DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 11 dicembre 2002, n. 310 

Regolamento   recante   modifiche  ed  integrazioni  al  decreto  del
Presidente  della  Repubblica 17 maggio 2001, n. 297, concernente gli
uffici  di  diretta  collaborazione  del  Ministro del lavoro e delle
politiche sociali.
(GU n.35 del 12-2-2003)
 
 Vigente al: 27-2-2003  
 

                   IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
  Visto l'articolo 87, quinto comma, della Costituzione;
  Visto  l'articolo  17,  comma 4-bis, della legge 23 agosto 1988, n.
400, e successive modificazioni;
  Visto  il  decreto  legislativo  30  marzo  2001,  n.  165,  ed  in
particolare l'articolo 14, comma 2;
  Vista la legge 15 marzo 1997, n. 59, e successive modificazioni;
 Visto l'articolo 17, comma 14, della legge 15 maggio 1997, n. 127;
  Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 286;
  Visto  il  decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e successive
modificazioni,  ed  in  particolare l'articolo 45 che ha istituito il
Ministero del lavoro e delle politiche sociali;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 26 marzo 2001, n.
176,  recante  il  regolamento  di  organizzazione  del Ministero del
lavoro e delle politiche sociali;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 17 maggio 2001, n.
297, recante il regolamento di organizzazione degli uffici di diretta
collaborazione del Ministro del lavoro;
  Ritenuta la necessita' di apportare modifiche al citato decreto del
Presidente della Repubblica n. 297 del 2001;
  Sentite le organizzazioni sindacali;
  Vista  la  preliminare  deliberazione  del  Consiglio dei Ministri,
adottata nella riunione del 2 agosto 2002;
  Udito  il  parere  del  Consiglio  di Stato, espresso dalla Sezione
consultiva per gli atti normativi nell'adunanza del 26 agosto 2002;
  Acquisiti  i pareri delle competenti Commissioni parlamentari della
Camera dei deputati e del Senato della Repubblica;
  Vista  la  deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella
riunione del 29 novembre 2002;
  Sulla  proposta  del Ministro del lavoro e delle politiche sociali,
di  concerto  con  il Ministro dell'economia e delle finanze e con il
Ministro per la funzione pubblica;
                                Emana
                      il seguente regolamento:
                               Art. 1.
  1.  All'articolo  2  del decreto del Presidente della Repubblica 17
maggio 2001, n. 297, il comma 1 e' sostituito dal seguente:
  "1. Sono uffici di diretta collaborazione con il Ministro:
    a) l'Ufficio di Gabinetto;
    b) la Segreteria del Ministro;
    c) la Segreteria tecnica del Ministro;
    d) l'Ufficio legislativo;
    e) il Servizio di controllo interno;
    f) l'Ufficio stampa;
    g) le Segreterie dei Sottosegretari di Stato.".
  2.  All'articolo  2  del decreto del Presidente della Repubblica 17
maggio 2001, n. 297, al comma 2, la lettera: "e)" e' sostituita dalla
seguente: "f)".
  3.  L'articolo  3  del  decreto  del Presidente della Repubblica 17
maggio 2001, n. 297, e' sostituito dal seguente:
  "Art.  3  (Funzioni  degli  uffici di diretta collaborazione). - 1.
L'Ufficio  di  Gabinetto coadiuva il Capo di Gabinetto nell'attivita'
di  collaborazione  con il Ministro per lo svolgimento delle funzioni
di indirizzo politico-amministrativo.
    2.  Nell'ambito  dell'Ufficio  di  Gabinetto opera il Consigliere
diplomatico,  che  assiste  il  Ministro  nelle  iniziative  in campo
internazionale  e comunitario. Il Consigliere diplomatico e' nominato
dal  Ministro,  d'intesa  con  il  Ministro  degli affari esteri, tra
funzionari appartenenti alla carriera diplomatica.
    3.  La  Segreteria  del  Ministro  e'  composta  dal  Capo  della
Segreteria  e  dal  Segretario  particolare. Il Capo della Segreteria
sovrintende  alla  cura  degli  uffici  di  segreteria  del Ministro,
provvede  al  coordinamento  degli impegni e alla predisposizione dei
materiali  per gli interventi del Ministro. Il Segretario particolare
cura  l'agenda  e  la corrispondenza del Ministro, nonche' i rapporti
personali  dello  stesso  con  altri  soggetti  pubblici e privati in
ragione del suo incarico istituzionale.
    4.  La  Segreteria  tecnica  del  Ministro  svolge  attivita'  di
supporto  tecnico  all'attivita'  istituzionale  del  Ministro, anche
attraverso   l'elaborazione   di   documenti,  indagini  e  rapporti,
