Avviso di pubblica selezione per l'attribuzione di un incarico di direzione, categoria professionale dei medici - area medica e delle specialita' mediche - disciplina di pediatria, con comprovata esperienza e competenza nel settore dell'oncoematologia pediatrica e del trapianto di cellule staminali emopoietiche in pediatria, presso la struttura complessa di oncoematologia pediatrica.(GU n.35 del 3-5-2002)
In osservanza delle norme previste dal decreto del Presidente della Repubblica n. 484 del 10 dicembre 1997 e dal decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229, ed in conformita' a quanto disposto con deliberazioni commissariali n.R. Comm2/1048/96 del 31 maggio 1996, n.R. Comm.2/1596/96 del 4 settembre 1996, n.R. Comm.2/2000/99 del 9 novembre 1999, prot. n. 1334/95 Pers., e' indetto avviso di pubblica selezione per l'attribuzione di un incarico di direzione, categoria professionale dei medici - area medica e delle specialita' mediche; disciplina di pediatria - con comprovata esperienza e competenza nel settore dell'oncoematologia pediatrica e del trapianto di cellule staminali emopoietiche in pediatria, presso la struttura complessa di oncoematologia pediatrica, in esecuzione della deliberazione commissariale n.R. Comm.4/0120/2002, prot. n. 21853/1999-Pers, del 5 aprile 2002. Requisiti generali di ammissione: a) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione europea; b) idoneita' fisica all'impiego, l'accertamento dell'idoneita' fisica e' effettuato a cura dell'istituto prima dell'immissione in servizio; c) titolo di studio previsto per l'accesso alla carriera; d) ai sensi dell'art. 6 della legge n. 127 del 15 maggio 1997 la partecipazione ai concorsi non e' soggetta a limiti di eta'. Si fa presente che, in ogni caso, il primo incarico non puo' superare come termine finale, il compimento del 65o anno di eta'; solo la conferma puo' protrarsi fino al 70o anno, sempre che le disposizioni in materia previdenziale e pensionistica non precludano il rapporto di lavoro per coloro i quali si trovino in stato di quiescenza. Non possono accedere al posto coloro che siano stati esclusi dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione. Ai sensi della legge n. 125 del 10 aprile 1991 "azioni positive per la realizzazione della parita' uomo-donna nel lavoro" viene garantita pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro, cosi' come previsto dall'art. 61 del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e dall'art. 29 del decreto legislativo 23 dicembre 1993, n. 546. Requisiti specifici di ammissione. L'accesso agli incarichi di direzione di struttura complessa e' riservato a coloro che sono in possesso dei requisiti previsti dall'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, richiamati dal citato d.lgs. n. 229/1999: a) iscrizione all'albo dell'ordine professionale - ove prevista - attestata da certificato di data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando, ovvero, l'iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell'Unione europea con obbligo di iscrizione all'albo in Italia prima dell'assunzione in servizio; b) anzianita' di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina o disciplina equipollente e specializzazione nella disciplina o in una disciplina equipollente ovvero anzianita' di servizio di dieci anni nella disciplina; c) attestato di formazione manageriale di cui all'art. 5, comma 1, lettera d) del piu' volte richiamato decreto del Presidente della Repubblica n. 484 del 10 dicembre 1997 come modificato dal decreto legislativo n. 229/1999; d) curriculum professionale in cui sia documentata la specifica attivita' professionale ed adeguata esperienza di ricerca nel settore dell'oncoematologia pediatrica e del trapianto di cellule staminali emopoietiche in pediatria. Il curriculum professionale dovra' essere documentato con riferimento sia all'attivita' assistenziale e di ricerca correlata alla suddetta disciplina per un periodo non inferiore all'ultimo quinquennio, sia alle attivita' professionali, di studio e alle pubblicazioni, per le quali assumono valenza precipua i valori afferenti l'area o il settore di specifico interesse in relazione al posto di funzione da ricoprire. Nel curriculum e' valutata, in particolare, la produzione scientifica pertinente alla disciplina in esame, edita su riviste scientifiche di livello internazionale recensite con preferenziale riferimento all'lmpact Factor comprovante la suddetta esperienza e competenza nel settore. Al curriculum, oltre all'elenco cronologico delle pubblicazioni, vanno allegate le pubblicazioni piu' significative fino ad un massimo di 10. Nel curriculum non si valutano idoneita' e tirocini ne' la mera partecipazione passiva a congressi, convegni e seminari. Ai sensi dellart. 