REGIONE CALABRIA

CONCORSO

Avviso  pubblico  per il conferimento di incarico quinquennale per un
posto  di  dirigente  medico  con  incarico di direzione di struttura
complessa presso il servizio di ecografia del presidio ospedaliero di
Melito  Porto  Salvo  dell'azienda  sanitaria  locale n. 11 di Reggio
Calabria.
(GU n.96 del 12-12-2000)

    In  esecuzione  della  deliberazione  n. 767 del 24 ottobre 2000,
esecutiva, e' indetto avviso pubblico per il conferimento di incarico
quinquennale  per  un  posto  di  dirigente  medico  con  incarico di
direzione  di struttura complessa presso il servizio di ecografia del
presidio  ospedaliero  di  Melito  Porto Salvo, nel ruolo sanitario -
profilo  professionale:  medici  -  area:  medica e delle specialita'
mediche  -  disciplina:  medicina  interna  o equipollenti - mediante
selezione da espletarsi in conformita' alle disposizioni dell'art. 15
del   decreto   legislativo  30 dicembre  1992,  n. 502,  cosi'  come
modificato  ed  integrato  dal  decreto legislativo n. 229/1999 ed ai
sensi  del  decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997,
n. 484.
    In  applicazione  dell'art. 7,  punto  1, del decreto legislativo
n. 29/1993,  e'  garantita  parita'  e pari opportunita' tra uomini e
donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

                      Requisiti di ammissione.

    Possono  partecipare  alla  selezione  i  candidati  che siano in
possesso dei seguenti requisiti generali e specifici di ammissione.
    Requisiti  generali:  i  requisiti generali per l'ammissione alla
selezione,   in   conformita'   a  quanto  previsto  dall'art. 1  del
regolamento  recante  la  disciplina  concorsuale  per  il  personale
dirigenziale  del  servizio sanitario nazionale di cui al decreto del
Presidente   della   Repubblica  10 dicembre  1997,  n. 483,  sono  i
seguenti:
      1)  cittadinanza  italiana,  salve  le  equiparazioni stabilite
dalle  leggi  vigenti,  ovvero  cittadinanza  di uno dei Paesi membri
dell'Unione europea;
      2)  idoneita' fisica all'impiego; l'accertamento dell'idoneita'
fisica  all'impiego  e'  effettuato, a cura dell'zienda U.S.L., prima
dell'immissione  in  servizio.  Il  personale dipendente di pubbliche
amministrazioni  ed  il personale dipendente degli istituti, ospedali
ed  enti  di  cui  agli  articoli 25  e  26, comma 1, del decreto del
Presidente  della  Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761, e' dispensato
dalla visita medica;
      3)  titolo  di  studio  richiesto  per  l'accesso alla relativa
carriera: laurea in medicina e chirurgia;
      4)    iscrizione   all'Albo   professionale   per   l'esercizio
professionale.
    Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi
dall'elettorato   attivo  e  coloro  che  siano  stati  destituiti  o
dispensati  dall'impiego presso una pubblica amministrazione per aver
conseguito l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi
o viziati da invalidita' non sanabile.
