MINISTERO DELL'INTERNO

COMUNICATO

Conferimento di onorificenze al valor civile
(GU n.119 del 24-5-2003)

                         Medaglia di bronzo
    Con  decreto del Presidente della Repubblica del 28 marzo 2003 e'
stata  conferita  la medaglia di bronzo al valor civile alle seguenti
persone per le azioni coraggiose rispettivamente sottoindicate:
      All'ispettore  capo  della  Polizia  di Stato Antonio Valerani,
medaglia di bronzo al valor civile con la seguente motivazione:
        «Libero  dal servizio, avendo notato un giovane che stava per
gettarsi  da  un  parapetto  nelle  acque di un fiume, con coraggio e
generoso  altruismo,  riusciva a bloccarlo, convincendolo a desistere
dal compiere l'insano gesto.
      Chiaro  esempio di elette virtu' civiche e non comune senso del
dovere». 1° agosto 2001 - Tivoli (Roma).
      All'assistente della Polizia di Stato Marco Mussolini, medaglia
di bronzo al valor civile con la seguente motivazione:
        «Libero  dal  servizio,  avendo  notato un uomo che stava per
gettarsi da un ponte, con coraggio e generoso altruismo, lo bloccava,
riuscendo a trarlo in salvo.
      Chiaro  esempio  di  elette  virtu'  civiche  e  determinazione
operativa». 8 ottobre 2001 - Dovadola (Forli).
      All'agente  scelto  della  Polizia  di  Stato  Andrea Lorenzini
medaglia di bronzo al valor civile con la seguente motivazione:
        «Libero  dal  servizio,  con  generoso  slancio e sprezzo del
pericolo,  non esitava a tuffarsi in mare per soccorrere tre bagnanti
in  difficolta',  riuscendo con la propria tavola da surf, nonostante
le  proibitive  condizioni del mare, a raggiungere i malcapitati ed a
trarli in salvo». 21 maggio 2002 - Santa Severa (Roma).
      All'ispettore  capo della Polizia di Stato Giancarlo De Santis,
medaglia di bronzo al valor civile con la seguente motivazione:
        «Libero  dal  servizio,  con  generoso  altruismo, coraggio e
spirito  di  iniziativa, si introduceva in un garage invaso dal fumo,
nel  quale una persona anziana stava tentando di suicidarsi con i gas
di  scarico  della  propria  autovettura, riuscendo a trarla in salvo
all'esterrio ed a praticarle le opportune tecniche di rianimazione.
      Chiaro  esempio di elette virtu' civiche e non comune senso del
dovere». 2 giugno 2002 - Chieti.
      Al  sovrintendente  della  Polizia  di Stato Francesco Cavallo,
medaglia di bronzo al valor civile con la seguente motivazione:
        «Libero  dal  servizio,  unitamente  ad  altro  collega,  con
slancio  altruistico  e  spirito  di  iniziativa,  si  prodigava  nel
soccorrere  il  conducente  di  un'autovettura  che,  coinvolta in un
violento  incidente stradale, era precipitata nelle acque di un fiume
e,  dopo  averlo  estratto gia' privo di vita dalle lamiere contorte,
continuava  affannosamente  le  ricerche  di altre eventuali vittime,
fortunatamente con esito negativo.
      Chiaro  esempio di elette virtu' civiche e non comune senso del
dovere». 19 luglio 2002 - Castrocaro Terme (Forli' Cesena).
      Al  sovrintendente  della  Polizia  di  Stato Alfonso Lucchese,
medaglia di bronzo al valor civile con la seguente motivazione:
        «Libero  dal  servizio,  unitamente  ad  altro  collega,  con
slancio  altruistico  e  spirito  di  iniziativa,  si  prodigava  nel
soccorrere  il  conducente  di  un'autovettura  che,  coinvolta in un
violento  incidente stradale, era precipitata nelle acque di un fiume
e,  dopo  averlo  estratto gia' privo di vita dalle lamiere contorte,
continuava  affannosamente  le  ricerche  di altre eventuali vittime,
fortunatamente con esito negativo.
