DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 2 maggio 2003 

Proroga  dello  stato  di  emergenza nel territorio delle province di
Varese,  Como,  Milano  e  Bergamo  colpito  dall'eccezionale  evento
atmosferico verificatosi nel periodo dal 3 al 12 maggio 2002.
(GU n.106 del 9-5-2003)

              IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  Visto l'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
  Visto  il  decreto-legge  7 settembre 2001, n. 343, convertito, con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2002, n. 401;
  Visto  il  decreto  del  Presidente  del Consiglio dei Ministri del
9 maggio  2002,  con  il quale e' stato dichiarato, fino all'8 maggio
2003,  lo stato di emergenza nel territorio delle province di Varese,
Como,  Milano  e  Bergamo colpito dall'eccezionale evento atmosferico
del 3, 4 e 5 maggio 2002;
  Visto  il  decreto  del  Presidente  del Consiglio dei Ministri del
16 maggio 2002, concernente l'estensione temporale, fino al 16 maggio
2003,  dello  stato  di  emergenza  nel  territorio delle province di
Varese,  Como,  Milano  e  Bergamo  colpito  dall'eccezionale  evento
atmosferico verificatosi nel periodo dal 3 al 12 maggio 2002;
  Considerato  che la dichiarazione dello stato di emergenza e' stata
adottata  per  fronteggiare  situazioni che per intensita' richiedono
l'utilizzo di mezzi e poteri straordinari;
  Considerato che gli interventi necessari per il ripristino dei beni
danneggiati  o  distrutti  dagli  eventi  sopra citati sono ancora in
corso,  e  che  quindi  non  puo'  ritenersi  esaurita  la situazione
emergenziale;
  Ritenuto,  quindi,  che ricorrono, nella fattispecie, i presupposti
previsti  dall'art. 5, comma 1, della citata legge n. 225/1992 per la
proroga dello stato di emergenza;
  Vista la richiesta della regione Lombardia pervenuta con nota prot.
n. A12003.0017227 del 10 aprile 2003;
  Vista  la  deliberazione  del Consiglio dei Ministri adottata nella
riunione del 2 maggio 2003;
                              Decreta:
  Ai  sensi  e  per  gli effetti dell'art. 5, comma 1, della legge 24
febbraio  1992,  n.  225,  in  considerazione  di  quanto espresso in
premessa, e' prorogato, fino all'8 maggio 2004, lo stato di emergenza
nel  territorio  delle  province  di  Varese,  Como, Milano e Bergamo
colpito  dall'eccezionale evento atmosferico verificatosi nel periodo
dal 3 al 12 maggio 2002.
  Il  presente  decreto  verra'  pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
    Roma, 2 maggio 2003
                                            Il Presidente: Berlusconi