UNIVERSITA' DI MESSINA

DECRETO RETTORALE 30 agosto 2000 

Modificazioni allo statuto dell'Universita' relativamente alla scuola
di specializzazione in neurofisiopatologia.
(GU n.218 del 18-9-2000)

                             IL RETTORE

  Visto  il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore emanato
con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592, e successive modificazioni
ed integrazioni;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1982, n.
162;
  Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
  Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341;
  Visto  il  decreto  rettorale  3  febbraio 1993, n. 337, istitutivo
della scuola di specializzazione in neurofisiopatologia;
  Visto  lo  statuto  di  autonomia  dell'Universita'  degli studi di
Messina emanato con decreto rettorale 10 aprile 1997;
  Visto il decreto interministeriale dell'11 febbraio 1999;
  Vista  la proposta di modifica di statuto formulata dalle autorita'
accademiche  dell'Universita'  degli  studi  di  Messina  relativa al
riordino della citata scuola di specializzazione;
  Visto  il  parere  del  Consiglio  universitario nazionale espresso
nell'adunanza del 27 giugno 2000;

                              Decreta:
  Lo  statuto  dell'Universita'  degli  studi di Messina e' integrato
come appresso:
                           Articolo unico
  Gli  attuali  articoli da 603 a 612 incluso, dell'ordinamento degli
studi     relativi     alla    scuola    di    specializzazione    in
"neurofisiopatologia", sono soppressi e sostituiti dai seguenti nuovi
articoli  con  il  conseguente  scorrimento  della  numerazione degli
articoli successivi.
          Scuola di specializzazione in neurofisiopatologia
                              Art. 603.
  La  scuola  di  specializzazione  in  neurofisiopatologia istituita
presso  l'Universita'  degli  studi  di  Messina  risponde alle norme
generali delle scuole di specializzazione dell'area medica.
                              Art. 604.
  La  scuola  ha  lo  scopo di formare medici specialisti nel settore
professionale   della  diagnostica  strumentale  delle  malattie  del
sistema  nervoso,  compresi  anche gli aspetti specialistici relativi
alla  neurologia  e  subspecialistici  relativi alla neuromotricita',
alla neuroriabilitazione, alle tecniche dell'accertamento della morte
cerebrale   e   della  fisiopatologia  degli  stati  di  coscienza  e
vigilanza.
                              Art. 605.
  La scuola rilascia il titolo di specialista in neurofisiopatologia.
                              Art. 606.
  Il corso ha la durata di 4 anni.
                              Art. 607.
  Concorrono   al  funzionamento  della  scuola  le  strutture  della
facolta'  di medicina e chirurgia e quelle del S.S.N. individuate nel
protocollo  di  intesa  di  cui  all'art.  6,  comma  2,  del decreto
legislativo  n.  502/1992  ed  il  relativo  personale  universitario
appartenente   ai   settori   scientifico-disciplinari  di  cui  alla
tabella A,  e  quella  dirigente del S.S.N. delle corrispondenti aree
funzionali e discipline.
  La  scuola  ha  sede  amministrativa  presso  l'istituto di scienze
neurologiche e neurochirurgiche.
                              Art. 608.
  Tenuto conto delle capacita' formative delle strutture della scuola
il  numero massimo degli specializzandi che possono essere ammessi e'
determinato  in  4  per  ogni  anno  di  corso,  per  un totale di 16
specializzandi.