15 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, fino all'emanazione dei provvedimenti di cui all'art. 6, comma 1, del medesimo decreto, si prescinde dal possesso di requisiti inerenti la specifica attivita' professionale. I requisiti di cui sopra devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione stabilito nell'avviso pubblico. Domanda di ammissione all'avviso. Per partecipare all'avviso gli aspiranti dovranno far pervenire domanda in carta semplice, all'ufficio archivio dell'Istituto, Pavia, piazzale Golgi n. 5, I.R.C.C.S Policlinico San Matteo - franche di ogni spesa entro e non oltre le ore 12 del trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione dell'avviso del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Le domande si considerano prodotte in tempo utile se spedite entro il termine indicato. Il termine sopra stabilito per la presentazione presso l'archivio-protocollo dell'Istituto delle domande, documenti e titoli, e' perentorio; essi saranno considerati presentati in tempo utile solo se pervenuti all'amministrazione entro il termine precedentemente indicato; a tal fine fara' fede il timbro postale di partenza. Non e' ammessa la produzione di documenti, pubblicazioni ecc, dopo scaduto il termine utile per la presentazione della domanda di ammissione. L'amministrazione declina sin d'ora ogni responsabilita' per dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda o per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili all'amministrazione stessa. Nella domanda, oltre il proprio cognome e nome, gli aspiranti dovranno dichiarare sotto la loro personale responsabilita': la data, il luogo di nascita e la residenza; il possesso della cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione europea; il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i motivi della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; le eventuali condanne penali riportate; servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego; la posizione nei riguardi degli obblighi militari; i titoli di studio posseduti con l'indicazione della data del conseguimento e della scuola che li ha rilasciati, nonche' i requisiti specifici di ammissione richiesti dall'avviso da specificare in modo dettagliato; l'idoneita' fisica all'impiego. Nella domanda di partecipazione l'aspirante deve indicare il domicilio, con preciso indirizzo, cui dovra' ad ogni effetto essere inviata ogni comunicazione. In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza dichiarata. La sottoscrizione della domanda, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000, non e' soggetta ad autenticazione. Documentazione da allegare alla domanda. La ricevuta del tesoriere dell'Ente (Intesa B.C.I.) comprovante l'avvenuto pagamento della tassa di concorso, non rimborsabile di Euro 12,91 oppure la ricevuta del vaglia postale con cui sia stato trasmesso tale importo all'amministrazione dell'Istituto. Alla domanda di partecipazione all'avviso gli aspiranti devono allegare tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione e della formazione dell'elenco degli idonei, ivi compreso un curriculum formativo e professionale redatto su carta semplice, datato e firmato. Tutti i documenti e titoli devono essere prodotti in originale o in copia dichiarata conforme all'originale o autocertificati ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. Nei certificati di servizio devono essere indicate le posizioni funzionali o le qualifiche attribuite, le discipline nelle quali i servizi sono stati prestati, nonche' le date iniziali e finali dei relativi periodi di attivita'. Le pubblicazioni devono essere edite a stampa e prodotte in originale o in copia dichiarata conforme ai sensi della normativa vigente. Alla domanda di partecipazione deve essere unito, in triplice copia, un elenco dei titoli e documenti presentati numerati progressivamente in relazione al corrispondente titolo e con indicazione del relativo stato (se originale o in fotocopia autenticata), datato e firmato. L'amministrazione si riserva la facolta' di richiedere agli aspiranti, nei termini e modi che essa riterra' di fissare, quelle eventuali integrazioni o rettifiche o regolarizzazioni di documenti che fossero ritenute legittimamente attuabili e necessarie a giudizio dell'amministrazione stessa. Modalita' di accertamento dell'idoneita'. La commissione consultiva - prevista dal, comma 3, dell'art. 15 del d.lgs. 30 dicembre 1992 n. 502 sostituito dall'art. 15-ter, comma 2, del decreto legislativo 19 giugno 1999 n. 229 e costituita come indicato dalla deliberazione commissariale n. R.Comm.2/2000/99 e prot. n. 1334/95-Pers. in data 9 novembre 1999, accerta preliminarmente il possesso dei requisiti di ammissione e seleziona una rosa di candidati idonei sulla base del colloquio e della valutazione del curriculum professionale, predisponendo l'elenco in ordine alfabetico. La commissione esprime la propria valutazione sugli atti, evidenziando in particolare la valenza della documentazione relativa alla ricerca pertinente all'ambito di competenza da conferire, con particolare riferimento al livello di inserimento nell'ambito scientifico internazionale. Il colloquio sara' diretto alla valutazione delle capacita' professionali e di ricerca del candidato nella specifica disciplina o area con riferimento anche alle esperienze professionali e di ricerca documentate, nonche' all'accertamento delle capacita' gestionali, organizzative, di direzione, del candidato stesso, con riferimento all'incarico da svolgere. Il curriculum professionale verra' valutato con riferimento ai criteri stabiliti dall'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997 i cui contenuti concernono le attivita' professionali, di studio, direzionali-organizzative con riferimento: a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e alla tipologia delle prestazioni erogate e dalla ricerca svolta dalle strutture medesime; b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia operativa con funzioni