    Requisiti  specifici: i requisiti specifici per l'ammissione alla
selezione,  ai  sensi del combinato disposto dell'art. 15 del decreto
legislativo  n. 502/1992, e successive modificazioni ed integrazioni,
e  dell'art. 5  del regolamento recante la determinazione dei criteri
per  l'accesso  alla  direzione sanitaria aziendale e dei requisiti e
dei  criteri  per  l'accesso  al  secondo livello dirigenziale per il
personale del ruolo sanitaria del Servizio sanitario nazionale di cui
al  decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484,
sono i seguenti:
      iscrizione  all'Albo  professionale  attestata  da  certificato
rilasciato  in  data  non  anteriore ai sei mesi rispetto a quella di
scadenza    dell'avviso.    L'iscrizione   al   corrispondente   Albo
professionale  di  uno  dei  Paesi  dell'Unione  europea  consente la
partecipazione    alla    selezione,    fermo    restando   l'obbligo
dell'iscrizione all'Albo in Italia prima dell'assunzione in servizio;
      anzianita'  di  servizio  di  sette  anni,  di cui cinque nella
disciplina   o  disciplina  equipollente,  e  specializzazione  nella
disciplina  o  in  una  disciplina  equipollente ovvero anzianita' di
servizio  di dieci anni nella disciplina. L'anzianita' di ruolo e non
di  ruolo,  deve  essere  maturata  presso amministrazioni pubbliche,
istituti  di  ricovero  e  cura  a  carattere scientifico, istituti o
cliniche  universitarie ed altri enti di cui all'art. 10, del decreto
del Presidente della Repubblica n. 484/1997, e sara' valutata secondo
i  criteri  fissati  dagli  articoli 10,  11,  12  e 13, dello stesso
decreto;
      curriculum  ai  sensi  dell'art. 8  del  decreto del Presidente
della  Repubblica  n.  484/1997  in cui sia documentata una specifica
attivita'  professionale  ed adeguata esperienza ai sensi dell'art. 6
del predetto decreto;
      attestato  di formazione manaperiale. Fino all'espletamento del
primo  corso  corso  di  formazione manageriale di cui all'art. 7 del
decreto  del  Presidente  della Repubblica n. 484/1997, gli incarichi
saranno attribuiti senza l'attestato di formazione manageriale, fermo
restando   l'obbligo,   nel  caso  di  assunzione  dell'incarico,  di
acquisire l'attestato entro un anno dall'inizio dell'incarico, ovvero
nel  primo  corso  utile  (art. 15, comma 4, del predetto d.P.R.). Il
mancato   superamento   del   primo   corso  determina  la  decadenza
dall'incarico   stesso   (art.   15,   comma 8,  decreto  legislativo
n. 502/1992, e successive modificazioni ed integrazioni).
    I  requisiti  generali  e  specifici di ammissione alla selezione
devono  essere  posseduti alla data di scadenza del termine stabilito
nel presente avviso per la presentazione delle relative domande.
    Non  possono  essere  ammessi  alla  selezione di cui al presente
avviso coloro che avranno raggiunto il sessantesimo anno di eta' alla
data  di pubblicazione del bando medesimo in quanto, tenuto conto dei
limiti di eta' per il collocamento in pensione dei dipendenti e della
durata  quinquennale  dell'incarico,  quest'ultimo  non potra' essere
conferito.  Il  requisito  relativo  al limite massimo di eta' dovra'
essere  posseduto  alla  data della pubblicazione del presente avviso
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

                       Domanda di ammissione.

    Contenuto  e  forma:  la  domanda  di  ammissione all'avviso deve
essere   scritta   in   modo   chiaro   e   assolutamente  leggibile,
possibilmente  a  macchina  ovvero  in  stampatello, redatta in carta
semplice, debitamente firmata in calce, al presente avviso.
    La  mancata  sottoscrizione  della  domanda  di partecipazione da
parte dei candidati comporta l'esclusione dall'avviso.
    Ai sensi della legge n. 127/1997, si prescinde all'autenticazione
della   sottoscrizione   in   calce   all'istanza  di  partecipazione
all'avviso pubblico.
    Ai sensi dell'art. 1, comma 1 della legge 23 agosto 1988, n. 370,
la domanda non e' soggetta all'imposta di bollo.
    La   domanda   deve  essere  indirizzata  al  direttore  generale
dell'A.S.L.  n.  11  di  Reggio Calabria, via S. Anna, secondo tronco
n. 18/D  -  89100  Reggio  Calabria, e spedita esclusivamente a mezzo
raccomandata  con  avviso di ricevimento, entro il termine perentorio
di  trenta giorni decorrente dalla data di pubblicazione del presente
avviso  nella  Gazzetta  Ufficiale - 4a serie speciale - "Concorsi ed
esami" - a pena di esclusione.
    A  tal  fine  fara'  fede  il  timbro a data apposto dall'ufficio
postale  di  spedizione.  Qualora  il  termine di presentazione della
domanda  venga  a  scadere  in  un  giorno  festivo, detto termine si
intende   di   diritto   prorogato   al   primo  giorno  non  festivo
immediatamente seguente.
    Resta  esclusa  qualsiasi  diversa  forma  di  presentazione o di
trasmissione  della  domanda.  Non  saranno  in ogni caso considerate
valide le domande spedite dopo il termine di scadenza predetto.
    Tutti i titoli ed ogni altra documentazione eventualmente spedite
a   parte   a  mezzo  di  raccomandata  con  a.r.  saranno  prese  in
considerazione  solo  se  spedite  entro  il  termine  utile  per  la
presentazione della domanda stessa.
