AZIENDA OSPEDALIERA «OSPEDALE CIVILE» DI VIMERCATE

CONCORSO

Avviso  pubblico  per  il  conferimento di un incarico quiquennale di
direttore  dell'unita'  operativa  di  chirurgia generale - categoria
professionale  dei  medici  -  area  chirurgica  e  delle specialita'
chirurgiche, per il presidio di Vimercate - chirurgia I.
(GU n.88 del 6-11-2001)

    In  esecuzione della deliberazione n. 2052 del 25 ottobre 2001 e'
emesso  avviso  per  il conferimento di incarico quinquennale, di cui
all'art. l5-quinquies   del  decreto  legislativo.  n. 502/1992  come
modificato  dall'art. 13 del decreto legislativo. n. 229/1999, per la
copertura   del   suddetto   posto  d'organico.  Il  termine  per  la
presentazione  delle  domande scade alle ore 12 del trentesimo giorno
successivo  alla  data  di  pubblicazione  del  presente avviso nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica.
    Le   domande   di   partecipazione   all'avviso  dovranno  essere
indirizzate  al direttore generale dell'azienda ospedaliera "Ospedale
Civile"  di  Vimercate,  presso  ufficio concorsi aziendale, presidio
ospedaliero  di  via  Mazzini, 1  -  20033  Desio.  La consegna delle
domande  potra'  avvenire  presso il suddetto ufficio concorsi il cui
orario  di  apertura  al  pubblico  e'  il  seguente:  dal lunedi' al
venerdi' dalle 9,30 alle 12,15 e dalle 14,00 alle 15,30 - e il giorno
della  scadenza  dalle  9,30  alle  12,00.  Le domande si considerano
pervenute  in  tempo  utile anche se spedite a mezzo raccomandata con
avviso  di  ricevimento entro il termine indicato. A tal fine fa fede
il  timbro  e  la  data  dell'ufficio  postale accettante. Il mancato
rispetto  da  parte  dei  candidati del termine sopra indicato per la
presentazione   delle   domande  comportera'  la  non  ammissibilita'
all'avviso.  Non  saranno prese in considerazione, in nessun caso, le
domande  e  gli  eventuali  documenti  spediti  oltre  a  termini  di
presentazione   prescritti  dal  presente  avviso.  L'amministrazione
declina   fin   d'ora   ogni   responsabilita'   per  dispersione  di
comunicazioni  dipendenti  da  inesatte  indicazioni  del recapito da
parte  del  candidato  e  da mancata oppure tardiva comunicazione del
cambiamento  di  indirizzo  indicato  nella  domanda, o per eventuali
disguidi    postali    o   telegrafici   non   imputabili   a   colpa
dell'amministrazione  stessa.  L'incarico, che implica il rapporto di
lavoro  esclusivo,  ha  durata  quinquennale,  da' titolo a specifico
trattamento  economico ed e' rinnovabile. Per l'ammissione all'avviso
sono prescritti i seguenti requisiti:
      1) cittadinanza  italiana,  salve  le  equiparazioni  stabilite
dalle  leggi  vigenti,  o  cittadinanza  di uno dei Paesi dell'Unione
europea;
      2) idoneita' fisica all'impiego.
    L'accertamento dell'idoneita' fisica all'impiego e' effettuato, a
cura dell'Azienda, prima dell'ammissione in servizio.
    Requisiti specifici di ammissione:
      1) iscrizione  all'albo  dell'ordine  dei  medici, attestata da
certificato  in  data  non  anteriore a sei mesi rispetto a quella di
scadenza   del   bando,  ovvero  iscrizione  al  corrispondente  albo
professionale di uno dei Paesi dell'Unione europea, fermo restando in
questo  caso  l'obbligo  dell'iscrizione  all'albo  in  Italia, prima
dell'assunzione in servizio;
      2) anzianita'  di  servizio  di sette anni, di cui cinque nella
disciplina   o  disciplina  equipollente,  e  specializzazione  nella
disciplina  o  in  una  disciplina  equipollente ovvero anzianita' di
servizio di dieci anni nella disciplina;
      3) curriculum  ai  sensi dell'art. 8 del decreto del Presidente
della Repubblica l0 dicembre 1997, n. 484, in cui sia documentata una
specifica  attivita'  professionale  ed  adeguata esperienza ai sensi
dell'art. 6  del  sopracitato decreto del Presidente della Repubblica
n. 484/1997;
      4) attestato  di  formazione  manageriale,  conseguito ai sensi
dell'arti. 7 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997.
