REGIONE LOMBARDIA

CONCORSO

Avviso  pubblico  per il conferimento di incarico quinquennale per la
copertura di un posto di dirigente medico - responsabile di struttura
complessa  (gia'  dirigente  medico  di secondo livello) - area della
medicina  diagnostica e dei servizi - disciplina anatomia patologica,
presso l'A.S.L. di Pavia.
(GU n.91 del 21-11-2000)

    In   esecuzione   della   deliberazione  del  direttore  generale
n. 1162/DG  del  4  ottobre  2000, e' indetto avviso pubblico, per il
conferimento  dell'incarico quinquennale per la copertura di un posto
di  dirigente  medico  del  ruolo sanitario (gia' dirigente medico di
secondo livello) - profilo professionale: medici, disciplina anatomia
patologica - area della medicina diagnostica e dei servizi.
    L'incarico  avra'  durata quinquennale e potra' essere rinnovato.
Sara'  conferito  secondo le modalita' di cui all'art. 15 del decreto
legislativo  n. 502/1992  e  successive modifiche ed integrazioni, di
cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 484 del 10 dicembre
1997 e decreto-legge n. 229 del 19 giugno 1999.
Requisiti per l'ammissione.
    I  requisiti  generali  e  specifici  di  ammissione ai sensi del
combinato  disposto  di  cui  agli  articoli 5 e 15, commi 2 e 3, del
decreto  del  Presidente  della  Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484,
sono i seguenti:
      a)  cittadinanza  italiana,  salve  le  equiparazioni stabilite
dalle  leggi  vigenti,  o  cittadinanza  di uno dei Paesi dell'Unione
europea;
      b)   idoneita'   fisica  all'impiego.  L'accertamento  di  tale
idoneita' sara' effettuata prima dell'immissione in servizio;
      c) iscrizione all'albo dell'ordine professionale. E' consentita
la  partecipazione  a coloro che risultino iscritti al corrispondente
albo  professionale  in  uno  dei  Paesi  dell'Unione  europea, fermo
restando   l'obbligo   dell'iscrizione   all'albo   in  Italia  prima
dell'assunzione in servizio.
      d)  anzianita'  di  servizio di sette anni, di cui cinque nella
disciplina   o  disciplina  equipollente,  e  specializzazione  nella
disciplina  o  in  una  disciplina  equipollente ovvero anzianita' di
servizio di dieci anni nella disciplina;
      e)  curriculum  professionale redatto in conformita' all'art. 8
del  decreto  del  Presidente della Repubblica n. 484/1997 in cui sia
documentata   una   specifica  attivita'  professionale  ed  adeguata
esperienza  come  specificato  all'art. 6  del decreto del Presidente
della  Repubblica  n. 484/1997,  salvo  quanto  previsto  al comma 30
dell'art. 15 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997;
      f) attestato di formazione manageriale salvo quanto previsto ai
commi  secondo e quarto dell'art. 15 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 484/1997.
    L'anzianita'  di  servizio  utile  per  l'ammissione  al presente
avviso    sara'    valutata   secondo   i   criteri   indicati   agli
articoli 10-11-12-13  del  decreto  del  Presidente  della Repubblica
n. 484/1997.
    L'accertamento  del possesso dei requisiti come sopra indicati e'
effettuato  dalla  commissione  di cui all'art. 5 comma 3 del decreto
legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni ed integrazioni.
Domanda di ammissione all'avviso.
    Il  termine  per  la presentazione delle domande redatta in carta
semplice  ed indirizzate al direttore generale della A.S.L. di Pavia,
viale  Indipendenza  n. 3  -  27100  Pavia  - scadranno il trentesimo
giorno  successivo  a quello della data di pubblicazione del presente
avviso nella Gazzetta Ufficiale - 4a serie speciale.
    Le domande vanno presentate esclusivamente al protocollo generale
o a mezzo del servizio postale.
    Si considerano prodotte in tempo utile anche le domande spedite a
mezzo  di  raccomandata  con  avviso  di ricevimento entro il termine
sopra   indicato.  A  tal  fine  fanno  fede  il  timbro  e  la  data
dell'ufficio  postale  accettante. Il mancato rispetto da parte degli
interessati  del predetto termine per la presentazione delle domande,
comportera' la non ammissione all'avviso.
    Nella  domanda  i  candidati  devono dichiarare, sotto la propria
responsabilita', quanto segue:
      1) cognome e nome;
      2) la data, il luogo di nascita e la residenza attuale;
      3)   il   possesso   della   cittadinanza  italiana,  salve  le
equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti o cittadinanza di uno dei
Paesi dell'Unione europea;
      4)  il  comune  di  iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i
motivi  della  non  iscrizione  o  della  cancellazione  dalle  liste
medesime;
      5)  le  eventuali  condanne  penali riportate; in caso negativo
dichiararne espressamente l'assenza;
      6) i titoli di studio e professionali posseduti;
      7)  l'idoneita'  nazionale  conseguita  in  base  al  pregresso
ordinamento, se posseduta;
      8) la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      9)  i  servizi  prestati  presso pubbliche amministrazioni e le
cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
     10) il domicilio ed il recapito telefonico presso il quale, deve
ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione.