Tabella A
AREE   DI   ADDESTRAMENTO   PROFESSIONALIZZANTE  E  RELATIVI  SETTORI
                      SCIENTIFICO-DISCIPLINARI
                     Area A - Area propedeutica.
  Obiettivo:  lo  specializzando  deve  essere  in grado di conoscere
l'ontogenesi  e  l'organizzazione  strutturale  del  sistema  nervoso
centrale  e  periferico  in  condizioni  normali e di stimolazione; i
fondamenti dell'analisi statistica e del metodo epidemiologico.
  Settori: E06A   fisiologia   umana,   E09A   anatomia  umana,  F01X
statistica medica, F03X genetica medica, F04B patologia clinica.
              Area B - Farmacologia e medicina legale.
  Obiettivo:   lo   specializzando   deve   apprendere  i  meccanismi
dell'azione  dei farmaci sul sistema nervoso, nonche' le implicazioni
medico legali dell'utilizzazione dei farmaci e piu' in generale delle
problematiche legate alle malattie del sistema nervoso.
  Settori: E07X farmacologia, F22B medicina legale.
                  Area C - Fisiopatologia generale.
  Obiettivo:   lo   specializzando  deve  apprendere  i  fondamentali
meccanismi  eziopatogenetici,  compresi quelli di medicina molecolare
applicati alla neuropatologia.
  Settori: F04A patologia generale, F06B neuropatologia.
           Area D - Tecnologia e diagnostico-metodologica.
  Obiettivo:  lo  specializzando  deve  apprendere le nozioni di base
sulle    malattie    neurologiche,   i   principi   di   base   della
neurofisiopatologia   e  le  tecniche  di  esplorazione  del  sistema
nervoso.
  Settori:  F11B  Neurologia;  F12A  Neuroradiologia,  F07A  medicina
interna, E10X biofisica, E10X biofisica medica.
                   Area E - Disciplinare clinica.
  Obiettivo: al termine del processo formativo lo specializzando deve
essere   in   grado   di   riconoscere   i   sintomi   ed   i   segni
clinico-strumentali  con cui si manifestano le malattie neurologiche,
neurochirurgiche   e   psichiatriche,  anche  dell'eta'  infantile  e
geriatrica;  eseguire  esami  strumentali  atti  alla  diagnosi delle
malattie  del sistema nervoso centrale, periferico e neurovegetativo;
valutare  ed  interpretare  i dati neurofisiologici in funzione della
prognosi  e  della  terapia  farmacologica  e/o  riabilitativa  delle
malattie neurologiche.
  Settori:  F11A  psichiatria, F11B neurologia, F19B neuropsichiatria
infantile,  E10X  biofisica  medica,  F01X  statistica  medica,  F12B
neurochirurgia.

Tabella B

  Per  essere  ammesso  all'esame finale di diploma lo specializzando
deve   dimostrare   di   aver  raggiunto  una  adeguata  preparazione
professionale   specifica,   basata   sulla   dimostrazione  di  aver
personalmente eseguito atti medici e procedimenti specialistici, come
di seguito specificato:
    esecuzione   ed   interpretazione   di   esami   EEG  e  tecniche
elettrofisiologiche  correlate: almeno 500 casi discussi direttamente
con   un   neurofisiopatologo;   esecuzione   ed  interpretazione  di
registrazioni    di    risposte    evocate   (visive,   acustiche   e
somatosensoriali):  almeno  100  casi  discussi  direttamente  con un
neurofisiopatologo;
    esecuzione  ed interpretazione di esami elettromiografici: almeno
200 casi discussi direttamente con un neurofisiopatologo;
    esecuzione   e   valutazione   di   esami   dopplersonografici  e
flussimetrici:   almeno   100  casi,  discussi  direttamente  con  un
neurofisiopatologo o un neurologo;
    esecuzione   e   valutazione  di  esami  eseguiti  in  centri  di
rianimazione a scopo di accertamento della morte cerebrale: almeno 50
casi discussi direttamente con un neurofisiopatologo;
    discussione   di   esami   neuroradiologici   e  di  neurommagini
funzionari  delle  principali patologie neurologiche: almeno 50 casi,
discussi direttamente con un neuroradiologo.
  Dai  suddetti  esami,  almeno il 25% deve essere refertato in prima
persona da parte dello specializzando.
  Casi  clinici:  lo specializzando deve seguire almeno 100 casi, dei
quali  50  in  prima persona, discutendone impostazione diagnostica e
conduzione con un neurofisiopatologo.
  Infine,  lo  specializzando  deve aver partecipato alla conduzione,
secondo   le   norme   di   buona   pratica   clinica,  di  almeno  3
sperimentazioni cliniche controllate.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Messina, 30 agosto 2000
                                              p. Il rettore: Ferlazzo