Si  precisa inoltre, ai sensi dell'art. 15, commi 2, 3 e 4 del citato
decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n. 484/1997 che: 1) fino
all'espletamento  del  primo  corso  di formazione manageriale di cui
all'art. 7  del  decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997,
gli  incarichi  di  direttore  (ex secondo livello dirigenziale) sono
attribuiti   senza   l'attestato  di  formazione  manageriale,  fermo
restando  l'obbligo,  previsto  dall'art. 15,  comma 8,  del  decreto
legislativo  n. 502/1992,  cosi'  come  sostituito  dall'art. 13  del
decreto  legislativo.  n. 229/1999, di acquisire l'attestato entro un
anno   dall'inizio   dell'incarico;   2) di  struttura  complessa  e'
attribuito,  fino  all'espletamento  del  primo  corso  di formazione
manageriale  di  cui  all'art. 7  del  decreto  del  Presidente della
Repubblica  n. 484/1997,  con il possesso dei requisiti sopraindicati
ad  esclusione  dell'attestato  di  formazione  manageriale;  3) fino
all'emanazione  dei  provvedimenti  di  cui  all'art. 6, comma 1, del
decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997 per l'incarico di
struttura  complessa,  si  prescinde  dal  requisito  della specifica
attivita'  professionale;  4) limitatamente  ad  un quinquennio dalla
data di entrata in vigore del decreto del Presidente della Repubblica
n. 484/1997, coloro che sono in possesso dell'idoneita' conseguita in
base  al  pregresso  ordinamento,  possono accedere agli incarichi di
direttore   nella   corrispondente   disciplina   anche  in  mancanza
dell'attestato  di  formazione manageriale, fermo restando l'obbligo,
nel  caso  di  assunzione dell'incarico, di acquisire l'attestato nel
primo  corso  utile.  L'accertamento  del  possesso  dei requisiti di
ammissione  e'  effettuato  dalla commissione di cui all'art. 15-ter,
comma 2,   del   decreto   legislativo  n. 502/1992  come  modificato
dall'art. 13   del   decreto  legislativo  n. 229/1999.  I  requisiti
prescritti  devono essere posseduti alla data di scadenza del termine
stabilito  dal  presente avviso per la presentazione delle domande di
ammissione.  I  candidati in possesso dei requisiti richiesti saranno
convocati,  con lettera raccomandata con avviso di ricevimento, o con
nota  telegrafica,  per  lo  svolgimento  del  colloquio. I candidati
dovranno  presentare  domanda  redatta in carta semplice, debitamente
firmata,  nella  quale,  sotto  la propria personale responsabilita',
dovranno  dichiarare: a) la data, il luogo di nascita e la residenza;
b) il  possesso  della  cittadinanza  italiana  o  equivalente; c) il
comune  di  iscrizione  nelle liste elettorali, ovvero i motivi della
non  iscrizione  o  cancellazione;  d) le  eventuali  condanne penali
riportate;   e) di  essere  in  possesso  dei  requisiti  generali  e
specifici  richiesti;  f) di essere iscritti all'albo dell'ordine dei
medici;  g) la  posizione  nei riguardi degli obblighi militari; h) i
servizi  prestati  presso  pubbliche  amministrazioni  e  le cause di
risoluzione   di  precedenti  rapporti  di  pubblico  impiego;  i) il
domicilio  presso  il  quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni
necessaria  comunicazione  inerente il presente avviso ed il recapito
telefonico.  In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la
residenza di cui al precedente punto a) del presente elenco.