    L'amministrazione  declina  fin  d'ora  ogni  responsabilita' per
dispersione  di  comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del
recapito  da parte del candidato e da mancata o tardiva comunicazione
del  cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, o per eventuali
disguidi   postali   o  telegrafici  non  imputabili  a  colpa  grave
dell'amministrazione stessa.
Documentazione da allegare alla domanda.
    1) Laurea in medicina e chirurgia.
    2)  Certificato  comprovante  il  possesso della specializzazione
richiesta.
    3)    Certificato    di    servizio   comprovante   il   possesso
dell'anzianita' richiesta per l'ammissione all'avviso.
    4)   Idoneita'   nazionale   conseguita   in  base  al  pregresso
ordinamento, se posseduta.
    5)  Curriculum  redatto  su  carta  semplice datato e firmato dal
concorrente, che dovra' essere documentato e concernente le attivita'
professionali,   di   studio,   direzionali   -   organizzative,  con
riferimento:
      a) alla  tipologia  delle  istituzioni  in cui sono allocate le
strutture  presso  le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e
la tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
      b) alla  posizione  funzionale del candidato nelle strutture ed
alle  sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
      c) alla  tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni
effettuate  dal candidato ossia casistica di specifiche esperienze ed
attivita' professionali.
    A tale ultimo riguardo si precisa che le casistiche devono essere
riferite  al  decennio  precedente  la  data  di  pubblicazione nella
Gazzetta   Ufficiale   della   Repubblica  italiana  dell'avviso  per
l'attribuzione   dell'incarico   e   devono  essere  certificate  dal
direttore  sanitario  sulla  base  della  attestazione  del dirigente
medico   (gia'   di  secondo  livello)  responsabile  del  competente
dipartimento o unita' operativa della A.S.L.;
      d) ai  soggiorni di studio o di addestramento professionale per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini
obbligatori;
      e) all'attivita'  didattica  presso  corsi  di  studio  per  il
conseguimento    di   diploma   universitario,   di   laurea   o   di
specializzazione  ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
      f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari,
anche   effettuati   all'estero,  nonche'  alle  pregresse  idoneita'
nazionali.
    Nella  valutazione  del  curriculum  e'  presa  in considerazione
altresi'  la  produzione  scientifica  strettamente  pertinente  alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzate  da  criteri  di  filtro nell'accettazione dei lavori,
nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica.
    I  contenuti  del  curriculum, esclusi quelli di cui alla lettera
c),  e le pubblicazioni, possono essere autocertificati dal candidato
ai   sensi   della   legge   4 gennaio   1968,  n. 15,  e  successive
modificazioni  e  decreto  del Presidente della Repubblica 20 ottobre
1998, n. 403.
    6)  Iscrizione  all'albo  dell'ordine professionale, attestato da
certificato  rilasciato  in  data non anteriore a sei mesi rispetto a
quello di scadenza dell'avviso.
    7)  Ricevuta  dell'effettuato versamento della somma di L. 30.000
il  versamento  puo'  essere  effettuato  sul  conto corrente postale
n. 10474278  intestato  alla A.S.L. - Viale Indipendenza n. 3 - 27100
Pavia.
    8)  Un elenco, in carta semplice ed in triplice copia, dei titoli
e  documenti  presentati,  numerati  progressivamente in relazione al
corrispondente  titolo  e  con  indicazione  del  relativo  stato (se
originale o fotocopia autenticata).
    9)  Un elenco, in carta semplice, delle pubblicazioni presentate,
datato  e  firmato  dal  concorrente  e  numerate progressivamente in
relazione al corrispondente titolo e con l'indicazione se trattasi di
originale o fotocopia autenticata.
    E'  possibile  produrre tutti i titoli attestanti le attivita' di
cui  sopra o in originale o in copia legale o in copia autenticata ai
sensi   di  legge  ovvero  autocertificare  gli  stessi,  descrivendo
analiticamente    tutti    gli   elementi   necessari   alla   esatta
individuazione del titolo autocertificato.
Modalita' di selezione.
    La  commissione  nominata  dal direttore generale, secondo quanto
previsto   dall'art. 15-ter   comma   2   del   decreto   legislativo
n. 229/1999, predisporra' l'elenco degli idonei sulla base di:
      a) un   colloquio  diretto  alla  valutazione  delle  capacita'
professionali   del   candidato   nella   specifica   disciplina  con
riferimento  anche  alle esperienze professionali documentate nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione  del  candidato  stesso  con  riferimento  all'incarico  da
svolgere;
      b) della valutazione del curriculum degli aspiranti.
    La  commissione  provvedera', con lettera raccomandata con avviso
di ricevimento, a convocare i candidati in possesso dei requisiti per
lo svolgimento del colloquio.
    I candidati che non si presenteranno a sostenere il colloquio nel
giorno,   nell'ora   e   nella  sede  stabiliti,  saranno  dichiarati
rinunciatari all'avviso, qualunque sia la causa dell'assenza anche se
non dipendente dalla volonta' dei singoli concorrenti.
