AZIENDA OSPEDALIERA «DI VENERE» E «GIOVANNI XXIII» DI BARI

CONCORSO

Concorso  pubblico,  per  titoli  ed  esami, per la copertura a tempo
indeterminato  di  due  posti  di operatore professionale sanitario -
cat. C - tecnico sanitario di laboratorio biomedico.
(GU n.69 del 5-9-2000)

    In  esecuzione  della  deliberazione  n. 728  del 17 luglio 2000,
esecutiva  ai sensi di legge, il direttore generale bandisce pubblico
concorso, per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato
di  due posti di operatore professionale sanitario - cat. C - tecnico
sanitario di laboratorio biomedico.
    Il  concorso  e' indetto ed espletato ai sensi della normativa di
cui  al  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n. 761/1979, al
decreto  ministeriale  30  gennaio 1982, alla legge n. 207/1985 ed al
decreto  del  Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997 n. 483 per
quanto  compatibile e tiene conto di quanto disposto dall'art. 11 del
decreto-legge  24 novembre 1990 n. 344 convertito in legge 23 gennaio
1991 n. 21 e regolamento di attuazione 21 ottobre 1991 n. 458.
    I  requisiti  generali  e  specifici  per  la  partecipazione  al
presente   concorso,   previsti  dal  decreto  del  Presidente  della
Repubblica   n. 761/1979,   dagli   articoli   1  e  81  del  decreto
ministeriale  30  gennaio 1982 e dall'art. 2 del decreto n. 667/1994,
sono:
      a) cittadinanza italiana. Sono equiparati ai cittadini italiani
gli italiani non appartenenti alla Repubblica. Sono richiamate qui le
disposizioni  di  cui  all'art. 11  del  decreto del Presidente della
Repubblica n. 761/1979;
      b) idoneita' fisica all'impiego:
        1)  l'accertamento della idoneita' fisica all'impiego, con la
osservanza  delle norme in tema di categorie protette, e' effettuato,
a cura dell'azienda ospedaliera, prima dell'immissione in servizio;
        2) il personale dipendente da pubbliche amministrazioni ed il
personale  degli istituti, ospedali ed enti di cui agli articoli 25 e
26,  comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre
1979, n. 761, e' dispensato dalla visita medica;
      c)  diploma  universitario  di tecnico sanitario di laboratorio
biomedico  conseguito  ai  sensi  dell'art. 6,  comma  3, del decreto
legislativo  30  dicembre  1992,  n. 502, e successive modificazioni,
ovvero  diploma  di  scuola  speciale  universitaria  per  tecnico di
laboratorio biomedico;
      attestato  di  corso di abilitazione per tecnico di laboratorio
medico,  di  durata  almeno  biennale, svolto in presidi del servizio
sanitario   nazionale,  cui  si  accede  con  diploma  di  istruzione
secondaria  di secondo grado o presso strutture universitarie. A tali
titoli  sono  equiparati quelli indicati nell'art. 132, punto 3), del
decreto  del  Presidente  della  Repubblica  27  marzo  1969, n. 130,
purche'  i relativi corsi siano iniziati in data antecedente a quella
di entrata in vigore del decreto ministeriale 30 dicembre 1982;
      d)  iscrizione all'albo professionale, ove esistente, attestata
da  certificato di data non anteriore a tre mesi rispetto a quella di
scadenza del bando.
    Per  poter  partecipare  al  presente concorso i candidati devono
presentare  domanda,  a  mano  o  a  mezzo servizio pubblico postale,
redatta   in   carta  semplice,  indirizzata  al  Direttore  generale
dell'azienda  ospedaliera 'Di Venere - Giovanni XXIII' - Via Ospedale
Di  Venere  -  70012  Bari-Carbonara,  entro le ore 12 del trentesimo
giorno   successivo  a  quello  di  pubblicazione  dell'estratto  del
presente  bando  nella  Gazzetta  Ufficiale della Repubblica. Qualora
detto giorno sia festivo, il termine e' prorogato alla stessa ora del
primo giorno successivo a quello festivo.
    Per  le  domande  inoltrate  a mezzo servizio postale, la data di
spedizione  e'  comprovata  dal  timbro  a  data dell'ufficio postale
accettante.
    Gli  aspiranti  devono  indicare  nella domanda, redatta in carta
semplice   e   secondo   lo   schema   allegato,   sotto  la  propria
responsabilita':
      1) cognome e nome;
      2) data, luogo di nascita e residenza;
      3) il possesso della cittadinanza italiana;
      4)  il  comune  di  iscrizione  nelle liste elettorali ovvero i
motivi  della  loro  non iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime;
      5)  le eventuali condanne penali riportate, la dichiarazione va
fatta anche in caso negativo;
      6) il titolo di studio posseduto;
      7) la iscrizione nel relativo albo professionale;
      8) la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      9)  i  servizi  prestati  presso pubbliche amministrazioni e le
cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
     10)  il  possesso di eventuali titoli di precedenza a parita' di
valutazione.
    Gli aspiranti sono tenuti ad indicare il domicilio o la residenza
nonche'  l'indirizzo (con la esatta indicazione del c.a.p.) presso il
quale  dovranno  essere  inviate  tutte  le comunicazione relative al
concorso.
    A  tale  scopo  il  candidato  dovra'  comunicare tempestivamente
successivi  domicili  ed indirizzi diversi da quello comunicato nella
domanda di partecipazione al concorso.
