L'AUTORITA'
Ai sensi della propria delibera n. 278/99 recante "Procedura per
lo svolgimento di consultazioni pubbliche nell'ambito di ricerche e
indagini conoscitive", indice una consultazione pubblica al fine di
acquisire elementi di informazione e documentazione in merito allo
sviluppo potenziale del mercato dei sistemi radiomobili professionali
numerici (TETRA) a gestione centralizzata nelle bande di frequenza
452,7375 - 454,9875 MHz e 462,7375 - 464,9875 MHz e dei sistemi
radiomobili analogici a gestione centralizzata nelle bande di
frequenza 450,86875 - 451,99375 MHz e 460,86875 - 461,99375 MHz, nel
contempo;
Invita
i soggetti che hanno interesse a candidarsi quali licenziatari
per servizi radiomobili professionali numerici (TETRA) ed analogici a
gestione centralizzata;
le imprese manifatturiere produttrici di apparati e sistemi di
reti radiomobili professionali a gestione centralizzata e/o le
associazioni di categoria;
le imprese installatrici di ponti radio ad uso privato e/o le
associazioni di categoria;
altri soggetti potenzialmente interessati a far pervenire
all'Autorita' una comunicazione contenente la propria posizione in
merito al tema oggetto di consultazione.
Le comunicazioni, recanti la dicitura "Consultazione pubblica
concernente una indagine conoscitiva sulla diffusione dei sistemi
radiomobili professionali numerici (TETRA) ed analogici a gestione
centralizzata (PAMR: Public Access Mobile Radio)", nonche'
l'indicazione della denominazione del soggetto rispondente, dovranno
essere fatte pervenire, entro sessanta giorni dalla pubblicazione del
presente documento, tramite raccomandata con ricevuta di ritorno o
raccomandata a mano, al seguente indirizzo:
Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni - Servizio per le
Tecnologie - Centro Direzionale - Is. B5 "Torre Francesco" - 80143
Napoli.
Le comunicazioni potranno anche essere anticipate, in formato
elettronico, al seguente indirizzo e-mail: regolamentazioneagcom.it,
recando in oggetto la denominazione del soggetto mittente seguita
dalla dicitura sopraindicata.
In particolare la comunicazione deve essere strutturata in
maniera da contenere le osservazioni del mittente, toccando
sinteticamente gli argomenti di interesse contenuti nell'elenco
seguente e seguendo lo schema individuato dallo stesso elenco:
1. Manifestazione di interesse.
Si invita a manifestare l'eventuale interesse a fornire un
servizio radiomobile professionale numerico (TETRA) o un servizio
radiomobile professionale di tipo analogico a gestione centralizzata
come sopra specificato.
2. Descrizione del tipo di servizi, dei terminali e della tecnologia
1) Si invita a fornire una breve descrizione (non piu' di quattro
pagine) dei servizi che si intende offrire, includendo la struttura
di rete che si intende realizzare con le relative caratteristiche
tecniche e la copertura geografica, ivi inclusa la modalita' di
pianificazione ed il riutilizzo delle frequenze, nonche' l'eventuale
ubicazione dei siti;
2) Descrivere il tipo di terminali disponibili sul mercato,
comprensiva dei servizi disponibili e dei costi stimati, e
dell'evoluzione prevista per gli stessi, anche con riguardo a
possibili integrazioni con altre tecnologie ed alle bande di
frequenza previste per tale servizio.
3) Fornire una descrizione sintetica della tecnologia prevista
per l'infrastruttura di rete e di quella da utilizzare sia sul
portante fisico che sul canale hertziano, per i link tra i nodi di
commutazione e di controllo (gateways) e le stazioni radio e/o le
reti pubbliche di telecomunicazione.
3. Obiettivi prefissati e previsioni di mercato.
1) Si invita a fornire una breve descrizione degli obiettivi di
mercato, nonche' eventuali previsioni di mercato riferite all'area
geografica di interesse ed alle risorse di frequenze minime richieste
per il raggiungimento degli obiettivi del piano economico.
2) Indicare una stima di massima degli investimenti previsti per
la realizzazione della rete, corredata ove possibile di uno schema di
modello economico dell'impresa.
4. Aspetti di natura regolamentare.
a) Indicare e motivare la procedura piu' efficiente con cui
dovrebbero essere rilasciata le licenze per i sistemi in oggetto ed
il relativo regime dei contributi;
b) segnalare eventuali misure di carattere asimmetrico al fine di
garantire un equilibrato sviluppo della concorrenza;
c) indicare il numero minimo di coppie di canali di larghezza
pari a 25 KHz o pari a 12,5 KHz, rispettivamente per sistemi numerici
e per sistemi analogici, ritenuto sufficiente per operare il servizio
in oggetto sulla base di un'analisi del traffico previsto tenendo in
conto l'eventuale struttura di rete che si intende realizzare, i
profili di traffico d'utente ed il massimo numero di terminali
attivabili;
d) motivare eventuali preferenze nell'assegnazione delle
frequenze su base regionale ovvero nazionale, sia per sistemi
numerici che per i sistemi analogici;
e) indicare eventuali obblighi di copertura che si ritengono
adeguati per lo sviluppo del servizio;
f) fornire valutazioni per:
1) modalita' di interconnessione con reti pubbliche di
telecomunicazioni;
2) eventuali problematiche relative al roaming sia tra reti
TETRA sia con altre reti;
3) utilizzo di numerazione in relazione con quanto previsto
dalla normativa vigente.
5. Commenti.
I partecipanti sono invitati a fornire qualunque altro commento
ed informazione utile, ai fini della presente consultazione, per la
comprensione del mercato dei sistemi radiomobili professionali a
gestione centralizzata.
Le comunicazioni inviate dai soggetti che hanno aderito alla
consultazione non precostituiscono alcun titolo, condizione o
vincolo, rispetto ad eventuali successive decisioni dell'Autorita'
stessa, hanno carattere meramente informativo per i summenzionati
fini conoscitivi e sono trattate dall'Autorita' con la massima
riservatezza.
Una sintesi elaborata dall'Autorita' delle risultanze della
consultazione e' pubblicata, al termine dell'esame delle
comunicazioni pervenute, sul Bollettino Ufficiale dell'Autorita' e
sul sito Web dell'Autorita' stessa, all'indirizzo www.agcom.it
Il presente documento e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.