      Chiaro  esempio di elette virtu' civiche e non comune senso del
dovere». 19 luglio 2002 - Castrocaro Terme (Forli' Cesena).
      All'agente  scelto  della  Polizia  di  Stato Francesco Canosa,
medaglia di bronzo al valor civile con la seguente motivazione:
        «Libero dal servizio, accortosi del propagarsi di un incendio
di   vaste   proporzioni,   con  coraggio  e  spirito  di  iniziativa
contribuiva  ad  evitare  tragiche  conseguenze  per gli abitanti del
posto,  impedendo,  tra l'altro, l'esplosione di una bombola di gas e
portando in salvo un'anziana donna.
      Chiaro   esempio   di   elette   virtu'   civiche  e  di  umana
solidarieta». 24 agosto 2000 - Armento (Potenza).
      All'assistente  capo  della  Polizia  di  Stato Paolo Salvatore
Pinna,   medaglia   di   bronzo  al  valor  civile  con  la  seguente
motivazione:
        «Libero  dal  servizio, con esemplare altruismo non esitava a
tuffarsi  in  mare  in soccorso di un bagnante che, in evidente crisi
respiratoria,  rischiava  di  annegare.  Dopo  aver trasbordato su un
pattino il malcapitato, gli praticava un massaggio cardiaco riuscendo
a rianimarlo.
      Chiaro  esempio di elette virtu' civiche e non comune senso del
dovere». 18 agosto 2002 - Forte dei Marmi (Lucca).
      All'agente  scelto  della  Polizia  di Stato Roberto Giuffrida,
medaglia di bronzo al valor civile con la seguente motivazione:
        «Con  generoso  slancio  e  cosciente sprezzo del pericolo si
introduceva  ripetutamente  in  una  palazzina  dove era divampato un
incendio,  riuscendo,  unitamente  a  due colleghi, a trarre in salvo
alcune persone.
      Chiaro  esempio  di  spirito  altruistico  e  di  elette virtu'
civiche». 29 marzo 2000 - Palermo.
      All'agente  scelto  della  Polizia  di  Stato Giovanni Lentini,
medaglia di bronzo al valor civile con la seguente motivazione:
        «Con  generoso  slancio  e  cosciente sprezzo del pericolo si
introduceva  ripetutamente  in  una  palazzina  dove era divampato un
incendio,  riuscendo,  unitamente  a  due colleghi, a trarre in salvo
alcune persone.
      Chiaro  esempio  di  spirito  altruistico  e  di  elette virtu'
civiche». 29 marzo 2000 - Palermo.
      All'agente scelto della Polizia di Stato Carlo Scalzo, medaglia
di bronzo al valor civile con la seguente motivazione:
      «Con  generoso  slancio  e  cosciente  sprezzo  del pericolo si
introduceva  ripetutamente  in  una  palazzina  dove era divampato un
incendio,  riuscendo,  unitamente  a  due colleghi, a trarre in salvo
alcune persone.
      Chiaro  esempio  di  spirito  altruistico  e  di  elette virtu'
civiche». 29 marzo 2000 - Palermo.
      All'ispettore della Polizia di Stato Antonio Corvasce, medaglia
di bronzo al valor civile con la seguente motivazione:
        «Libero dal servizio, con pronta determinazione e sprezzo del
pericolo  affrontava,  unitamente  ad  altro  collega,  un folle che,
barricatosi  nella  propria  abitazione,  minacciava di far esplodere
l'intero stabile con una bombola di gas.
      Nonostante   fosse   stato  ferito  al  ginocchio  da  un'ascia
lanciatagli  contro  dallo  squilibrato,  riusciva  a  bloccare  e ad
arrestare l'uomo scongiurando cosi' piu' gravi conseguenze.
      Chiaro  esempio  di  elette virtu' civiche ed elevato senso del
dovere». 15 luglio 2001 - Barletta (Bari).
      All'ispettore della Polizia di Stato Giuseppe Alterio, medaglia
di bronzo al valor civile con la seguente motivazione:
        «Libero  dal  servizio, con esemplare altruismo e consapevole
sprezzo  del  pericolo si introduceva in un appartamento invaso dalle
fiamme  e  dal  fumo, riuscendo a trarre in salvo una donna anziana e
due ragazzi.
