Avviso per il conferimento di incarico di struttura complessa del ruolo sanitario - medici, presso l'azienda sanitaria locale n. 22 di Acqui Terme - Novi Ligure - Ovada.(GU n.47 del 17-6-2003)
In attuazione della determinazione del direttore del dipartimento amministrativo dell'intestata ASL n. 22, n. 387 in data 26 maggio 2003 avente ad oggetto «Indizione procedura di avviso per il conferimento di incarico ad un posto di dirigente medico direttore di struttura complessa - disciplina direzione medica di presidio ospedaliero» per l'ospedale di Acqui Terme, si rende noto che e' stato stabilito di procedere, con l'osservanza delle norme previste e richiamate dal decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229, e decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997 n. 484, al conferimento di incarico nel ruolo sanitario, profilo professionale dirigente medico, posizione funzionale direttore di struttura complessa, disciplina direzione medica di presidio ospedaliero. Requisiti richiesti per accedere all'incarico Possesso alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande di ammissione: iscrizione all'albo dell'Ordine dei medici attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando. L'iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell'Unione Europea consente la partecipazione alla selezione, fermo restando l'obbligo dell'iscrizione all'Albo in Italia prima dell'assunzione in servizio; anzianita' di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina o disciplina equipollente, e specializzazione nella disciplina o in una disciplina equipollente ovvero anzianita' di servizio di dieci anni nella disciplina. L'anzianita' di servizio richiesta deve essere maturata presso amministrazioni pubbliche, istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, istituti o cliniche universitarie e istituti zooprofilattici sperimentali salvo quanto previsto dagli articoli 11, 12, 13 dcl decreto del Presidente della Repubblica 484/1997. Ai sensi dell'art. 1 del decreto 23 marzo 2000, n. 184 «Regolamento relativo ai criteri per la valutazione del servizio prestato in regime convenzionale ai fini della partecipazione ai concorsi per l'accesso al secondo livello dirigenziale del personale del Servizio sanitario nazionale ai sensi dell'art. 72, comma 13, della legge 23 dicembre 1998, n. 448», ai fini dell'accesso all'incarico di direzione di struttura complessa del Servizio sanitario nazionale e' valutabile, nell'ambito del requisito di anzianita' di servizio di sette anni richiesto ai medici in possesso della specializzazione, dall'art. 5, comma 1, lettera b), del decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484, il servizio prestato in regime convenzionale a rapporto orario presso le strutture a diretta gestione delle aziende sanitarie e del Ministero della sanita' in base ad accordi nazionali; curriculum in cui sia documentata una specifica attivita' professionale ed adeguata esperienza ai sensi dell'art. 6 del decreto del Presidente della Repubblica 10 febbraio 1997, n. 484; fino all'emanazione dei provvedimenti di cui all'art. 6 del decreto del Presidente della Repubblica citato, si prescinde dal requisito della specifica attivita' professionale; attestato di formazione manageriale. Fino all'espletamento del primo corso di formazione manageriale di cui all'art. 7 del decreto del Presidente della Repubblica 10 febbraio 1997, n. 484, l'incarico di direttore di struttura complessa, e' attribuito senza l'attestato di formazione manageriale, fermo restando l'obbligo di acquisire l'attestato nel primo corso utile. Il mancato superamento del primo corso, attivato dalla regione successivamente al conferimento dell'incarico, determina la decadenza dall'incarico stesso (art. 15, punto 8 del decreto legislativo 229/1999); cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei paesi appartenenti all'Unione europea; idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento dell'idoneita' fisica all'impiego sara' effettuato prima dell'immissione in servizio. Domanda di ammissione La domanda di ammissione dovra': essere redatta in carta libera; contenere, oltre alla precisa indicazione dell'incarico al cui conferimento si intende partecipare, esatta dichiarazione sotto la propria responsabilita', dei sottoindicati estremi di identita', titoli e requisiti del concorrente, provvisoriamente sostitutiva della relativa documentazione probatoria, che sara' chiamato a presentare, nei termini piu' oltre stabiliti, il candidato utilmente collocato negli elenchi degli idonei cui verra' conferito l'incarico: 1) cognome e nome in stampatello se la domanda non sia dattiloscritta; 2) luogo e data di nascita e