l'organizzazione  e  la  partecipazione  a momenti di approfondimento
scientifico.
    5.   L'Ufficio  legislativo  cura  le  iniziative  legislative  e
regolamentari   del   Ministero,   segue   l'andamento   dei   lavori
parlamentari,  le  concertazioni  e le intese necessarie con le altre
amministrazioni,  i  rapporti  con  il  Parlamento  e  le istituzioni
comunitarie.  Provvede,  altresi',  allo  studio e alla progettazione
normativa,  alla  consulenza giuridica e legislativa degli uffici del
Ministero   e   cura,  inoltre,  avvalendosi  dei  competenti  uffici
dirigenziali  generali,  il contenzioso internazionale, comunitario e
costituzionale, l'organizzazione del settore giuridico-legislativo in
modo  da  assicurare il raccordo permanente con l'attivita' normativa
del   Parlamento,  l'elaborazione  di  testi  normativi  del  Governo
garantendo  la  valutazione  dei costi della regolazione, la qualita'
del linguaggio normativo, l'applicabilita' delle norme introdotte, lo
snellimento  e la semplificazione della normativa, i rapporti con gli
altri  organi  costituzionali, con le autorita' indipendenti e con il
Consiglio di Stato.
    6.  L'ufficio stampa svolge compiti di diretta collaborazione con
il  Ministro,  curando,  tra l'altro, i rapporti con il sistema e gli
organi  di  informazione  nazionali  ed  internazionali;  effettua il
monitoraggio dell'informazione italiana ed estera, promuove, anche in
raccordo  con le strutture amministrative del Ministero, programmi ed
iniziative editoriali di informazione istituzionale.
    7.  Le  Segreterie particolari dei Sottosegretari di Stato curano
la  corrispondenza  del Sottosegretario ed i rapporti personali dello
stesso  con  altri  soggetti  pubblici  e privati, nonche' ogni altro
compito   da   questi   affidato   in   ragione   del   suo  incarico
istituzionale.".
  4.  All'articolo  5  del decreto del Presidente della Repubblica 17
maggio  2001,  n. 297, al comma 1, le parole: "lettere d) ed f)" sono
sostituite dalle seguenti: "lettere e) e g)".
  5.  All'articolo  5  del decreto del Presidente della Repubblica 17
maggio  2001,  n.  297,  al  comma 3, dopo le parole: "dal Capo della
Segreteria   del   Ministro,"   sono   inserite   le  seguenti:  "dal
responsabile della Segreteria tecnica del Ministro,".
  6.  All'articolo  6  del decreto del Presidente della Repubblica 17
maggio  2001,  n.  297, al comma 2, e' aggiunto, in fine, il seguente
periodo:  "Il Capo dell'Ufficio legislativo si avvale di un Vice Capo
dell'Ufficio con funzioni vicarie.".
  7.  All'articolo  6  del decreto del Presidente della Repubblica 17
maggio  2001,  n.  297,  al  comma  4, dopo le parole: "Il Capo della
Segreteria particolare" sono inserite le seguenti: ", il responsabile
della Segreteria tecnica".
  8.  All'articolo  7  del decreto del Presidente della Repubblica 17
maggio  2001, n. 297, al comma 1, lettera b), dopo le parole: "per il
capo  dell'ufficio  legislativo" sono inserite le seguenti: ", per il
responsabile della Segreteria tecnica".
  9.  All'articolo  11 del decreto del Presidente della Repubblica 17
maggio 2001, n. 297, dopo il comma 2, e' aggiunto il seguente:
  "2-bis. Al fine di assicurare l'effettivo rispetto del principio di
invarianza  della  spesa,  l'eventuale maggiore onere derivante dalla
previsione dei trattamenti economici di cui all'articolo 7, commi 1 e
2, e' compensato considerando indisponibile un numero di incarichi di
funzione dirigenziale equivalente sul piano finanziario.".
  Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sara' inserito
nella  Raccolta  ufficiale  degli  atti  normativi  della  Repubblica
italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo
osservare.
    Dato a Roma, addi' 11 dicembre 2002
                               CIAMPI
                              Berlusconi,  Presidente  del  Consiglio
                              dei Ministri
                              Maroni,  Ministro  del  lavoro  e delle
                              politiche sociali
                              Tremonti,   Ministro   dell'economia  e
                              delle finanze
                              Mazzella,   Ministro  per  la  funzione
                              pubblica
Visto, il Guardasigilli: Castelli
Registrato alla Corte dei conti il 22 gennaio 2003
Ufficio  di  controllo  preventivo  sui  Ministeri  dei  servizi alla
persona e dei beni culturali, registro n. 1, foglio n. 25