    Documentazione da allegare alla domanda:
      1) certificato  attestante  l'anzianita'  di servizio richiesta
per  l'ammissione  e  specializzazione  nella  disciplina  o  in  una
disciplina equipollente;
      2) curriculum  professionale, redatto in carta semplice, datato
e   firmato   dal   concorrente,   al  curriculum,  oltre  all'elenco
cronologico  delle  pubblicazioni,  vanno  allegate  le pubblicazioni
ritenute piu' significative;
      3) iscrizione  all'albo  dell'ordine  dei  medici, attestata da
documentazione  in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di
scadenza del bando;
      4) elenco  in  triplice  copia, in carta semplice, dei titoli e
documenti  presentati,  numerati  progressivamente  in  relazione  al
corrispondente  titolo  e  con  indicazione  del  relativo  stato (se
originale  o fotocopia autenticata). Tutti i titoli dichiarati devono
essere   documentati   con   certificazione   originale  o  in  copia
autenticata.   Si   rammentano   pure,   in  quanto  applicabili,  le
disposizioni  contenute  nella  legge  15 maggio  1997, n. 127, e nel
decreto  del  Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000
relativi    alle    norme    sulla    documentazione   amministrativa
(autocertificazione). La commissione di cui all'art. 15-ter, comma 2,
del  decreto legislativo n. 502/1992 come modificato dall'art. 13 del
decreto  legislativo  n. 229/1999,  accerta l'idoneita' dei candidati
sulla   base   del  colloquio  e  della  valutazione  del  curriculum
professionale.   Il  colloquio  e'  diretto  alla  valutazione  delle
capacita'  professionali del candidato nella specifica disciplina con
riferimento  anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione  del  candidato  stesso  con  riferimento  all'incarico  da
svolgere.  I  contenuti  del  curriculum  professionale concernono le
attivita'  professionali,  di  studio, direzionali-organizzative, con
riferimento: a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate
le  strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attivita'
ed alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
b) alla  posizione  funzionale  del candidato nelle strutture ed alle
sue  competenze  con  indicazione  di  eventuali  specifici ambiti di
autonomia  professionale con funzioni di direzione; c) alla tipologia
qualitativa   e   quantitativa   delle   prestazioni  effettuate  dal
candidato; d) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale
per  attivita'  attinenti  alla  disciplina  in  rilevanti  strutture
italiane  o  estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione
dei  tirocini obbligatori; e) all'attivita' didattica presso corsi di
studio  per il conseguimento di diploma universitario, di laurea o di
specializzazione, ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario  con  indicazione  delle ore annue di insegnamento; f) alla
partecipazione   a  corsi,  congressi,  convegni  e  seminari,  anche
effettuati  all'estero,  valutati secondo i criteri di cui all'art. 9
del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, nonche' alle
pregresse  idoneita'  nazionali.  Nella valutazione del curriculum e'
presa   in   considerazione,   altresi',  la  produzione  scientifica
strettamente   pertinente  alla  disciplina,  pubblicata  su  riviste
italiane   o   straniere,   caratterizzate   da   criteri  di  filtro
nell'accettazione  dei lavori, nonche' il suo impatto sulla comunita'
scientifica.  I  contenuti del curriculum, esclusi quelli di cui alla
lettera  c)  e  le  pubblicazioni, possono essere autocertificati dal
candidato ai sensi del citato decreto del Presidente della Repubblica
n. 445/2000.  Prima di procedere al colloquio ed alla valutazione del
curriculum, la commissione stabilisce i criteri di valutazione tenuto
conto   delle   specificita'  proprie  del  posto  da  ricoprire.  La