    L'azienda  ospedaliera  non assume alcuna responsabilita' in caso
di  dispersione  o  di  mancata  o  tardiva consegna di comunicazioni
all'aspirante  che  dipendano  da  inesatta indicazione, da parte del
medesimo,   del   relativo  recapito  oppure  da  mancata  o  tardiva
partecipazione  di  successive  variazioni  o da eventuali disguidi o
ritardi postali non imputabili a colpa dell'azienda stessa.
    Alla  domanda di partecipazione al concorso, gli aspiranti devono
allegare  i  titoli  che riterranno opportuno presentare agli effetti
della  valutazione  di merito e della formulazione della graduatoria,
ivi  compreso  un  curriculum  formativo  e professionale, redatto in
carta  semplice,  datato  e  firmato.  A  tale scopo si precisa che i
titoli   valutabili  sono  quelli  di  cui  all'art. 84  del  decreto
ministeriale 30 gennaio 1982.
    Nella  certificazione  relativa ai servizi, deve essere attestato
se   ricorrano   o   meno  le  condizioni  di  cui  all'ultimo  comma
dell'art. 46  del decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre
1979  n. 761, in presenza delle quali il punteggio di anzianita' deve
essere  ridotto.  In  caso positivo, l'attestazione deve precisare la
misura della riduzione di punteggio.
    I  titoli  di  cui  sopra  devono  essere prodotti in originale o
autocertificati  ai  sensi  di  legge. Le pubblicazioni devono essere
edite a stampa.
    Alla  domanda deve essere allegato, in triplice copia ed in carta
semplice, un elenco dei documenti e dei titoli presentati.
    L'ammissione  al concorso degli aspiranti avverra' secondo quanto
disposto  dall'art. 4  del decreto ministeriale 30 gennaio 1982. Agli
aspiranti  ammessi  verranno  notificate le comunicazioni relative al
luogo  ed  alla  data  della  effettuazione delle prove di esame, nei
termini di cui all'art. 7 del decreto del Presidente della Repubblica
10 dicembre 1997 n. 483, prove che consistono in:
      prova  scritta:  vertente su argomento scelto dalla commissione
attinente alla materia oggetto del concorso;
      prova   pratica:   consistente  nella  esecuzioni  di  tecniche
specifiche relative alla materia oggetto del concorso.
    Per le procedure e le modalita' di svolgimento del concorso e per
i  requisiti dei componenti la commissione esaminatrice si' osservano
le   disposizioni   del   decreto  del  Presidente  della  Repubblica
n. 483/1997  in  quanto  applicabili,  del  decreto  ministeriale  30
gennaio  1982  e  successive  modificazioni  ed  integrazioni,  ed in
particolare di' quanto previsto dall'art. 9 della legge n. 207 del 20
maggio 1985.
    La  Commissione,  al  termine  delle  prove  di esame, formula le
graduatorie di merito dei candidati.
    E'   escluso   dalle  graduatorie  il  candidato  che  non  abbia
consegnato, in ciascuna delle prove di esame, la prevista valutazione
di sufficienza.
    L'approvazione   della   graduatoria   finale  e  la  nomina  dei
vincitori, verranno adottate dal direttore generale dell'azienda.
    La  graduatoria relativa al presente concorso rimarra' valida per
diciotto mesi dalla data di pubblicazione nel B.U.R.P.
    I vincitori del concorso sono invitati, ai fini della stipula del
contratto  individuale  di  lavoro,  a  presentare  all'azienda,  nel
termine  di  trenta  giorni  dalla  data di ricevimento dell'invito a
mezzo  di  lettera  raccomandata  a.r.  ed  a  pena  di decadenza, la
seguente documentazione in carta legale:
      1)  i  documenti  corrispondenti  alle  dichiarazioni contenute
nella domanda di partecipazione al concorso;
      2) certificato generale del casellario giudiziale;
      3)  altri  titoli che danno diritto ad usufruire della riserva,
precedenza e preferenza a parita' di valutazione.
    I  vincitori  del  concorso dovranno assumere servizio, a pena di
decadenza,  salvo  giustificati  motivi previsti dalle leggi vigenti,
entro trenta giorni dalla data stabilita nel provvedimento di nomina.
    Il rapporto di lavoro che si andra' ad instaurare e' costituito e
regolato dal contratto individuale, secondo le disposizioni di legge,
della normativa comunitaria e del contratto collettivo vigente.
    Il  trattamento  economico  sara'  quello  previsto dal contratto
collettivo   nazionale  del  lavoro  allo  stato  vigente.  Competono
altresi' le altre indennita' ed assegni come per legge o contatto, se
ed in quanto dovute.
    L'azienda ospedaliera si riserva la facolta', a suo insindacabile
giudizio,   di  modificare,  prorogare,  sospendere  o  annullare  il
presente  bando, dandone tempestiva notizia agli interessati ma senza
l'obbligo  di' comunicarne i motivi e senza che i concorrenti possano
avanzare pretese o diritti di sorta.
    Per   quanto  altro  non  previsto  nel  presente  bando,  si  fa
riferimento   alle   disposizioni   legislative  e  contrattuali  che
disciplinano la materia.
    Eventuali  informazioni  relative  al  concorso  potranno  essere
richieste  all'area  gestione  del personale dell'azienda ospedaliera
'Di   Venere   -   Giovanni  XXIII',  via  Amendola  n. 207  -  Bari,
tel. 080/5015625.
    Il  presente  bando e' stato pubblicato, nel testo integrale, nel
bollettino ufficiale della regione Puglia n. 88 del 3 agosto 2000.