Avviso pubblico per il conferimento di un incarico quinquennale di dirigente medico di struttura complessa disciplina ginecologica e ostetricia, presso l'azienda ULS n. 1 di Citta' di Castello.(GU n.93 del 28-11-2000)
In esecuzione della delibera del direttore generale n. 990 del 28 ottobre 2000 e' indetto avviso pubblico, per il conferimento di un incarico quinquennale di dirigente medico di struttura complessa disciplina di ginecologia ed ostetricia. Per il predetto incarico e' attribuito il trattamento economico previsto dalle vigenti disposizioni di legge e dal vigente contratto collettivo di lavoro per l'area dirigenza medica del comparto della sanita' stipulato in data 8 giugno 2000, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 170 del 22 luglio 2000 - serie generale. Le disposizioni per l'ammissione all'avviso pubblico in oggetto e le modalita' di espletamento dello stesso sono stabilite dal decreto legislativo n. 502/1992 come successivamente integrato e modificato e dal decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997 n. 484. Requisiti generali di ammissione Per l'ammissione all'avviso sono prescritti i seguenti requisiti: 1) Cittadinanza italiana salvo le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti o cittadinanza di uno dei paesi dell'Unione europea. 2) Idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento dell'idoneita' fisica all'impiego e' effettuato, a cura deIl'unione sanitaria locale prima dell'ammissione in servizio. 3) Eta': come previsto dall'art. 3, comma 6, delle legge 15 maggio 1997, n. 127, la partecipazione ai concorsi indetti da pubbliche amministrazioni non e' soggetta a limiti di eta'. Tenuto conto dei limiti di eta' per il collocamento a pensione dei dipendenti e della durata quinquennale del contratto, il primo incarico puo' essere conferito qualora il termine finale dei cinque anni coincida o non superi comunque il sessantacinquesimo anno, salvo eventuali diritti a trattementi in servizio previsti da disposizioni specifiche. Requisiti specifici di ammissione 1. Iscrizione all'albo professionale dei medici attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando. L'iscrizione ai corrispondente albo professionale di uno dei paesi dell'Unione europea consente la partecipazione alla selezione, fermo restando l'obbligo di iscrizione in Italia prima dell'assunzione in servizio. 2. Anzianita' di servizio di sette anni di cui cinque nella disciplina o disciplina equipollente e specializzazione nella disciplina o in una disciplina equipollente, ovvero anzianita' di servizio di dieci anni nella disciplina. 3. Acquisizione, per il concorrente che ricevera' l'incarico, dell'attestato di formazione manageriale di cui all'art. 7 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997 nel primo corso utile. 4. Dichiarazione di impegno all'opzione per l'esercizio dell'attivita' libero professionale intramuraria nel caso di conferimento dell'incarico. Tutti i suddetti requisiti generali e specifici, ad eccezione di quello di cui al punto 3 - 4 degli specifici, devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione. Domande di ammissione all'avviso La domanda di partecipazione all'avviso, redatta in carta libera, e debitamente firmata, puo' essere inoltrata a mezzo del servizio pubblico postale al seguente indirizzo: Unione sanitaria locale n. 1 corso Vittorio Emanuele n. 2 - 06012 Citta' di Castello (Perugia) in busta chiusa contenente l'indicazione del pubblico avviso al quale si intende partecipare. La domanda medesima puo' essere presentata o spedita, a pena di esclusione dal concorso, entro il trentesimo giorno successivo a quello di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine indicato. A tal fine fa fede il timbro e la data dell'ufficio postale accertata. Il mancato rispetto da parte dei candidati del termine sopra indicato per la presentazione delle domande, comportera' la non ammissibilita' all'avviso. Non saranno prese in considerazione, in nessun caso, le domande e gli eventuali documenti pervenuti oltre i termini di presentazione prescritti dal presente avviso. L'amministrazione declina fin d'ora ogni responsabilita' per dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte del candidato e da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, o per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'amministrazione stessa. Nella domanda gli aspiranti sotto la propria responsabilita' dovranno dichiarare: a) la data, il luogo di nascita e la residenza; b) il possesso della cittadinanza italiana; c) il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione e cancellazione; d) le eventuali condanne penali riportate; e) di essere in possesso dei requisiti generali e specifici richiesti; f) dichiarazione di esercizio dell'opzione per l'attivita' libero professionale intramuraria nel caso di conferimento dell'incarico; g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; h) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego; i) il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione inerente il presente avviso ed il recapito telefonico. L'amministrazione non si assume responsabilita' per disguidi di notifiche determinati da mancata, errata o tardiva comunicazione di cambiamento di domicilio. I beneficiari della legge 5 febbraio 1992 n. 104, debbono specificare nella domanda di ammissione, qualora lo ritengano indispensabile, l'ausilio eventualmente necessario per sostenere il previsto colloquio in relazione al proprio