commissione,  al  termine  del  colloquio  e  della  valutazione  del
curriculum,  stabilisce,  sulla  base di una valutazione complessiva,
l'idoneita'  dei  candidato  all'incarico.  Per  la  determinazione e
valutazione  dell'anzianita'  di  servizio utile per l'accesso all'ex
secondo  livello  dirigenziale,  si  fa riferimento a quanto previsto
negli  articoli 10,  11,  12  e  13  del decreto del Presidente della
Repubblica  n. 484/1997.  L'incarico  verra'  conferito dal direttore
generale   ai   sensi   dell'art. 15-ter,   del  decreto  legislativo
n. 502/1992,  come  modificato  dall'art. 13  del decreto legislativo
n. 229/1999,  sulla base della valutazione di idoneita' dei candidati
formulata   dalla   commissione   esaminatrice,  previo  colloquio  e
valutazione  del  curriculum  professionale  degli aspiranti, tenendo
conto   che   il   parere   di   tale  commissione  sara'  vincolante
limitatamente  alla  individuazione  di  "idonei  e  non  idonei". Il
direttore  generale,  nell'ambito  di  coloro  che  saranno risultati
idonei,  scegliera'  il  candidato cui conferire l'incarico. Ai sensi
dell'art. 13  del  C.C.N.L.,  per il personale del comparto sanita' -
area dirigenziale medica e veterinaria, in vigore dall'8 giugno 2000,
l'incarico  sara' attivato a seguito di stipula di apposito contratto
individuale  di  lavoro  subordinato.  All'assegnatario dell'incarico
verra'  attribuito  il trattamento economico previsto dal C.C.N.L. di
lavoro  vigente alla data di conferimento dell'incarico per l'area di
specifica  competenza  (dirigenza  medica) nonche' la retribuzione di
posizione  nella  misura  fissata  dalle  disposizioni  regolamentari
aziendali,   tenuto   conto   delle   successive   modificazioni   ed
integrazioni,  come  previsto  dall'art. 15  del  decreto legislativo
n. 502/1992   modificato   dall'art. 13   del   decreto   legislativo
n. 229/1999.    L'assegnatario    dell'incarico    attribuito   senza
l'attestato  di formazione manageriale, di cui all'art. 7 del decreto
del  Presidente  della Repubblica n. 484/1997, e' tenuto ad acquisire
l'attestato  stesso nel primo corso utile. Il mancato superamento del
primo  corso  attivato  dalla regione successivamente al conferimento
dell'incarico    determina   la   decadenza   dall'incarico   stesso.
L'assegnatario  dell'incarico  sara'  tenuto  ad espletare la propria
attivita'   lavorativa   con   l'osservanza  degli  orari  di  lavoro
stabiliti,  in applicazione dell'art. 17 del C.C.N.L. Il dirigente e'
sottoposto  a  verifica  triennale nonche', al termine dell'incarico,
come stabilito dal citato art. 15 del decreto legislativo n. 502/1992
come modificato dall'art. 13 del decreto legislativo n. 229/1999, con
le  procedure  ivi  disciplinate. L'amministrazione si riserva, a suo
insindacabile  giudizio,  la  facolta',  per  motivate  ragioni e nel
pubblico  interesse,  di  sospendere  o  revocare il presente avviso,
anche  in  modo  parziale,  e  di  non  conferire  l'incarico messo a
concorso senza che per i candidati sorga alcuna pretesa o diritto.
    Si   precisa   che  ai  sensi  di  quanto  previsto  dalla  legge
31 dicembre  1996,  n. 675,  i  dati  personali forniti dai candidati
nella  domanda  di partecipazione al concorso saranno trattasi per le
finalita'   di   gestione  della  procedura  e  per  quelle  connesse
all'eventuale  procedimento di conferimento dell'incarico. Per quanto
non  previsto dal presente avviso si fa riferimento alla normativa in
materia  di  cui  al  decreto  legislativo  n. 502/1992, e successive
integrazioni  e modificazioni, e relative norme di rinvio, al decreto
legislativo  n. 229/1999 e al decreto del Presidente della Repubblica
n. 484/1997.
    Per  informazioni  e  chiarimenti  in merito i candidati potranno
rivolgersi   all'ufficio   concorsi  di  Desio  -  via  Mazzini, 1  -
telefono 0362/385366/67.
                                     Il direttore generale: Spata