Diario della prova di preselezione del concorso per esame, a duecento posti di notaio(GU n.42 del 30-5-2003)
La prova di preselezione del concorso, per esame, a duecento posti di notaio, di cui al decreto dirigenziale 20 dicembre 2002, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale - n. 103 del 31 dicembre 2002 avra' luogo presso i locali del centro elettronico di documentazione della Corte Suprema di Cassazione - via Damiano Chiesa n. 24, Roma. I candidati non esonerati od ai quali non sia stata comunicata l'esclusione dalla preselezione dovranno presentarsi presso i suddetti locali, muniti di idoneo documento di riconoscimento, ai sensi dell'art. 12 del decreto dirigenziale 20 dicembre 2002 citato, conformemente ai seguenti giorni ed ora di inizio a pena di decadenza, con invito ai candidati a presentarsi con congruo anticipo, rispetto all'ora di inizio, per l'espletamento delle necessarie operazioni preliminari: 30 giugno 2003, ore 9 da Racaniello Emanuele a Rizzo Massimo; 30 giugno 2003, ore 11,30 da Rizzo Salvatore a Salcesi Claudia; 30 giugno 2003, ore 14,30 da Salemi Maria Paola a Schiavone Giovanni; 30 giugno 2003, ore 16,30 da Schiedo Angela a Sorrentini Orazio; 1° luglio 2003, ore 9 da Sorrentino Carmela a Todesco Marco Stefano; 1° luglio 2003, ore 11,30 da Tognetti Gianluca a Vanni Francesca; 1° luglio 2003, ore 14,30 da Vannucci Monica a Zamboni Pierluigi; 1° luglio 2003, ore 16,30 da Zampardi Alessandra a Anderlini Gianluca; 2 luglio 2003, ore 9 da Anderlini Michela a Baldi Samantha; 2 luglio 2003, ore 11,30 da Baldino Daniele a Berna Marco; 2 luglio 2003, ore 14,30 da Bernardi Isidoro a Bordignon Alessandro; 2 luglio 2003, ore 16,30 da Bordogna Marisa a Calcagni Livia Ida; 3 luglio 2003, ore 9 da Calcagnile Fiorenzo a Cardaropoli Emanuela; 3 luglio 2003, ore 11,30 da Cardella Diletta a Ceccarelli Luca; 3 luglio 2003, ore 14,30 da Ceccarelli Massimo a Coda Claudio; 3 luglio 2003, ore 16,30 da Cofano Rosamaria a Crisci Nicola Michele; 4 luglio 2003, ore 9 da Criscuoli Rosalia a Delfabro Paolo; 4 luglio 2003, ore 11,30 da Delfino Giulia Maria a Di Fazio Rita; 4 luglio 2003, ore 14,30 da Di Fino Michele a Enriquez Giovanni; 4 luglio 2003, ore 16,30 da Erasmo Gabriello a Ferro Angelo; 7 luglio 2003, ore 9 da Ferro Debora a Galardo Maurizio; 7 luglio 2003, ore 11,30 da Galassi Giampietro a Giordano Gennaro Luca; 7 luglio 2003, ore 14,30 da Giordano Gianluca Arturo a Guglielmi Giuseppe; 7 luglio 2003, ore 16,30 da Guida Lucrezia a Latorraca Giovanni; 8 luglio 2003, ore 9 da Lattanzi Massimo a Luchetti Massimo; 8 luglio 2003, ore 11,30 da Luchini Luchino a Marchel Diego; 8 luglio 2003, ore 14,30 da Marcheschi Andrea a Mazza Federico; 8 luglio 2003, ore 16,30 da Mazza Nadia a Monaco Benedetta; 9 luglio 2003, ore 9 da Monaco Felicio a Nardella Cosmo; 9 luglio 2003, ore 11,30 da Nardella Stefania a Paciaroni Paolo; 9 luglio 2003, ore 14,30 da Paciello Giovanna a Patrizi Guido; 9 luglio 2003, ore 16,30 da Patron Alberto a Pieri Simona; 10 luglio 2003, ore 9 da Pierri Taira Maria a Proietti Toppi Andrea; 10 luglio 2003, ore 11,30 da Prosperi Elena a Quondamatteo Roberto. Tutti i candidati si intendono, comunque, ammessi con riserva dell'accertamento del possesso dei requisiti prescritti e delle altre condizioni. I candidati i cui cognomi non dovessero risultare, per qualsiasi motivo, compresi in alcuno dei turni indicati, sono comunque convocati per sostenere la prova di preselezione nella prima delle sedute relative alla lettera iniziale del proprio cognome. Si precisa che nessun candidato potra' essere ammesso alla prova preliminare in un giomo ed ora di inizio diversi da quelli ad esso assegnati in relazione alla propria posizione alfabetica, fatto salvo quanto disposto dal comma 8 dell'art. 8 del bando di concorso. Ai fini della partecipazione alla prova secondo l'ordine alfabetico, si comunica che, a seguito del sorteggio della lettera iniziale del cognome dei candidati, effettuato conformemente a quanto indicato nell'art. 8 del decreto dirigenziale 20 dicembre 2002, citato, e' stata estratta, quale prima, la lettera «R». Lo scaglionamento dei candidati e' stato, quindi, determinato secondo il rigoroso ordine consecutivo delle lettere dell'alfabeto, a partire dalla citata lettera sorteggiata: ad esempio, «D» prima di «E», «E» prima di «F», «I» prima di «J», «J» prima di «K», ecc., senza tener conto dell'apostrofo e degli eventuali spazi all'interno dei cognomi (D'Andrea = Dandrea,); (De Dato = Dedato). Si rammenta che, come indicato nel comma 10 dell'art. 8 del decreto dirigenziale 20 dicembre 2002, i candidati non potranno avvalersi, durante la prova, di qualsiasi strumento, appunto o pubblicazione, anche ufficiale, ne' di qualsiasi supporto cartaceo. La presente pubblicazione ha valore di notificazione a tutti gli effetti.