MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE

DECRETO 24 aprile 2001 

Estensione   al   trattamento   di   pensionamento   anticipato   per
riorganizzazione   aziendale,   legge  n.  416/1981,  in  favore  dei
lavoratori  poligrafici  dipendenti  dalla  S.c.a.r.l.  ANSA  Agenzia
nazionale  stampa  associata,  unita'  di  Roma  e  sedi  periferiche
collegate. (Decreto n. 29792).
(GU n.144 del 23-6-2001)

                        IL DIRETTORE GENERALE
               della previdenza ed assistenza sociale

  Vista la legge 5 novembre 1968, n. 1115, e successive modificazioni
ed integrazioni;
  Vista la legge 12 agosto 1977, n. 675;
  Visti gli articoli 35 e 37 della legge 5 agosto 1981, n. 416;
  Visto  il  decreto-legge  21 marzo  1988,  n.  86,  convertito, con
modificazioni, nella legge 20 maggio 1988, n. 160;
  Visto  l'art. 7, comma 3, del decreto-legge 20 maggio 1993, n. 148,
convertito, con modificazioni, dalla legge 19 luglio 1993, n. 236;
  Visti gli articoli 1 e 12 del decreto-legge 16 maggio 1994, n. 299,
convertito, con modificazioni, nella legge 19 luglio 1994, n. 451;
  Visto  l'art.  1-sexies  del  decreto-legge  8 aprile  1998, n. 78,
convertito, con modificazioni, nella legge 5 giugno 1998, n. 176;
  Visto l'art. 59, comma 27, della legge 27 dicembre 1997, n. 449;
  Visto  il  decreto ministeriale del 20 ottobre 1998 con il quale e'
stato  accertato  lo  stato di riorganizzazione aziendale, nonche' e'
stato   concesso  il  trattamento  di  pensionamento  anticipato  dal
21 maggio  1998  al  20 maggio  1999  della S.c.a.r.l. ANSA - Agenzia
nazionale  e  stampa  associata, sede di Roma e unita' di Roma e sedi
periferiche collegate, in favore di cinquanta lavoratori poligrafici;
  Visto  il  decreto  ministeriale  del 3 aprile 2000 con il quale e'
stato accertato lo stato di riorganizzazione aziendale della predetta
cooperativa per i successivi 12 mesi decorrenti dal 21 maggio 1999;
  Visto  il  decreto  direttoriale  del 4 aprile 2000 con il quale e'
stata concessa la proroga del surrichiamato trattamento dal 21 maggio
1999 al 20 maggio 2000 in favore di venti lavoratori poligrafici;
  Vista l'istanza del 21 luglio 2000, con la quale la societa' di cui
trattasi,  in  accordo  con  le OO.SS., ha richiesto che il beneficio
suddetto  sia esteso ad ulteriori quarantadue lavoratori poligrafici,
relativamente  al  periodo  21 maggio  1999  -  20 maggio  2000, gia'
concesso con il citato decreto direttoriale del 4 aprile 2000;
  Considerata  che  la  suddetta  richiesta e' motivata dal fatto che
l'azienda   ha   avuto   l'esigenza   di   effettuare,   per   motivi
organizzativi,  nuovi investimenti ad integrazione ed a modificazione
del  processo  di  riorganizzazione  originario,  che  ha  creato una
eccedenza  di  quarantadue  unita'  poligrafiche, i cui requisiti per
beneficiare  del  prepensionamento  sono  maturati  entro la data del
20 maggio 2000, momento conclusivo del processo di riorganizzazione;
  Visti gli accertamenti effettuati dal Servizio ispettivo, che hanno
confermato quanto dichiarato dall'azienda in merito agli investimenti
attuati nell'ambito del periodo in esame;
  Ritenuto,   pertanto,   di   estendere  ai  quarantadue  lavoratori
sopraddetti   i   benefici   gia'  disposti  con  il  citato  decreto
direttoriale del 4 aprile del 2000;
                              Decreta:
  Per   le   motivazioni   in   premessa  esplicitate  ed  a  seguito
dell'accertamento  della  condizione  di  riorganizzazione  aziendale
intervenuta  con  i  decreti  ministeriali  del 20 ottobre 1998 e del
3 aprile   2000,   e'  estesa  la  possibilita'  di  beneficiare  del
trattamento di pensionamento anticipato, gia' concessa con il decreto
direttoriale  deI  4 aprile  2000, in favore di ulteriori quarantadue
lavoratori  poligrafici  dipendenti  dalla  S.c.a.r.l. ANSA - Agenzia
nazionale  stampa  associata,  sede  in  Roma,  unita' di Roma e sedi
periferiche collegate.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Roma, 24 aprile 2001
                                         Il direttore generale: Daddi