AZIENDA OSPEDALIERA DELLA PROVINCIA DI PAVIA

CONCORSO

Riapertura  dei  termini  dell'avviso pubblico per il conferimento di
incarico  di  durata  quinquennale  di  dirigente medico di struttura
complessa.
(GU n.25 del 28-3-2003)

    Si rende noto che in esecuzione della deliberazione del direttore
generale  n. 131  del  6 marzo  2003,  e'  disposta la riapertura dei
termini  dell'avviso  pubblico, indetto con deliberazione n. 912/2001
dell'A.S.L. unificata di Pavia, per il conferimento del sottodistinto
incarico qui stabilito di durata quinquennale:
      area medica e delle specialita' mediche - un posto di dirigente
medico  di struttura complessa per la discipline di medicina interna,
con   destinazione   funzionale   iniziale   presso  lo  stabilimento
ospedaliero di Mortara.
Domanda di ammissione prescritta per l'avviso.
    Va  indirizzata  al  direttore  generale dell'Azienda ospedaliera
della  provincia di Pavia, redatta in carta libera ed unitamente alla
inerente  documentazione,  dovra'  pervenire all'ufficio protocollo -
sede  di  Vigevano, viale Montegrappa n. 5 - 27029 Vigevano (Pavia) -
entro  e  non  oltre  le ore 12 del trentesimo giorno successivo alla
data  (non  inclusa)  di  pubblicazione dell'estratto del bando nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
    Per  le  domande  inoltrate  tramite  raccomandata  con avviso di
ricevimento,  la  data  di spedizione e' comprovata dal timbro a data
dell'ufficio  postale  accettante,  fermo  restando  che tale domanda
dovra'  pervenire  prima dell'adozione del deliberato di costituzione
della  commissione  di  cui  all'art. 15-ter  del decreto legislativo
n. 502/1992,  come  modificato  da  ultimo  dal  decreto  legislativo
n. 229/1999,  che avverra' comunque non prima del quindicesimo giorno
dalla data di scadenza del corrispondente avviso.
    Per  l'ammissione  all'avviso  l'aspirante  dovra' indicare nella
domanda, redatta in carta semplice:
      1) cognome e nome;
      2) la data, il luogo di nascita e la residenza;
      3) il possesso della cittadinanza italiana, o equivalente;
      4)  il  comune  di  iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i
motivi  della  non  iscrizione  o  della  cancellazione  dalle  liste
medesime;
      5)  le  eventuali  condanne  penali riportate, in caso negativo
dovra' dichiararne espressamente l'assenza;
      6)  di  non  essere  stato destituito o dispensato dall'impiego
presso una pubblica amministrazione;
      7)  i titoli di studio posseduti nonche' la data ed il luogo di
conseguimento degli stessi;
      8) le posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      9)  eventuali servizi prestati presso pubbliche amministrazioni
e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego:
      10)  il domicilio presso il quale, deve ad ogni effetto, essere
fatta  ogni  necessaria comunicazione. In assenza di tale indicazione
eventuali   comunicazioni  saranno  effettuate  presso  la  residenza
indicata;
      11)   la   precisa   indicazione  dell'avviso  cui  si  intende
partecipare.
    Ai sensi della legge n. 127/97 la firma in calce alla domanda non
necessita di autenticazione.
    L'indicazione  dei  dati  richiesti e' obbligatoria ai fini della
valutazione  dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dalla
procedura.
    L'Amministrazione  non  assume  nessuna  responsabilita'  per  la
dispersione  di  comunicazioni  imputabile  a  terzi  o  per inesatta
indicazione da parte del candidato.
    I  beneficiari  dalla  legge  5 febbraio  1992,  n. 104,  debbono
specificare   nella  domanda  di  ammissione,  qualora  lo  ritengano
indispensabile, l'ausilio eventualmente necessario per l'espletamento
del colloquio in relazione ai proprio handicap.
    Ai  sensi  dell'art. 10,  comma  1, della legge 31 dicembre 1996,
n. 675,  i dati personali forniti dai candidati o acquisiti d'ufficio
saranno  raccolti  presso  l'ufficio  concorsi,  in  banca  dati  sia
automatizzata  sia  cartacea,  per  le finalita' inerenti la gestione
della  procedura, e saranno trattati anche successivamente, a seguito
di  eventuale  instaurazione  di  rapporto di lavoro, per la gestione
dello  stesso.  Tali  dati  potranno  essere sottoposti ad accesso da
parte di coloro che sono portatori di un concreto interesse, ai sensi
dell'art. 22 della legge n. 241/90.
Requisiti generali di ammissione.
    a) cittadinanza  italiana, fatte salve le equiparazioni stabilite
dalle  leggi  vigenti,  o  cittadinanza  di uno dei Paesi dell'Unione
europea;
    b) idoneita'    fisica:    accertamento   dell'idoneita'   fisica
all'impiego  con  l'osservanza  delle  norme  in  tema  di  categorie
protette,  verra'  effettuata  e  cura  di questa Azienda ospedaliera
prima dall'immissione in servizio;
    c) eta':  la  partecipazione agli avvisi non e' soggetta a limiti
di  eta',  tuttavia  la  durata dell'incarico contrattuale non potra'
superare  la  data  prevista  per  il collocamento a riposo d'ufficio
coincidente  con il compimento del 65o anno di eta' impregiudicata la
fruizione,  a  domanda dell'interessato, del differimento al 67o anno
di eta'.