      Chiaro  esempio di elette virtu' civiche e non comune senso del
dovere». 17 aprile 2002 - Frattamaggiore (Napoli).
      All'agente  scelto  della  Polizia  di  Stato  Rossano Cartura,
medaglia di bronzo al valor civile con la seguente motivazione:
        «Con   generoso   altruismo   e   spirito   d'iniziativa,  si
introduceva in un'abitazione invasa dalle fiamme e traeva in salvo un
anziano  agricoltore  gia'  privo  di sensi, trasportandolo in spalla
all'esterno.
      Chiaro  esempio di elette virtu' civiche e non comune senso del
dovere». 18 luglio 2001 - S. Giovanni Lipioni (Chieti).
    Con decreto del Presidente della Repubblica del 14 marzo 2003, e'
stata  conferita  la  medaglia  di  bronzo al valor civile all'agente
della Polizia di Stato Giuseppe Pisano con la seguente motivazione:
      «Libero  dal  servizio,  con  notevole  coraggio  e sprezzo del
pericolo,  non  esitava  a tuffarsi nel mare agitato traendo in salvo
due  donne le quali, trascinate al largo dal moto ondoso, stavano per
annegare.
    Nobile  esempio  di generoso altruismo, non comune determinazione
operativa e notevole coraggio». 16 luglio 1998 - Agrigento.
    Con  decreto  del Presidente della Repubblica dell'8 aprile 2003,
e'  stata  conferita  la  medaglia  di  bronzo  al  valor civile alle
seguenti   persone   per   le   azioni   coraggiose   rispettivamente
sottoindicate:
      all'assistente  della  Polizia  di  Stato  Giuseppe Sferruggia,
medaglia di bronzo al valor civile, con la seguente motivazione:
      «Libero dal servizio, con coraggio e spirito di iniziativa, non
esitava  a  tuffarsi in mare per raggiungere in apnea una donna priva
di  sensi,  in  procinto di annegare, riuscendo a trasportarla a riva
dove, attuando tecniche di rianimazione, la traeva in salvo.
    Chiaro esampio di elette virtu' civiche e di generoso altruismo».
12 luglio 2002 - Sant'Anna Arresi (Cagliari);
      all'agente  della  Polizia di Stato Roberto Giorgi, medaglia di
bronzo al valor civile con la seguente motivazione:
      «In   servizio   di   controllo  del  territorio,  interveniva,
unitamente  ad  altro operatore, in uno stabile dove uno squilibrato,
aprendo  i  rubinetti del gas nel chiaro intento di suicidersi, aveva
provocato  l'esplosione  ed  il  crollo di parte dell'edificio. Nella
circostanza,  dopo  aver  aiutato  numerosi  condomini ad evacuare la
palazzina,  sensa  esitazione,  entrava  in un appartamento invaso da
fiamme  e  fumo  denso,  portando  in  salvo una donna anziana ed una
bambina rimaste intrappolate nell'interno della casa.
    Chiaro  esempio  di  elette  virtu' civiche, generoso altruismo e
notevole coraggio». 29 luglio 2002 - Varese;
      all'agente  della  Polizia  di Stato Michele Nitti, medaglia di
bronzo al valor civile con la seguente motivazione:
      «In   servizio   di   controllo  del  territorio,  interveniva,
unitamente  ad  altro  operatore in uno stabile dove uno squilibrato,
aprendo  i  rubinetti del gas nel chiaro intento di suicidarsi, aveva
provocato  l'esplosione  ed  il  crollo di parte dell'edificio. Nella
circostanza,  dopo  aver  aiutato  numerosi  condomini ad evacuare la
palazzina,  senza  esitazione,  entrava  in un appartamento invaso da
fiamme  e  fumo  denso,  portando  in  salvo una donna anziana ed una
bambina rimaste intrappolate all'interno della casa.
    Chiaro  esempio  di  elette  virtu' civiche, generoso altruismo e
notevole coraggio». 29 luglio 2002 - Varese.