    Ai  sensi  dell'art. 4, comma 4, del decreto del Presidente della
Repubblica  9 maggio  1994,  n.  487,  l'azienda  non  assume  alcuna
responsabilita'  per  la  dispersione  di comunicazioni dipendente da
inesatta  indicazione  del  recapito da parte del candidato ovvero da
mancata   o  tardiva  comunicazione  del  cambiamento  dell'indirizzo
indicato   nella  domanda,  ne'  per  eventuali  disguidi  postali  e
telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o
forza maggiore,  o  altre  cause  non imputabili a colpa dell'azienda
stessa.
    Nella  domanda, ai sensi delle vigenti disposizioni, i candidati,
oltre  a  manifestare  la  volonta'  di partecipare all'avviso devono
dichiarare sotto la propria responsabilita':
      1) la data, il luogo di nascita e la residenza;
      2) il possesso della cittadinanza italiana o di uno degli altri
Stati membri dell'Unione europea, indicando quale;
      3)  il  comune  d'iscrizione  nelle  liste  elettorali ovvero i
motivi  della  non  iscrizione  e  della  cancellazione  dalle  liste
medesime;
      4) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      5)  il  non avere riportato condanne penali ovvero le eventuali
condanne  penali  riportate,  indicando  gli  estremi  delle relative
sentenze,  nonche'  gli eventuali procedimenti penali pendenti ovvero
il non avere procedimenti penali pendenti;
      6) i titoli di studio posseduti;
      7)   i   servizi   prestati  come  impiegati  presso  pubbliche
amministrazioni  e  le  eventuali  cause di risoluzione di precedenti
rapporti di pubblico impiego;
      8)  le  condizioni  che  danno diritto alla precedenza e/o alla
preferenza in caso di parita' di punteggio;
      9)  la richiesta di eventuali benefici in qualita' di portatore
di  handicap specificando l'eventuale ausilio necessario in relazione
al   proprio   handicap,  nonche'  l'eventuale  necessita'  di  tempi
aggiuntivi  da  documentarsi  entrambi  a mezzo di idoneo certificato
rilasciato  dalla  struttura  pubblica  competente per territorio, ai
sensi degli articoli 4 e 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104/1992;
      10)  l'indirizzo e il recapito telefonico presso il quale deve,
ad  ogni  effetto, essere fatta ogni eventuale comunicazione relativa
all'avviso.   Qualunque   variazione  dovra'  essere  tempestivamente
comunicata.   In  caso  di  mancata  indicazione  vale  la  residenza
indicata;
      11)  la  dichiarazione  del  proprio  consenso affinche' i dati
personali  possono  essere  trattati  nel  rispetto  della  legge  n.
675/1996 per gli adempimenti connessi al procedimento dell'avviso.
    Ai  sensi  del decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre
1998,  n.  403, le dichiarazioni rese e sottoscritte nella domanda di
ammissione  hanno  valore di autocertificazione; l'azienda si riserva
la  facolta'  di procedere ad idonei controlli e nel caso di falsita'
in  atti  e  dichiarazioni  mendaci  il  dichiarante incorrera' nelle
sanzioni penali previste dall'art. 26, legge 4 gennaio 1968, n. 15, e
decadra' da ogni beneficio eventualmente conseguente al provvedimento
emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.
Documentazione da allegare alla domanda.
    Alla  domanda  di  ammissione all'avviso, ovvero entro gli stessi
termini,  pena  esclusione,  i  candidati  devono  allegare  in carta
semplice,  oltre  tutte le documentazioni comprovanti il possesso dei
sopraindicati requisiti specifici i seguenti atti:
    1. certificato  di iscrizione all'Albo professionale attestato in
data  non  anteriore  a  sei  mesi  rispetto  a  quella  di  scadenza
dell'avviso.
