IL SUB-COMMISSARIO GOVERNATIVO
Viste le ordinanze del Presidente del Consiglio dei Ministri n.
2409 in data 28 giugno 1995 e n. 2424 in data 24 febbraio 1996;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del
16 giugno 2000, con il quale e' stato, per ultimo, prorogato lo stato
di emergenza idrica in Sardegna, sino al 31 dicembre 2001;
Atteso che il Consorzio per l'Acquedotto sul Rio Govossai, con nota
protocollo n. 1313 del 31 luglio 2001, ha formulato, con riferimento
all'attuazione dell'intervento "Sbarramento sul Rio Olai", la
seguente richiesta:
autorizzazione a derogare al disposto di cui all'art. 25 della
legge 11 febbraio 1994, n. 109 e successive modifiche ed
integrazioni, relativamente al superamento dei limiti di importo
ammessi per la realizzazione di lavori mediante perizia suppletiva,
al fine di poter procedere al completamento dello sbarramento sul Rio
Olai, mediante perizia suppletiva (n. 6).
Atteso che con nota protocollo n. 1425 del 21 agosto 2001, il
Consorzio per l'acquedotto sul Rio Govossai ha trasmesso copia del
parere favorevole, sotto il profilo tecnico, all'approvazione della
suddetta perizia, ai sensi dell'art. 9 del decreto del Presidente
della Repubblica n. 1363/1959, espresso del Servizio Nazionale Dighe;
Atteso che con nota protocollo n. 1491 del 4 settembre 2001, il
Consorzio per l'Acquedotto sul Rio Govossai ha trasmesso copia della
relazione istruttoria preordinata al parere del C.T.A.R. di cui alla
legge regionale n. 24/1987;
Atteso che con nota protocollo n. 1814 del 30 ottobre 2001, il
Consorzio per l'Acquedotto sul Rio Govossai ha trasmesso elaborati
integrativi in cui vengono individuati i lavori strettamente
indispensabili per ottenere la completa funzionalita' e
collaudabilita' della diga di Olai;
Atteso che l'intervento "Completamento diga di Olai" e' stato
riconosciuto complementare alle opere commissariali previste nel
"Programma di opere ed interventi per fronteggiare l'emergenza idrica
in Sardegna - Secondo stralcio operativo" reso esecutivo dal
Commissario governativo con ordinanza 20 maggio 1996, n. 42;
Ritenuto, al fine di pervenire con la massima urgenza consentita
alla conclusione dei lavori della diga di Olai, di dover accogliere
la suddetta richiesta limitatamente ai lavori strettamente connessi
alla funzionalita' dello sbarramento;
Atteso che la perizia e' stata trasmessa al C.T.A.R. per il parere
di cui alla legge regionale n. 24/1987 e che in tale sede puo' essere
effettuata la puntuale individuazione, nell'ambito della
progettazione predisposta dal Consorzio per l'Acquedotto sul Rio
Govossai, dei lavori indispensabili alla funzionalita' della diga,
per i quali, per tale motivo, puo' essere assentita la deroga
normativa richiesta;
Vista l'ordinanza n. 154 del 30 luglio 1999, con la quale il
direttore dell'ufficio del Commissario, ai sensi dell'art. 2
dell'ordinanza n. 2409/1995, e' stato nominato sub-Commissario
governativo per l'attuazione della programmazione commissariale, ivi
comprese le ordinanze di deroga normativa volte ad accelerare
l'attuazione degli interventi ricompresi nella programmazione stessa;
Atteso pertanto che l'emanazione del presente atto rientra tra le
funzioni delegate al sub-Commissario governativo con l'ordinanza
commissariale sopracitata;
Ordina:
Il Consorzio per l'Acquedotto sul Rio Govossai e' autorizzato a
procedere, in deroga all'art. 25 della legge 11 febbraio 1994, n. 109
e successive modifiche ed integrazioni, alla realizzazione, mediante
perizia suppletiva (n. 6), dei lavori strettamenti connessi alla
funzionalita' dello sbarramento sul Rio Olai, che verranno
individuati, in sede di formulazione del competente parere, dal
comitato tecnico amministrativo regionale di cui alla legge regionale
n. 24/1987.
Il Consorzio sul Rio Govossai terra' costantemente aggiornato
l'ufficio del Commissario governativo sull'andamento dei sopracitati
lavori di completamento dello sbarramento sul Rio Olai, provvedera'
comunque all'invio di un rapporto mensile fino a conclusione dei
lavori stessi e fornira' al suddetto ufficio immediata comunicazione
di eventuali ritardi che possano impedire il completamento dell'opera
in parola.
E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservare e di far osservare
la presente ordinanza.
La presente ordinanza e' immediatamente esecutiva, ed e' pubblicata
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, ai sensi
dell'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225, e nel Bollettino
ufficiale, parte II, della regione Sardegna.
Cagliari, 6 novembre 2001
Il Sub-commissario governativo: Duranti