di direzione; c alla tipologia quali-quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato; d) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale con attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi, con esclusione dei tirocini obbligatori; e) alla attivita' didattica presso scuole universitarie per il conseguimento di laurea e/o specializzazione, dottorato di ricerca, diploma universitario, o presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento; f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all'estero, valutati secondo i criteri di cui all'art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, nonche' alle pregresse idoneita' nazionali. Nella valutazione del curriculum sara' presa in considerazione, altresi', la produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzata da criteri di filtro dell'accettazione dei lavori, nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica. Il candidato avra' cura, inoltre, di segnalare l'elenco delle pubblicazioni scientifiche scelte, che ritiene peculiarmente significative ai fini della valutazione dell'idoneita'. Convocazione dei candidati. Gli aspiranti saranno avvisati del luogo e della data fissata per lo svolgimento del colloquio con lettera raccomandata con avviso di ricevimento. Conferimento dell'incarico. L'attribuzione dell'incarico e' effettuata dal commissario straordinario, sulla base della rosa dei candidati idonei selezionata dall'apposita commissione. Qualora detto incarico fosse conferito ad un docente universitario, ci si potra' avvalere del protocollo d'intesa tra l'I.R.C.C.S., Policlinico S. Matteo e Universita' degli studi di Pavia, ai fini della collaborazione per lo svolgimento dell'attivita' di ricerca. L'incarico, di durata quinquennale, da' titolo a specifico trattamento economico ed e' rinnovabile salvo il raggiungimento dei limiti di eta' previsto per il collocamento a riposo d'ufficio. All'assegnatario dell'incarico sara' attribuito il trattamento economico previsto dal vigente contratto collettivo nazionale di lavoro. Viene precisato inoltre che l'incarico di che trattasi verra' conferito solo se consentito dalla legislazione nazionale e regionale vigente al momento della stipula del relativo contratto individuale. Al momento dell'attribuzione dell'incarico l'amministrazione e l'incaricato stipuleranno il contratto individuale di lavoro. Adempimenti dell'aspirante al quale e' conferito incarico. L'aspirante al quale verra' conferito l'incarico dovra' assumere servizio entro trenta giorni dalla data di ricevimento della relativa comunicazione a pena di decadenza, salvi i casi di legittimo impedimento, giustificati prima della scadenza di tale termine ritenuti tali ad insindacabile giudizio dell'amministrazione. Per quanto non previsto nel presente bando si fa riferimento alle disposizioni di legge in materia. L'amministrazione si riserva infine la facolta' di modificare, prorogare, sospendere revocare il presente concorso, comunicandone tempestiva notizia agli interessati senza obbligo pero' di comunicarne i motivi e senza che gli interessati stessi possano avanzare pretese o diritti di sorta. Col solo fatto della presentazione della domanda di ammissione gli aspiranti accettano senza riserve tutte le precisazioni e prescrizioni del presente bando, nonche' le disposizioni tutte in materia di stato giuridico ed economico della dirigenza del ruolo sanitario e quelle del vigente regolamento organico ed eventuali sue future modificazioni, come pure quelle altre disposizioni di ordine interno adottate od adottande dall'amministrazione dell'Istituto. Per eventuali ulteriori informazioni gli aspiranti potranno rivolgersi al Dipartimento risorse umane dell'istituto medesimo, piazzale Golgi n. 2, Pavia. Il colloquio non avra' luogo nei giorni festivi ne', ai sensi della legge 8 marzo 1989, n. 101, nei giorni di festivita' religiose ebraiche rese note con decreto del Ministro dell'interno mediante pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica, nonche' nei giorni di festivita' religiose valdesi. I beneficiari della legge 5 febbraio 1992 n. 104 debbono specificare nella domanda di ammissione, qualora lo ritengano indispensabile, l'ausilio eventualmente necessario per l'espletamento del colloquio in relazione al proprio handicap, nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi. Trattamento dei dati personali. Ai sensi dell'art. 10, comma 1, della legge n. 675/1996, i dati personali forniti dal candidato saranno raccolti presso l'Istituto per le finalita' di gestione del concorso e saranno trattati presso una banca dati automatizzata successivamente all'eventuale istituzione del rapporto di lavoro per finalita' inerenti alla gestione del rapporto medesimo. Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dal concorso. Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate allo svolgimento del concorso o alla posizione giuridico-economica del candidato. L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 13 della citata legge tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, nonche' alcuni diritti complementari tra cui il diritto di far rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonche' il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti dell'Istituto Policlinico San Matteo di Pavia - Dipartimento risorse umane. Il coordinatore del Dipartimento risorse umane: Galati