handicap nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi. La domanda deve essere firmato; ai sensi dell'art. 3, comma 5, della legge 15 maggio 1997, n. 127, non e' richiesta l'autentica di tale firma. Documentazione da allegare alla domanda 1. certificato di iscrizione all'albo professionale dei medici; 2. diploma di specializzazione nel caso sia compreso tra i requisiti specifici d'accesso; 3. certificati relativi all'anzianita' di servizio fatta valere come requisito specifico; 4. curriculum professionale, redatto in carta semplice, datato e firmato dal concorrente, debitamente documentato, ai fini dell'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997. Nel curriculum deve essere dichiarata e documentata la tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato; 5. elenco in triplice copia, in carta semplice, dei titoli e documenti presentati, progressivamente in relazione al corrispondente titolo e con indicazione del relativo stato (se originale o fotocopia autenticata). Tutti i titoli dichiarati debbono essere documentati con certificazione originale e in copia autenticata. Ai sensi della legge n. 15/1968 e della legge n. 127/1997 e successive modifiche ed integrazioni nonche' del decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998, il candidato ha la facolta', in sostituzione della documentazione richiesta a corredo della domanda, di presentare dichiarazioni sostitutive di atto di notorieta', o dichiarazioni sostitutive di certificazioni. Le dichiarazioni sostitutive, devono essere sottoscritte dal candidato e prodotte unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identita' valido del sottoscrittore. Tali dichiarazioni dovranno essere rese con dettagliata specificazione, avuto riguardo ai vari elementi suscettibili di esame da parte della apposita commissione pena la non valutazione. Il candidato puo' in caso di presentazione di fotocopie semplici dei documenti, attestare con dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' firmato dal candidato, che la fotocopia e' conforme all'originale. Qualora il candidato presenti piu' fotocopie semplici, l'autodichiarazione puo' essere unica, ma contenente la specifica dei documenti ai quali si riferisce. Le copie fotostatiche, gia' predisposte dal concorrente, potranno essere autenticate dall'addetto al ricevimento delle domande, dietro presentazione del documento originale e di un documento di identita' valido. Ai sensi dell'art. 3, comma 4 del decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998, le fotocopie autenticate nella maniera suddetta non potranno essere utilizzate in altri procedimenti concorsuali anche presso questa amministrazione. Ai sensi della legge 23 agosto 1988 n. 370, la domanda di ammissione all'avviso ed i relativi documenti non sono soggetti ad imposta di bollo. Modalita' di selezione La commissione di cui all'art. 15-ter, comma 2, del decreto legislativo 30 dicembre 1992 n. 502 e successive modificazioni, accertera' l'idoneita' dei candidati sulla base del colloquio e della valutazione del curriculum professionale. Il colloquio e' diretto alla valutazione delle capacita' professionali del candidato nella specifica disciplina con riferimento anche alle esperienze professionali documentate, nonche' all'accertamento delle capacita' gestionali, organizzative e di direzione del candidato stesso con riferimento all'incarico da svolgere. I contenuti del curriculum professionale, concernono le attivita' professionali, di studio, direzionali-organizzative, con i riferimenti previsti dall'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997. Conferimento dell'incarico L'incarico verra' conferito dal direttore generale ai sensi dell'art. 15-ter, del decreto legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni ed integrazioni, sulla base del parere formulato dalla commissione esaminatrice, previo colloquio e valutazione del curriculum professionale degli aspiranti, tenendo conto che il parere di tale commissione sia vincolante limitatamente alla individuazione di "idonei e non idonei". Il direttore generale, nell'ambito di coloro che saranno risultati idonei, scegliera' i candidati cui conferire l'incarico. Ai sensi dell'art. 13 del contratto collettivo nazionale di lavoro, per il personale dell'area dirigenziale medica e veterinaria, in vigore dal 9 giugno 2000, l'incarico sara' attivato a seguito di stipula di apposito contratto individuale di lavoro subordinato. All'assegnatario dell'incarico verra' attribuito il trattamento economico previsto dal contratto collettivo nazionale di lavoro sopracitato, agli articoli 35 e seguenti. L'assegnatario dell'incarico sara' tenuto ad espletare la propria attivita' lavorativa con l'osservanza degli orari di lavoro stabiliti, in applicazione dell'art. 17 del contratto collettivo nazionale del lavoro. L'attivita' svolta dall'incaricato sara' soggetta alle valutazioni periodiche previste dal vigente contratto collettivo nazionale del lavoro della dirigenza medica e dall'art. 15 del decreto legislativo n. 502/1992 e successive integrazioni. L'amministrazione si riserva, a suo insindacabile giudizio, la facolta' di revocare il presente avviso e di non conferire l'incarico. Per quanto non previsto, si fa riferimento alla normativa specificata in premessa e relative norme di rinvio. Per informazioni e chiarimenti in merito i candidati potranno rivolgersi alla U.O. Gestione risorse umane - settore giuridico della unione sanitaria locale n. 1 (tel. 075/8509489 - 8509490).