AGENZIA DELLE ENTRATE

COMUNICATO

Rinvio  del  bando  di  gara  per  le  concessioni  di raccolta delle
scommesse ippiche
(GU n.149 del 29-6-2001)

    Come  e'  noto,  con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
8 aprile  1998, n. 169, e' stato emanato il regolamento recante norme
per  il riordino della disciplina organizzativa, funzionale e fiscale
dei giochi e delle scommesse relative alle corse dei cavalli, nonche'
per  il  riparto  dei proventi, ai sensi dell'art. 3, comma 78, della
legge 23 dicembre 1996, n. 662.
    L'art.  2,  comma  1,  del  precitato regolamento, prevede che il
Ministero delle finanze, di concerto con il Ministero delle politiche
agricole  e  forestali, attribuisca, con gara da espletare secondo la
normativa comunitaria, le concessioni per l'esercizio delle scommesse
ippiche,  a  totalizzatore  ed  a  quota  fissa,  a persone fisiche e
societa';  il successivo comma 2, dello stesso articolo, prevede che,
entro  il  31 dicembre  di  ogni  anno il Ministero delle finanze, di
concerto  con  il  Ministero  delle  politiche  agricole e forestali,
pubblichi  il  piano  delle  concessioni  che  saranno  messe  a gara
nell'anno successivo.
    Con  direttiva  interministeriale del 4 febbraio 1999, sono stati
individuati  i  criteri per determinare il numero e la localizzazione
dei  punti  di  accettazione  delle  scommesse ippiche, quindi con il
decreto  ministeriale  7 aprile  1999  e' stato approvato il piano di
potenziamento  della rete di raccolta ed accettazione delle scommesse
ippiche,  che prevede il raggiungimento di mille punti sul territorio
nazionale.
    Nel corso del 1999 e' stata esperita la gara pubblica europea per
il  conferimento  di  671 nuove concessioni da attivare il 1o gennaio
2000.  Sempre  nel  1999  e' stata altresi' espletata la procedura di
rinnovo,  a  richiesta  degli  interessati, delle concessioni gia' in
esercizio   in   virtu'   di   deleghe   rilasciate   dall'U.N.I.R.E.
Conseguentemente  a  tali  attivita',  e'  risultato che alcune delle
concessioni  messe  a  gara  non sono state aggiudicate, ed alcune di
quelle  rinnovabili non sono state rinnovate, quindi si e' provveduto
a  redigere  l'elenco delle concessioni vacanti al fine di provvedere
alla  pubblicazione  del  bando  di  gara  pubblica  europea  per  il
conferimento.
    Al riguardo, occorre considerare che:
      a) in  sede di esame dell'attivita' di raccolta delle scommesse
ippiche  relative  all'anno  2000,  e'  emerso un andamento contenuto
delle  stesse,  che  ha evidenziato la crisi del settore; l'eventuale
istituzione  di  nuovi  concessionari  potrebbe,  pertanto,  arrecare
ulteriori  difficolta'  a  quelli gia' esistenti, e non assicurare ai
nuovi un'attivita' sufficientemente redditizia;
      b) molte   concessioni   attualmente  vacanti  non  sono  state
aggiudicate  per  mancanza  di offerte in sede di gara, ed e' fondato
ritenere che, almeno nell'immediato, permanga uno scarso interesse da
parte degli operatori.
    Cio'   stante,   si   ritiene   opportuno  rinviare  al  2002  la
pubblicazione  del  bando  di  gara delle concessioni per la raccolta
delle scommesse ippiche non aggiudicate o non rinnovate.