Requisiti specifici di ammissione.
    A)  iscrizione all'albo professionale dell'ordine dei medici o al
corrispondente  albo  di  uno  dei  Paesi  dell'Unione europea, fermo
restando   l'obbligo   dell'iscrizione   all'albo   in  Italia  prima
dell'assunzione in servizio.
    B) curriculum attestante una specifica attivita' professionale ed
adeguata    esperienza    nonche'    le   attivita'   di   studio   e
direzonali-organizzative.   Fino   all'emanazione  dei  provvedimenti
previsti  dall'art. 6,  comma  1  del  decreto  del  Presidente della
Repubblica  n. 464/1997.  si  prescinde dal requisito della specifica
attivita' professionale.
    C)   fino   all'espletamento   del   primo  corso  di  formazione
manageriale  l'incarico  e' attribuito senza il relativo attestato da
acquisire  entro  un  anno dall'incarico, fermo restando l'obbligo di
acquisirlo nel primo corso utile attivato dalla regione Lombardia con
comminatoria  di  decadenza  in caso di mancato superamento del primo
corso.
    Limitatamente  ad  un quinquennio dalla data di entrata in vigore
del  decreto  del Presidente della Repubblica n. 484/1998, coloro che
sono  in  possesso  dell'idoneita'  conseguita  in  base al pregresso
ordinamento,  possono  accedere  agli  incarichi  di  secondo livello
dirigenziale   nella  corrispondente  disciplina  anche  in  mancanza
dell'attestato  di  formazione manageriale, fermo restando l'obbligo,
nel  caso  di  assunzione dell'incarico, di acquisire l'attestato nel
primo corso utile.
    D)  anzianita'  di  servizio  di  sette anni, di cui cinque nella
disciplina   o  disciplina  equipollente,  e  specializzazione  nella
disciplina o disciplina equipollente.
    Tutti  i  requisiti,  vuoi generali vuoi specifici, devono essere
posseduti  alla  data  di scadenza del bando. Il difetto anche di uno
solo dei requisiti prescritti comporta la non ammissione all'avviso.
Documentazione da allegare alla domanda.
    1)  certificato  (oppure dichiarazione sostitutiva) attestante il
possesso dei sopraindicati requisiti di ammissione;
    2)  certificato  (oppure  dichiarazione  sostitutiva)  attestante
l'iscrizione all'albo dell'ordine dei medici, in data non anteriore a
sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando;
    3)   curriculum  formativo  e  professionale,  redatto  in  carta
semplice datato e firmato, attestante quanto indicato alla precedente
lettera B) dei requisiti specifici di ammissione;
    4)  tutte  le  certificazioni,  i  titoli  ed  i  documenti che i
candidati   ritengano   opportuno   presentare   agli  effetti  della
valutazione del curriculum;
    5) elenco in triplice copia dei documenti presentati;
    6)  ricevuta  comprovante  l'eseguito  versamento  della tassa di
selezione, non rimborsabile, di Euro 15,00; il versamento deve essere
effettuato  tramite  il  Tesoriere  dell'Azienda  ospedaliera  (Banca
Regionale  Europea)  o  mediante vaglia postale intestato all'Azienda
ospedaliera di Pavia - viale Repubblica n. 34 - 27100 Pavia.
    Le certificazioni, i titoli ed i documenti devono essere prodotti
in  originale  o in copia legale o autenticata ai sensi delle vigenti
disposizioni di legge. Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.
    l  candidati istanti (n. 8) all'avviso, di cui alla deliberazione
n. 912  del  30 ottobre  2001 dell'A.S.L. unificata di Pavia verranno
informati, nei termini, dell'emissione del presente bando.
Commissioni di esperti.
    La  commissione verra' nominata dal direttore generale, secondo i
criteri  previsti  dall'art. 15-ter,  comma 2 del decreto legislativo
n. 502/1992,  come  modificato  del  decreto legislativo n. 229/1999,
nonche'   dal   decreto   legislativo   n. 254/2000,  La  commissione
predisporra'  l'elenco  degli  idonei, previo colloquio e valutazione
del curriculum professionale degli interessati.
    Il   colloquio   e'  diretto  alla  valutazione  delle  capacita'
professionali   del   candidato   nella   specifica   disciplina  con
riferimento  anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione  del  candidato  stesso  con  riferimento  all'incarico  da
svolgere.