    2.  tutte  le  certificazioni, in originale o in copia autentica,
relative  ai  titoli  ritenuti  utili  dai  candidati  ai  fini della
valutazione della commissione;
    3.  un  curriculum  formativo  e professionale in carta semplice,
datato,  firmato  e  debitamente  documentato,  con  riferimento  sia
all'attivita'  lavorativa correlata alla disciplina sia all'attivita'
professionale, di ricerca scientifica e di studio, il tutto indicando
le  posizioni funzionali o le qualifiche attribuite, le date iniziali
e terminali, le sedi o le unita' operative in cui tali attivita' sono
prestate    (art. 8   decreto   del   Presidente   della   Repubblica
n. 484/1997);
    4.  le  eventuali  pubblicazioni  scientifiche prodotte in stampa
originale o in copia autenticata ai sensi dell'art. 2 del decreto del
Presidente della Repubblica n. 403/1998 ovvero in semplici fotocopie,
conformi agli originali, firmate e dichiarate dal candidato. I lavori
in  corso  di  stampa  saranno  presi  in  considerazione soltanto se
accompagnati dalla lettera di accettazione dell'editore, in originale
o  in  copia autenticata nei modi di legge, in luogo di tale lettera,
da una dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' con la quale
il  candidato  attesti che i lavori medesimi sono stati accettati per
la  pubblicazione.  Tale  dichiarazione dovra' essere accompagnata da
una  fotocopia  di  un  documento  d'identita'  e dovra' indicare con
esattezza  il titolo del lavoro, il nome dei relativi autori, la data
di accettazione nonche' il nome della rivista scientifica nella quale
il   lavoro   stesso   sara'   pubblicato.   Non   saranno  presi  in
considerazione lavori ciclostilati, dattiloscritti o manoscritti. Per
i  lavori  stampati  all'estero  deve risultare la data e il luogo di
pubblicazione;
    5.  l'opzione  per  l'attivita' libero professionale intramuraria
(ex art. 72, comma 4 della legge n. 448/1998);
    6.  Elenco  in triplice copia e in carta semplice, dei documenti,
delle pubblicazioni e dei titoli allegati alla domanda.
    Non  si  terra'  conto  dei  titoli elencati ma non allegati alla
domanda.
    Saranno  valutati  solo i titoli prodotti in originale o in copia
autenticata ovvero ai sensi del decreto 20 ottobre 1998, n.  403.
Modalita'  di  selezione:  criteri  sul  colloquio  ed  il curriculum
professionale.
    La  commissione esaminatrice, nominata dal direttore generale, di
cui  all'art. 15,  comma 3, del decreto legislativo 30 dicembre 1992,
n. 502, e successive modificazioni, accerta l'idoneita' dei candidati
sulla   base   del  colloquio  e  della  valutazione  del  curriculum
professionale;
      il  colloquio  e'  diretto  alla  valutazione  delle  capacita'
professionali   del   candidato   nella   specifica   disciplina  con
riferimento  anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione  del  candidato  stessa  con  riferimento  all'incarico  da
svolgere;
      i  contenuti del curriculum professionale, valutati ai fini del
comma 1,   concernono  le  attivita'  professionali,  di  studio,  di
direzionali-organizzative, con riferimento:
        a) alta  tipologia  delle istituzioni in cui sono allocate le
strutture  presso  le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle struture medesime;
        b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed
alle  sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
        c) alla    tipologia   qualitativa   e   quantitativa   delle
prestazioni effettuate dal candidato;
        d) ai  soggiorni  di  studio o di addestramento professionale
per  attivita'  attinenti  alla  disciplina  in  rilevanti  strutture
italiane  o  estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione
dei tirocini obbligatori;
        e) all'attivita'  didattica  presso  corsi  di  studio per il
conseguimento    di   diploma   universitario,   di   laurea   o   di
specializzazione  ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
        f) alla   partecipazione   a  corsi,  congressi,  convegni  e
seminari,  anche effettuati all'estero, valutati secondo i criteri di
cui   all'art. 9   del   decreto   del  Presidente  della  Repubblica
n. 484/1997, nonche' alle pregresse idoneita' nazionali;
      nella  valutazione  del  curriculum e' presa in considerazione,
altresi'  la  produzione  scientifica  strettamente  pertinente  alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzate  da  criteri  di  filtro nell'accettazione dei lavori,
nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica;
      i  contenuti  del curriculum, esclusi quelli di cui al comma 3,
lettera  c),  e  le  pubblicazioni possono essere autocertificati dal
candidato  ai  sensi della legge 4 gennaio 1968, n.  15, e successive
modificazioni;
      prima  di  procedere  al  colloquio  ed  alla  valutazione  del
curriculum  la commissione stabilisce i criteri di valutazione tenuto
conto   delle   specificita'  proprie  del  posto  da  ricoprire.  La
commissione,  al  termine  del  colloquio  e  della  valutazione  del
curriculum  stabilisce, sulla base di una valutazione complessiva, la
idoneita' del candidato all'incarico;
      la commissione provvedera', con lettera raccomandata con avviso
di  ricevimento,  o  mediante  telegramma,  a  convocare  i candidati
ammessi per l'effettuazione del colloquio.
