ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI

PROVVEDIMENTO 29 maggio 2002 

Autorizzazione  a BCC Vita S.p.a. Compagnia di assicurazioni Vita, in
Roma,  ad esercitare l'attivita' assicurativa nei rami I, III, IV e V
di  cui all'allegato I - tabella A, al decreto 17 marzo 1995, n. 174.
(Provvedimento n. 2091).
(GU n.132 del 7-6-2002)

                     L'ISTITUTO PER LA VIGILANZA
                     SULLE ASSICURAZIONI PRIVATE
                      E DI INTERESSE COLLETTIVO
  Visto il testo unico delle leggi sull'esercizio delle assicurazioni
private,  approvato  con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
13 febbraio  1959,  n. 449, e le successive disposizioni modificative
ed integrative;
  Visto il regolamento approvato con regio decreto 4 gennaio 1925, n.
63, e le successive disposizioni modificative ed integrative;
  Vista  la  legge  12 agosto  1982, n. 576, recante la riforma della
vigilanza   sulle   assicurazioni,   e   le  successive  disposizioni
modificative ed integrative;
  Vista  la  legge  9 gennaio  1991,  n.  20,  recante integrazioni e
modifiche  alla  legge  12 agosto 1982, n. 576, e norme sul controllo
delle  partecipazioni  di  imprese o enti assicurativi e in imprese o
enti  assicurativi,  e  le  successive  disposizioni  modificative ed
integrative;
  Visto  il  decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 174, di attuazione
della  direttiva  92/96/CEE in materia di assicurazione diretta sulla
vita, e le successive disposizioni modificative ed integrative;
  Visto il decreto ministeriale 24 aprile 1997, n. 186, recante norme
per    la    determinazione   dei   requisiti   di   onorabilita'   e
professionalita'    ai    fini   del   rilascio   dell'autorizzazione
all'esercizio    dell'attivita'    assicurativa,   nonche'   per   la
determinazione  dei  criteri  per la concessione, la sospensione e la
revoca  delle  autorizzazioni  all'assunzione  di  una partecipazione
qualificata  o  di  controllo  in  imprese assicuratrici, regolamento
emanato  ai  sensi  dell'art.  9  del  citato  decreto legislativo n.
174/1995;
  Visto  il decreto legislativo 26 maggio 1997, n. 173, di attuazione
della   direttiva  n.  91/674/CEE  in  materia  di  conti  annuali  e
consolidati delle imprese di assicurazione;
  Visto  il  decreto  legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, recante il
"Testo   unico  delle  disposizioni  in  materia  di  intermediazione
finanziaria";
  Visto  il  decreto  legislativo  13 ottobre  1998,  n. 373, recante
razionalizzazione delle norme concernenti l'Istituto per la vigilanza
sulle  assicurazioni  private  e  di  interesse  collettivo,  ed,  in
particolare,  l'art. 4, comma 19, modificativo dell'art. 14, comma 1,
lettera i),  della  legge  n.  576/1982,  il  quale  prevede  che  il
consiglio  dell'Istituto  esprima  il proprio parere, tra l'altro, in
materia di autorizzazioni all'esercizio dell'attivita' assicurativa;
  Visto  il  decreto legislativo 4 agosto 1999, n. 343, di attuazione
della  direttiva 95/26/CE in materia di rafforzamento della vigilanza
prudenziale nel settore assicurativo;
  Visto  il decreto ministeriale 30 marzo 2000, n. 162, recante norme
per la fissazione dei requisiti di professionalita' e di onorabilita'
dei  membri  del  collegio  sindacale,  regolamento  emanato ai sensi
dell'art. 148, comma 4, del citato decreto legislativo n. 58/1998;
  Visto  il  provvedimento ISVAP n. 1617-G del 21 luglio 2000 recante
modalita'  tecniche  di  individuazione  delle fattispecie di stretti
legami di cui all'art. 1 del citato decreto legislativo n. 343/1999;
  Vista  l'istanza dell'11 febbraio 2002 con la quale la societa' BCC
Vita  S.p.a.  Compagnia  di  assicurazioni  Vita ha chiesto di essere
autorizzata  ad  esercitare l'attivita' assicurativa nei rami I, III,
IV  e  V  di  cui  all'allegato I - tabella A, al decreto legislativo
17 marzo 1995, n. 174;
  Vista la documentazione allegata alla predetta istanza, compreso lo
statuto sociale, nonche' le successive integrazioni;
  Rilevata  la conformita' delle norme statutarie della societa' alla
vigente disciplina del settore assicurativo;
  Vista  la  delibera  con la quale il consiglio dell'Istituto, nella
seduta  del  17 maggio 2002, ritenuta la sussistenza dei requisiti di
accesso  all'attivita' assicurativa previsti dalla normativa vigente,
si  e' espresso favorevolmente in merito all'istanza sopra richiamata
presentata da BCC Vita S.p.a. Compagnia di assicurazioni Vita;
                              Dispone:
  La  societa'  BCC  Vita S.p.a. Compagnia di assicurazioni Vita, con
sede  in  Roma,  via  Massimo  D'Azeglio  n.  33,  e'  autorizzata ad
esercitare  l'attivita'  assicurativa  nei rami I, III, IV e V di cui
all'allegato  I - tabella A, al decreto legislativo 17 marzo 1995, n.
174,  con  contestuale  approvazione  del  relativo  statuto ai sensi
dell'art. 9, comma 4, del suddetto decreto legislativo.
  Il presente provvedimento sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
    Roma, 29 maggio 2002
                                              Il presidente: Giannini