    I contenuti del curriculum, ai fini della valutazione, concernono
le attivita' professionali, di studio, direzionali-organizzative, con
riferimento:
      a) alla  tipologia  delle  istituzioni  in cui sono allocate le
strutture  presso  le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e
la tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
      b) alla  posizione  funzionale del candidato nelle strutture ed
alle  sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
      c) alla  tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni
effettuate dal candidato;
      d) ai  soggiorni di studio o di addestramento professionale per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere di durata non inferiore a tre mesi;
      e) alla  attivita'  didattica  presso  corsi  di  studio per il
conseguimento  di diploma universitario, laurea o di specializzazione
ovvero  presso  scuole  per  la formazione di personale sanitario con
indicazione delle ore annue di insegnamento;
      f) alla  partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari
anche  effettuati  all'estero,  valutati  secondo  i  criteri  di cui
all'art. 9  del  decreto  del  Presidente della Repubblica n. 484/97,
nonche' alle pregresse idoneita' nazionali.
    Nella  valutazione  del  curriculum  e'  presa in considerazione,
altresi',  la  produzione  scientifica  strettamente  pertinente alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzata  da  criteri  di  filtro nell'accettazione dei lavori,
nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica.
Convocazione candidati.
    Lo svolgimento del colloquio dei candidati istanti avverra' senza
ulteriore   avviso  di  convocazione  presso  la  Direzione  generale
dell'Azienda  ospedaliera  -  Pavia - v.le Repubblica 34 - 1o p. - il
giorno 13 maggio 2003 con inizio alle ore 9,30.
    Resta  impregiudicata  l'eventuale  comunicazione  nella giornata
medesima,  da  parte  della  commissione  di  esperti  in caso di non
ammissibilita'  degli  aspiranti  qualora riscontrati non in possesso
dei requisiti generali e specifici di ammissione.
Conferimento incarico.
    Il   conferimento   dell'incarico  avverra'  previa  acquisizione
dell'autorizzazione  regionale,  dipendente sia dall'approvazione del
piano  delle  assunzioni, contingentate dalla legge finanziaria 2003,
sia   dalla   coerenza  con  l'applicazione  aziendale  del  P.S.S.R.
2002/2004.
    L'incarico  verra'  conferito dal direttore generale ai sensi del
citato  art. 15-ter,  sulla base dell'elenco degli idonei predisposto
dalla   commissione  dopo  colloquio  e  valutazione  del  curriculum
professionale  degli  aspiranti,  tenendo conto che il parere di tale
commissione  e'  vincolata  limitatamente  alla  individuazione  (non
graduata) di candidati riconosciuti "idonei" all'incarico.
    L'attribuzione      dell'incarico      quinquennale      comporta
inderogabilmente,  salve  modificazioni  legislative,  il rapporto di
lavoro esclusivo.
    L'assegnatario   dell'incarico  sara'  invitato,  ai  fini  della
stipulazione  del  contratto, a presentare, entro trenta giorni dalla
data  di comunicazione a pena di decadenza, tutti i documenti di rito
prescritti, di norma, per le assunzioni.
    L'azienda ospedaliera, verificata la sussistenza dei presupposti,
procede  alla stipula del contratto i cui effetti economici decorrono
dalla  data  di  effettiva  presa  di servizio, mentre il trattamento
economico e' quello stabilito dalle vigenti norme contrattuali.
    Sono fatte salve le verifiche:
      annuali sui risultati della gestione (citato art. 15.6);
      triennale (art. 15.5);
      oltre a quella prevista al termine dell'incarico quinquennale.
    Incorre  nella  decadenza  dall'incarico, chi lo abbia conseguito
mediante  presentazione  di  documenti falsi o viziati da invalidita'
non sanabile.
    L'incarico  inoltre  a'  revocabile in caso di inosservanza delle
direttive  impartite  dalla  Direzione generale o dalla direzione del
dipartimento;   mancato  raggiungimento  degli  obiettivi  assegnati;
responsabilita'  grave  e reiterata; in tutti gli altri casi previsti
dai  contratti di lavoro. Nei casi di maggiore gravita', il direttore
generale   puo'   precedere   dal  rapporto  di  lavoro,  secondo  le
disposizioni  del  codice civile e dei contratti collettivi nazionali
di lavoro.
Disposizioni varie.
    Per  quanto  non  previsto nel presente bando si fa richiamo alle
disposizioni legislative e regolamentari in materia.
    La   restituzione   dei   documenti   presentati,  utili  per  la
valutazione,   potra'   avvenire  una  volta  decorsi  i  termini  di
oppugnabilita'   del  provvedimento  di  conferimento  dell'incarico,
mentre   verra'   operata   con   immediatezza  per  l'aspirante  non
presentatosi  al  colloquio,  ovvero  per  chi  prima dell'inizio del
colloquio dichiari in carta semplice di rinunciare alla selezione.
    Per  eventuali  informazioni  gli interessati potranno rivolgersi
all'ufficio  concorsi  -  Azienda  ospedaliera  di  Pavia  -  sede di
Vigevano  -  viale  Montegrappa  n. 5  -  27029 Vigevano (Pavia), dal
lunedi'   al   venerdi'   negli   orari:   9   -   12   e  14  -  16;
tel. 0381/333522-524-582  -  Responsabile  del procedimento: dott.ssa
Giovanna Beatrice.
      Pavia, 6 marzo 2003
                                Il direttore generale: Sanfilippo