Conferimento dell'incarico.
    L'incarico  viene  conferito  dal  direttore  generale,  ai sensi
dell'art. 15-ter  del decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229, con
provvedimento   motivato   sulla   base   dell'elenco   degli  idonei
predisposto dalla commissione.
    Il  rapporto  di  lavoro, di durata quinquennale, ha carattere di
esclusivita'  ai sensi degli art. 15-quater e 15-quinques del decreto
legislativo  n.   229/1999  ed e' rinnovabile per lo stesso periodo o
per un periodo pi'u breve, previa verifica positiva da effettuarsi da
parte di apposita commissione.
    Il  dirigente  e'  sottoposto  a  verifica ai sensi della vigente
normativa.  Le verifiche concernono le attivita' professionali svolte
e i risultati raggiunti. L'esito positivo delle verifiche costituisce
condizione per la conferma dell'incarico.
    Il  dirigente  non confermato nell'incarico e' destinato ad altra
funzione con la perdita del relativo specifico trattamento economico.
    Il  rapporto  che  verra'  ad instaurarsi deve intendersi a tempo
pieno   con   l'obbligo   all'esercizio   intramurario  della  libera
professione e divieto di esercitare attivita' lavorativa all'esterno,
fatti  salvi i casi debitamente autorizzati dall'azienda e/o previsti
dalla legge.
    La  nomina  da'  diritto  ad uno specifico trattamento economico,
regolato  da  contratto  di  diritto  privato.  La determinazione del
trattamento  economico  annuo  lordo  verra' stabilita all'atto della
sottoscrizione del relativo contatto individuale di lavoro.
Adempimenti del vincitore.
    Il candidato al quale verra' conferito l'ncarico sara' invitato a
presentarsi  presso l'azienda nel termine di giorni trenta dalla data
di  comunicazione  e  sotto pena di decadenza, nello stesso termine e
sempre  sotto pena di decadenza, dovra' produrre in bollo i documenti
gia'  presentati  e  comprovanti il possesso dei requisiti generali e
specifici  richiesti,  per  il  conferimento dell'incarico stesso (ai
sensi dell'art. 1, comma 2, della legge n. 370/1988).
    La   tipologia  del  rapporto  di  lavoro,  la  retribuzione,  lo
specifico  trattamento  economico  sono  disciplinati  dal  contratto
collettivo  nazionale  di  lavoro  per  il  compatto  vigente  e  dal
contratto individuale che verra' stipulato con i vincitori.
    L'azienda  si riserva la piena facolta' di prorogare e riaprire i
termini  per  la  presentazione della domanda, revocare, sospendere o
modificare   il  presente  bando,  dandone  tempestiva  notizia  agli
interessati senza che gli stessi possano vantare diritti di sorta nei
confronti dell'azienda.
Trattamento dei dati personali.
    Ai  sensi  dell'art. 10,  comma 1,  della legge 31 dicembre 1996,
n. 675  e  successive modificazioni ed integrazioni, i dati personali
forniti  dai  candidati  nelle  domande  di partecipazione all'avviso
saranno  raccolti  e  trattati  esclusivamente  per  le  finalita' di
gestione  della  procedura  di  selezione di cui al presente avviso e
all'assunzione dei vincitori.
Restituzione dei titoli.
    I  candidati possono richiedere, entro sei mesi dall'espletamento
della  procedura,  la restituzione della documentazione presentata ai
fini   della   selezione.  La  restituzione  viene  effettuata  salvo
eventuale contenzioso in atto.
    Per quanto non previsto dal presente avviso si fa riferimento, al
decreto  legisaltivo  n. 229/1999,  e al decreto del Presidente della
Repubblica  n.   484/1997  e  norme  dagli  stessi richiamate ed alle
vigenti   disposizione   di   legge.  Per  eventuali  chiarimenti  ed
informazioni  i  concorrenti  potranno rivolgersi alla U.O. dotazione
organica   ed   assunzioni   dell'ufficio   gestione   risorse  umane
dell'A.S.L.  n.  11  di  Reggio  Calabria sito in via S. Anna secondo
tronco, n. 18/D - 89100 Reggio Calabria - Tel 0965/347341-25.
Il commissario straordinario: Lagonia