residenza; 3) cittadinanza italiana, ovvero i requisiti sostitutivi di cui all'art. 11 del decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761. Sono, altresi', richiamate le disposizioni dell'art. 37 del decreto legislativo n. 29/1993 e del successivo decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174, relativi ai cittadini degli Stati membri della Unione europea; in applicazione dell'art. 7, punto 1) del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e' garantita parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro; 4) il comune nelle cui liste elettorali il concorrente e' iscritto, ovvero i motivi della non iscrizione o cancellazione dalle stesse; 5) le eventuali condanne penali riportate; 6) i titoli di studio posseduti con l'esatta indicazione della data del conseguimento e della scuola che li ha rilasciati ed i requisiti specifici di ammissione richiesti dall'avviso; 7) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; 8) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche Amministrazioni e le cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego; 9) l'indirizzo al quale dovranno essere trasmesse le comunicazioni relative all'avviso; 10) l'autorizzazione all'azienda al trattamento dei propri dati personali, ai sensi della legge 31 dicembre 1996, n. 675, finalizzato agli adempimenti per l'espletamento della procedura concorsuale. Ai sensi dell'art. 10 comma 1 della citata legge, si rende noto che i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti contro il Servizio personale per le finalita' di gestione del concorso e saranno trattati anche successivamente all'eventuale instaurazione del rapporto di lavoro per le finalita' inerenti alla gestione del rapporto medesimo. Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dalla procedura medesima. L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 13 della citata legge, i quali potranno essere fatti valere nei confronti del direttore generale dell'ASL n. 22; essere sottoscritta dal candidato, ai sensi dell'art. 3 comma 5 della legge 15 maggio 1997, n. 127, la firma in calce alla domanda non e' piu' soggetta ad autenticazione. Modalita' e termini per la presentazione della domanda La domanda e la documentazione ad essa allegata devono essere inoltrate: a mezzo del Servizio pubblico postale al seguente indirizzo: A.S.L. n. 22 - Ufficio protocollo - Sede di Novi ligure - via E. Raggio, 12 - C.A.P. 15067; ovvero direttamente all'Ufficio protocollo dell'A.S.L. 22 all'indirizzo di cui sopra. Le domande indirizzate al direttore generale e redatte in carta semplice ai sensi della legge 23 agosto 1988, n. 370, unitamente alla documentazione allegata, devono pervenire entro il termine perentorio del trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando per estratto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Qualora detto termine cada in un giorno festivo, il termine medesimo e' prorogato al primo giorno non festivo successivo. Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine sopra indicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'Ufficio postale accettante. L'Amministrazione declina fin d'ora ogni responsabilita' per dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte dell'aspirante o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, o per eventuali disguidi postali o telegrafici non iniputabili all'Amministrazione stessa, il ritardo nella presentazione o nell'arrivo della domanda alla sede sopraindicata, quale ne sia la causa, anche se non imputabile al candidato, importa la non ammissibilita' alla selezione. Certificazioni da allegare alla domanda Alla domanda di partecipazione gli aspiranti devono allegare: a) titoli specifici: certificato di iscrizione all'albo dell'Ordine dei medici in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando; certificato attestante l'anzianita' di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina di cui al presente avviso o disciplina equipollente e specializzazione nella disciplina o in una disciplina equipollente, ovvero anzianita' di servizio di dieci anni nella disciplina; b) curriculum professionale, ai sensi dell'art. 8 decreto del Presidente della Repubblica 484/1997; c) dettagliato elenco cronologico delle pubblicazioni; d) elenco in triplice copia, in carta semplice, dei titoli e documenti presentati, numerati progressivamente in relazione al corrispondente titolo e con indicazione del relativo stato (se originale o fotocopia autenticata); e) ricevuta vaglia postale inviato al tesoriere dell'A.S.L. 22 - Cassa di Risparmio di Alessandria - filiale di Novi Ligure, comprovante il pagamento della tassa di concorso di euro 3,88, precisando la