MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE

DECRETO 6 luglio 2000 

Autorizzazione  al pagamento diretto del trattamento straordinario di
integrazione  salariale,  in  favore  dei lavoratori dipendenti dalla
S.r.l.  Nuova  manifattura  Victoria,  unita' di Seregno. (Decreto n.
28494).
(GU n.196 del 23-8-2000)

                        IL DIRETTORE GENERALE
                della previdenza e assistenza sociale

  Vista la legge 5 novembre 1968, n. 1115, e successive modificazioni
ed integrazioni;
  Visto  il decreto-legge 30 ottobre 1994, n. 726, concernente misure
urgenti   a   sostegno   ed  incremento  dei  livelli  occupazionali,
convertito, con modificazioni, nella legge 19 dicembre 1984, n. 863;
  Visto   l'art.   5  del  decreto-legge  20  maggio  1993,  n.  148,
convertito, con modificazioni, nella legge 19 luglio 1993, n. 236;
  Visto  il  decreto  ministeriale  25  ottobre  1994  relativo  alla
individuazione  dei criteri per la concessione dei benefici di cui ai
commi  2  e  4,  a  fronte  dei  limiti posti dal successivo comma 13
dell'art. 5 del decreto-legge 20 maggio 1993, n. 148, convertito, con
modificazioni,  nella  legge  19 luglio 1993, n. 236, registrato alla
Corte dei conti il 23 novembre 1994, registro n. 1, foglio n. 237;
  Visto il decreto ministeriale n. 18917 del 29 settembre 1995 con il
quale  e'  stata autorizzata, per il periodo dal 1o giugno 1994 al 30
maggio  1995,  la  corresponsione  del  trattamento  di  integrazione
salariale  di  cui  al gia' citato art. 1, primo e secondo comma, del
decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni,
nella  legge  19  dicembre  1984,  n.  863,  in favore dei lavoratori
dipendenti dalla societa' S.r.l. Nuova manifattura Victoria, con sede
ed  unita'  in  Seregno  (Milano),  a  seguito  della  stipula  di un
contratto  di  solidarieta'  nei confronti di un numero massimo di 64
lavoratori, a fronte di un organico complessivo di 68 unita';
  Vista  l'istanza  avanzata  dal  curatore fallimentare della S.r.l.
Nuova  manifattura  Victoria, intesa ad ottenere il pagamento diretto
del   trattamento   di  integrazione  salariale  autorizzato  con  il
sopracitato  decreto  ministeriale  n.  18917,  essendo  la  societa'
fallita in data 2 luglio 1997;
  Visto  il  provvedimento  del  19  novembre  1998  con  il quale la
predetta   istanza  e'  stata  respinta,  ai  sensi  della  circolare
ministeriale  n. 8 del 2 febbraio 1996, in quanto il fallimento della
societa'  in  questione non e' intervenuto nel corso del contratto di
solidarieta' ma a distanza di 25 mesi dalla conclusione dello stesso;
  Visto  il  ricorso  al TAR per la Lombardia proposto dal fallimento
"Nuova  manifattura Victoria S.r.l.", avverso il citato provvedimento
di reiezione;
  Vista  la  sentenza  del TAR per la Lombardia n. 915 del 13 gennaio
2000 che accoglie il predetto ricorso e, conseguentemente, annulla il
provvedimento  impugnato,  ritenendo  che  il beneficio del pagamento
diretto  non  deve  essere  vincolato ai soli eventi verificatisi nel
periodo   contrattuale,   dal   momento   che,   cosi'   facendo,  si
vanificherebbe   l'autorizzazione   intervenuta  con  il  decreto  di
concessione della CIGS;
  Ritenuto  di dover ottemperare a quanto deciso dal TAR nella citata
sentenza;
  Riesaminata l'istanza di pagamento diretto in questione;
                              Decreta:
  Per  le  motivazioni  in premessa esplicitate, l'Istituto nazionale
della   previdenza   sociale,   e'  autorizzato,  nei  confronti  dei
lavoratori   interessati,  a  provvedere  al  pagamento  diretto  del
trattamento   di   integrazione   salariale   disposto   con  decreto
ministeriale n. 18917 del 29 settembre 1995, relativamente alla ditta
S.r.l.  Nuova  manifattura  Victoria,  con  sede  legale  in  Seregno
(Milano),  unita'  produttive  di  cui al sopracitato decreto, per il
periodo dal 1o giugno 1994 al 30 maggio 1995.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Roma, 6 luglio 2000
                                         Il direttore generale: Daddi