Proroga dei termini previsti per il secondo aggiornamento dell'elenco degli idonei alla nomina a direttore generale delle aziende U.S.L. e delle aziende ospedaliere.(GU n.78 del 6-10-2000)
LA GIUNTA REGIONALE Vista la deliberazione di giunta regionale n. 787 dell'11 luglio 2000 con la quale si deliberava di disporre l'aggiornamento dell'elenco degli idonei alla nomina direttore generale delle aziende U.S.L. e delle aziende ospedaliere della regione Liguria e si approvava il relativo bando di avviso pubblico; Rilevato che il predetto bando, per una ovvia sequenza procedurale, e' stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4a serie speciale - n. 62 dell'8 agosto 2000; Tenuto conto che, pur avendo dato la piu' ampia pubblicita' in merito, il termine di trenta giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale non ha consentito, per la coincidenza con il periodo feriale, a molti possibili interessati di presentare la relativa domanda nei termini previsti; Fatto presente che, comunque, sussiste un margine di tempo utile per disporre un proroga dei termini in argomento dal momento che le nomine dei direttori generali sono previste per la fine del corrente anno; Ritenuto pertanto opportuno disporre la proroga dei termini previsti nel bando per ulteriori venti giorni decorrenti dalla pubblicazione del presente atto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana; Su proposta dell'assessore incaricato del Dipartimento sanita'; Delibera: Di disporre la proroga dei termini previsti per la presentazione delle domande relative al secondo aggiornamento dell'elenco degli idonei alla nomina a direttore generale dell'aziende U.S.L. e delle aziende ospedaliere della regione Liguria di cui al bando pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4a serie speciale - n. 62 dell'8 agosto 2000, per le ragioni indicate nelle premesse del presente atto; Di stabilire un nuovo termine di 20 giorni decorrenti dalla data di pubblicazione del presente provvedimento nella Gazzetta Ufficiale; Di confermare la disposizione secondo la quale della suddetta pubblicazione sia data informazione su almeno due quotidiani, uno dei quali a tiratura nazionale.