MINISTERO DEL TESORO, DEL BILANCIO E DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

DECRETO 1 febbraio 2001 

Sostituzione   di  un  membro  del  comitato  di  sorveglianza  della
procedura   di  liquidazione  coatta  amministrativa  riguardante  la
societa' Safim Factor S.p.a., in Roma.
(GU n.38 del 15-2-2001)

                IL MINISTRO DEL TESORO, DEL BILANCIO
                  E DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
  Visto  il  decreto-legge  19 dicembre 1992, n. 487, convertito, con
modificazioni,  dalla  legge  17 febbraio  1993,  n. 33, e successive
modificazioni ed integrazioni;
  Visto in particolare l'art. 4, comma 3, del citato decreto-legge n.
487/1992,  come  modificato dall'art. 3 del decreto-legge 22 novembre
1994,  n. 643, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 dicembre
1994,  n. 738, il quale, tra l'altro, stabilisce che: "il commissario
liquidatore  provvede all'attuazione del programma di cui all'art. 2,
comma  2,  e  dei  progetti  di  cui  all'art.  3,  comma  2, ed alla
liquidazione   dell'ente   soppresso   entro   due  anni  dalla  data
dell'approvazione  ministeriale  (del  programma)  di cui al comma 1.
Decorso  tale periodo, l'ente soppresso e le societa' che a tale data
risultino ancora controllate dallo stesso ente sono assoggettati alla
procedura  di  liquidazione  coatta  amministrativa  con  decreto del
Ministro  del  tesoro,  ad  eccezione  delle societa' individuate con
decreto del Ministro medesimo, alle quali continuano ad applicarsi le
disposizioni  del  presente decreto, e successive modificazioni, fino
alla data del 31 gennaio 1996, intendendosi sostituito il commissario
della  liquidazione  coatta amministrativa al commissario liquidatore
dell'EFIM";
  Visto  il proprio decreto n. 545202 del 2 febbraio 1995, pubblicato
nella  Gazzetta  Ufficiale  n.  37 del 14 febbraio 1995, con il quale
sono stati fissati i criteri e le modalita' per la determinazione dei
compensi spettanti al commissario liquidatore ovvero ai componenti il
collegio  dei  commissari  liquidatori,  nonche'  ai  componenti  del
comitato   di  sorveglianza  del  soppresso  EFIM  e  delle  societa'
controllate   assoggettate  alla  procedura  di  liquidazione  coatta
amministrativa;
  Visto  il  proprio  decreto  n. 346171 del 9 marzo 1994, pubblicato
nella   Gazzetta   Ufficiale   n.   65  del  19 marzo  1994,  recante
"Assoggettamento  della  societa'  Safim Factor S.p.a., in Roma, alla
procedura   di   liquidazione  coatta  amministrativa  e  nomina  del
commissario liquidatore";
  Visto  il  proprio  decreto n. 348268 del 7 luglio 1994, pubblicato
nella  Gazzetta  Ufficiale n. 167 del 19 luglio 1994, recante "Nomina
dei  componenti  il  comitato  di  sorveglianza  della  procedura  di
liquidazione  coatta  amministrativa  riguardante  la  societa' Safim
Factor S.p.a., in Roma";
  Visto  il  proprio decreto n. 546882 del 22 aprile 1995, pubblicato
nella   Gazzetta   Ufficiale   n.  103  del  5 maggio  1995,  recante
sostituzione  di  un membro, con funzioni di presidente, del Comitato
di sorveglianza della procedura di liquidazione coatta amministrativa
riguardante la societa' Safim Factor S.p.a., in Roma;
  Vista  la  lettera  del  14 dicembre  2000,  con  la quale il prof.
Raffaele   Lener,   in   qualita'   di  presidente  del  comitato  di
sorveglianza   di   Safim   Factor  S.p.a.,  in  liquidazione  coatta
amministrativa,  ha reso noto di aver ricevuto le dimissioni, in data
30 novembre  2000,  del componente del comitato di sorveglianza prof.
Vittorio Grilli;
  Dovendosi  provvedere  alla  nomina  di  un  membro del comitato di
sorveglianza  della  procedura  di liquidazione coatta amministrativa
riguardante  la  societa' Safim Factor S.p.a., in liquidazione coatta
amministrativa;
                              Decreta:
  La  dott.ssa  Vera Frateschi, nata a La Spezia il 3 maggio 1966, e'
nominata  membro  del  comitato  di  sorveglianza  della procedura di
liquidazione  coatta  amministrativa  riguardante  la  societa' Safim
Factor  S.p.a.,  con  sede  in  Roma,  via  XXIV  Maggio n. 43/45, in
sostituzione del prof. Vittorio Grilli, dimissionario.
    Roma, 1o febbraio 2001
                                                   Il Ministro: Visco