Conferimento incarico.
    L'incarico  verra'  conferito  dal  direttore  generale  al sensi
dell'art. 15-ter  comma  2 del decreto legislativo n. 229/1999, sulla
base   dell'elenco   degli   idonei   formulato   dalla   commissione
esaminatrice  (previo  colloquio  e  valutazione del curriculum degli
aspiranti).   La   commissione   ha   esclusivamente  il  compito  di
individuare i candidati "idonei e non idonei". Il direttore generale,
nell'ambito  di  coloro  che  saranno risultati idonei, scegliera' il
candidato cui conferire l'incarico con il solo obbligo di motivare la
scelta.
    Al  momento  dell'attribuzione  dell'incarico  l'A.S.L. di Pavia,
nella persona del direttore generale e l'assegnatario stipuleranno un
contratto  di  lavoro di diritto privato, secondo quanto previsto dal
vigente contratto collettivo nazionale di lavoro 8 giugno 2000 - area
dirigenza medica-veterinaria.
    L'aspirante   dovra'   altresi'   dichiarare,  sotto  la  propria
responsabilita',  di  non  avere altri rapporti di impiego pubblico o
privato   e   di   non   trovarsi  in  nessuna  delle  situazioni  di
incompatibilita'  richiamate  dall'art. 58  del  decreto  legislativo
n. 29/1993. In caso contrario, unitamente ai documenti, dovra' essere
espressamente    presentata   la   dichiarazione   di   opzione   per
l'instaurazione   del   rapporto  di  lavoro  presso  questa  azienda
sanitaria,  fatto  salvo  quanto  previsto dall'art. 19, comma 7, del
contratto  collettivo  nazionale del lavoro gia' citato relativamente
ai dirigenti gia' in servizio a tempo indeterminato presso un'azienda
o un ente del comparto.
    All'assegnatario  dell'incarico  sara' corrisposto il trattamento
economico  previsto  dal  contratto  collettivo  nazionale  di lavoro
sopracitato.
    L'incarico  in  argomento  decorrera'  dalla  data  di inizio del
regolare  servizio,  che  sara'  stabilita d'intesa fra le parti, nel
contratto   individuale   di   lavoro,   ed   e'   subordinato   alla
regolarizzazione  in  bollo,  ai  sensi  della  legge 23 agosto 1988,
n. 370,   dei   documenti   presentati  unitamente  alla  domanda  di
partecipazione all'avviso.
    Il   dirigente   nominato  sara'  responsabile  dei  risultati  e
dell'attivita'  svolta  del  proprio  settore  per quanto concerne la
realizzazione  dei  programmi e dei progetti affidati, della gestione
del  personale,  delle risorse finanziarie e strumentali assegnate. A
tale  proposito  ogni  anno  il  dirigente  presentera'  al direttore
generale  una  relazione  sull'attivita' svolta nell'anno precedente.
Per  la  verifica  dei  risultati  il direttore generale si avvale di
apposito nucleo di valutazione.
    L'inosservanza   o  il  mancato  raggiungimento  degli  obiettivi
concordati, possono comportare, previe controdeduzioni del dirigente,
il  collocamento in disponibilita' per la durata massima di un'anno o
la rescissione del contratto.
    Alla  scadenza  del  quinquennio, il rinnovo o il mancato rinnovo
sono  disposti  con  provvedimento  motivato  del direttore generale,
previa verifica dell'espletamento dell'incarico, con riferimento agli
obiettivi affidati e alle risorse attribuite.
    Il  dirigente  non confermato nell'incarico e' destinato ad altra
funzione con la perdita del relativo specifico trattamento economico.
Per  quanto  non  previsto nel presente avviso si fa riferimento alla
normativa  in  materia  di  cui  al decreto legislativo n. 502/1992 e
successive  modificazioni  ed integrazioni, al decreto del Presidente
della   Repubblica  10 dicembre  1997,  n. 483,  ed  al  decreto  del
Presidente  della  Repubblica  10 dicembre  1997,  n. 484, nonche' al
contratto collettivo nazionale del lavoro di riferimento.
    La   restituzione   dei   documenti   presentati,  utili  per  la
valutazione,   potra'   avvenire  una  volta  decorsi  i  termini  di
oppugnabilita'   del  provvedimento  di  conferimento  dell'incarico,
mentre   verra'   operata   con   immediatezza  per  l'aspirante  non
presentatosi  al  colloquio,  ovvero  per  chi  prima dell'inizio del
colloquio dichiari in carta semplice di rinunciare alla selezione.
    L'A.S.L.  si  riserva  la  facolta'  di  procedere,  in qualsiasi
momento,  alla  revoca  del  presente avviso, qualora ne rilevasse la
necessita' e l'opportunita' per ragioni di interesse aziendale.
    Per  informazioni e copia del presente bando di avviso rivolgersi
al  dipartimento  del  personale - ufficio concorsi - della A.S.L. di
Pavia   dalle   ore  9  alle  ore  16  sabato  e  festivi  esclusi  -
Tel. 0382/431274.