MINISTERO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE

DECRETO 10 marzo 2003 

Nomina  dei commissari liquidatori delle procedure di amministrazione
straordinaria delle societa' del gruppo «Genghini».
(GU n.100 del 2-5-2003)

               IL MINISTRO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE

  Visto   il   decreto-legge   30 gennaio   1979,   n.   26,  recante
provvedimenti   urgenti  per  l'amministrazione  straordinaria  delle
grandi imprese in crisi, convertito nella legge 3 aprile 1979, n. 95,
e successive modifiche ed integrazioni;
  Visto l'art. 106 del decreto legislativo 8 luglio 1999, n. 270;
  Visto  l'art.  7  della  legge 12 dicembre 2002, n. 273, pubblicato
nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  - serie generale - del
14 dicembre  2002,  n.  293,  il quale dispone, ai commi 1 e 3, che i
commissari  straordinari, nominati nelle procedure di amministrazione
straordinaria  disciplinate dal decreto-legge 30 gennaio 1979, n. 26,
convertito nella legge 3 aprile 1979, n. 95, cessano dall'incarico il
sessantesimo  giorno  successivo  all'entrata  in  vigore della legge
medesima  e  che,  nei  dieci  giorni  successivi  a tale termine, il
Ministro  delle  attivita' produttive nomina, con proprio decreto, un
commissario   liquidatore   che  prosegue,  sotto  la  vigilanza  del
Ministero   delle  attivita'  produttive,  la  gestione  liquidatoria
secondo le norme della liquidazione coatta amministrativa;
  Tenuto  conto  della  previsione  di  cui al comma 3 della predetta
disposizione  normativa,  giusta  la  quale  al  medesimo commissario
liquidatore  puo'  essere affidata la gestione di piu' procedure, per
quanto attiene a specifiche competenze funzionali;
  Rilevato che il termine di cessazione dall'incarico sopra citato e'
spirato il 27 febbraio 2003;
  Ritenuto   di   dover  pertanto  procedere  alla  sostituzione  dei
commissari cessati;
  Visti  i  decreti  del  Ministro dell'industria, di concerto con il
Ministro  del tesoro, con i quali sono state poste in amministrazione
straordinaria,  ai  sensi  dell'art. 3, della legge 3 aprile 1979, n.
95,   le  imprese  del  gruppo  «Genghini»  «Sofir  S.p.a.»  in  data
16 ottobre  1980,  «Ircesi  S.p.a.»  in  data  16 ottobre  1980, «Ice
S.p.a.»  in  data  27 novembre 1980, «Sime S.p.a.» in data 30 gennaio
1981,  «Impresa  Mario  Genghini»  in  data  20 marzo 1981, «Nuova G.
S.p.a.»  in data 20 gennaio 1982, «Immobiliare Santa Marta S.p.a.» in
data  6  maggio  1982,  «Figen  S.p.a.»  in  data  6  maggio  1982  e
«Immobiliare Porta Maggiore S.r.l.» in data 28 maggio 1985;
  Visto il decreto del Ministro dell'industria emesso con il Ministro
del  tesoro  in  data  1°  luglio  1982,  con  il  quale  e' nominato
commissario  nelle  procedure  di amministrazione straordinaria delle
imprese del «Gruppo Genghini» il prof. Floriano D'Alessandro;
  Visto l'art. 198, comma 2, della legge fallimentare;
  Ritenuto  di provvedere alla nomina di un collegio commissariale da
preporre,   con  separato,  coevo  decreto,  ad  altre  procedure  di
amministrazione   straordinaria,   a  norma  della  sopra  richiamata
previsione  di  cui  al  comma 3 dell'art. 7, della legge 12 dicembre
2002, n. 273;
                              Decreta:
                           Articolo unico
  Nelle  procedure di amministrazione straordinaria delle imprese del
«Gruppo Genghini», «Sofir S.p.a.», «lrcesi S.p.a., «Ice S.p.a., «Sime
S.p.a.»,  «Impresa  Mario  Genghini», «Nuova G. S.p.a.», «Immobiliare
Santa  Marta  S.p.a.»,  «Figen  S.p.a.» e «Immobiliare Porta Maggiore
S.r.l.»,  sono nominati commissari liquidatori i signori: ing. Andrea
Carli.  nato  a  Roma  il  9 maggio  1941,  prof. avv. Emmanuele F.M.
Emanuele,  nato  a  Palermo  il 18 aprile 1937, dott. Vincenzo Sanasi
D'Arpe, nato a Lecce il 20 gennaio 1958.
  Il  presente  decreto  sara'  comunicato  alla Camera di commercio,
territorialmente  competente,  per  l'iscrizione  nel  registro delle
imprese.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Roma, 10 marzo 2003
                                                 Il Ministro: Marzano