelta della sede; Decreta: Il sottoindicato concorrente e' nominato notaio nella residenza indicata, a condizione che adempia alle prescrizioni di legge nei modi e termini stabiliti sotto pena di decadenza: 237. Galletti Marco a Perugia. Roma, 12 luglio 2000 Il direttore generale: Hinna Danesi