AGENZIA DELLE ENTRATE

PROVVEDIMENTO 19 giugno 2002 

Rettifica  del  provvedimento  n.  79535 di autorizzazione a svolgere
assistenza fiscale, emanato nei confronti del C.A.F. Fenapi S.r.l.
(GU n.157 del 6-7-2002)

                       IL DIRETTORE REGIONALE
                              del Lazio

  In  base  alle  attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel
seguito del presente provvedimento;
                              Dispone:
  Il  provvedimento  n.  79535 del 29 dicembre 2000, pubblicato nella
Gazzetta  Ufficiale  n.  31  del  7 febbraio 2001 di autorizzazione a
svolgere l'assistenza fiscale emanato nei confronti del C.A.F. Fenapi
S.r.l.,  laddove  recita:  "soggetto abilitato ai sensi dell'art. 32,
comma 1, lettera e)", e' rettificato in: "soggetto abilitato ai sensi
dell'art.  32,  comma  1,  lettera  d),  in  relazione, giusto parere
contenuto  nella  nota  della  Direzione  centrale  gestione  tributi
Agenzia  delle  entrate,  prot. n. 1/5/25990/02 del 22 febbraio 2002,
con la lettera b) del sopraccitato articolo.
Motivazioni.
  A  seguito  dell'intimazione  a  sospendere  l'attivita'  in quanto
soggetto  che  non  possedendo il requisito di sostituto d'imposta ha
chiesto  l'abilitazione  a  Centro  di  assistenza  fiscale  ai sensi
dell'art.  32,  comma  1,  lettera  e)  del  decreto  legislativo  n.
241/1997,   come  sostituto  di  cui  all'art.  23  del  decreto  del
Presidente  della  Repubblica 29 settembre 1973, n. 600, e successive
modificazioni,  il C.A.F. Fenapi ha prodotto istanza di rettifica del
provvedimento di autorizzazione, in considerazione del fatto che alla
Federazione Fenapi che ha costituito il C.A.F., e' stata riconosciuta
la rilevanza nazionale.
  All'istanza sono stati allegati il provvedimento dell'8 aprile 2002
dell'Agenzia   delle   entrate   di  riconoscimento  della  rilevanza
nazionale  della  Fenapi  ai sensi dell'art. 32, comma 1, lettera b),
del  decreto  legislativo n. 241/1997; il verbale di assemblea con la
modifica dello statuto del C.A.F. Fenapi S.r.l.; la dichiarazione del
presidente  della  Fenapi,  Carmelo  Antonino  Satta,  che  la Fenapi
associa oltre 50.000 pensionati aderenti gia' imprenditori.
  Il  presente  provvedimento  di  rettifica  viene emanato a seguito
dell'esame  della  documentazione di cui al precedente capoverso e in
considerazione   della  circolare  n.  33  del  5 dicembre  1992  del
Ministero  delle finanze e della nota n. 1/5/25990/02 della Direzione
centrale  gestione  tributi  ove  si chiarisce che possono costituire
C.A.F.  Dipendenti  anche  le associazioni sindacali di categoria tra
imprenditori   presenti  nel  CNEL  nonche'  quelle  riconosciute  di
rilevanza  nazionale  cui  aderiscono  almeno  50.000 pensionati gia'
imprenditori.
  Il   presente   provvedimento   verra'  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale.
Riferimenti normativi dell'atto:
  Disposizioni  relative all'attribuzione delle funzioni alle agenzie
fiscali: art. 3, comma 1, del decreto ministeriale 28 dicembre 2000;
  Disposizioni   relative   all'attribuzione   delle   funzioni  alle
direzioni  regionali: decreto del direttore generale del Dipartimento
delle entrate del 12 luglio 1999;
  Disposizioni  relative  alla  disciplina  dei  centri di assistenza
fiscale: art. 32, comma 1, lettera b), del decreto legislativo n. 241
del  9 luglio  1997,  modificato  dal  decreto legislativo n. 490 del
28 dicembre 1998;
  Disposizioni  relative ai requisiti soggettivi: art. 33 del decreto
legislativo   n.  241  del  9 luglio  1997,  modificato  dal  decreto
legislativo n. 490 del 28 dicembre 1998;
  Regolamento  recante norme per l'assistenza fiscale: articoli 5, 6,
7 e 8 del decreto ministeriale n. 164 del 31 maggio 1999;
  Circolare  n.  33  del  5 dicembre  1992  della soppressa Direzione
generale delle imposta dirette;
  Nota  n.  I/5/25990/02  del  22 febbraio  2002  della Agenzia delle
entrate - Direzione centrale gestione tributi;
  Copia  del  presente  provvedimento viene inviata all'Agenzia delle
entrate  per  la rettifica nell'albo dei Centri di assistenza fiscale
per i dipendenti.
    Roma, 19 giugno 2002
                                     Il direttore regionale: Di Iorio