causale; f) fotocopia non autenticata della carta di identita' o altro documento di riconoscimento in corso di validita', nei casi e per gli effetti di seguito specificati. I titoli devono essere prodotti in originale o in copia autenticata ai sensi di legge ovvero autocertificati nei casi e nei limiti previsti dalla normativa vigente, mediante dichiarazioni sostitutive di certificazioni (art. 46 decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445) ovvero mediante dichiarazioni sostitutive dell'atto di notorieta' (art. 47 decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445). La dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' puo' riguardare anche il fatto che la copia di un atto o di un documento conservato o rilasciato da una pubblica amministrazione, la copia di una pubblicazione ovvero la copia di titoli di studio o di servizio sono conformi all'originale. La dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta', qualora non sia stata sottoscritta dall'interessato in presenza del dipendente addetto, dovra' essere inviata unitamente a fotocopia di documento di riconoscimento in corso di validita' (v. precedente punto f). Le pubblicazioni devono essere edite a stampa. La certificazione relativa ai servizi prestati deve essere sottoscritta dal rappresentante legale dell'Ente o da funzionario a cio' delegato. Nella certificazione relativa ai servizi prestati ovvero nella dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' deve essere attestato se ricorrono o meno le condizioni di cui all'ultimo comma dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica n. 761/1979. In caso positivo, l'attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio di anzianita'. Nei certificati di servizio devono essere indicate le posizioni funzionali o le qualifiche attribuite, le discipline nelle quali i servizi sono stati prestati, nonche' le date iniziali e terminali dei relativi periodi di attivita'. La Commissione non potra' prendere in considerazione titoli non documentati formalmente o non comprovati con dichiarazioni rese ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 n. 445. Modalita' di selezione L'accertamento del possesso dei requisiti e' effettuato dalla commissione nominata con le modalita' e i criteri previsti dall'art. 15 ter del decreto legislativo n. 502/1992 come sostituito dall'art. 13 del decreto legislativo n. 229/1999. La Commissione di cui all'art. 15-ter del decreto legislativo 502/1992 come sostituito dall'art. 13 del decreto legislativo n. 229/1999 accertera' l'idoneita' dei candidati sulla base: 1) di un colloquio diretto alla valutazione delle capacita' professionali del candidato nella specifica disciplina con riferimento anche alle esperienze professionali documentate, nonche' all'accertamento delle capacita' gestionali, organizzative e di direzione del candidato stesso con riferimento all'incarico da svolgere. 2) Della valutazione del curriculum professionale degli aspiranti. Nel curriculum professionale sono valutate distintamente le attivita' professionali, di studio, direzionali-organizzative, formalmente documentate, con riferimento: a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attivita' ed alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime; b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze, con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni dirigenziali; c) alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato; d) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi, con esclusione dei tirocini obbligatori; e) alla attivita' didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario, con indicazione delle ore annue di insegnamento; f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all'estero, valutati secondo i criteri di cui all'art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, nonche' alle pregresse idoneita' nazionali. Nella valutazione del curriculum e' presa in considerazione, altresi', la produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell'accettazione dei lavori, nonche' il suo impatto stilla comunita' scientifica. La data e la sede del colloquio saranno comunicate agli ammessi tramite lettera raccomandata con avviso di ricevimento al recapito indicato nella domanda. Conferimento incarico L'incarico verra' conferito dal direttore generale ai sensi dell'art. 15-ter del decreto legislativo 30 dicembre 1992 n. 502, come modificato dall'art. 13 del decreto legislativo 229/99, sulla base di una rosa di candidati idonei selezionata dalla commissione, previo colloquio e valutazione del curriculum professionale degli aspiranti. L'incarico ha durata quinquennale, puo' essere rinnovato per lo stesso periodo o per periodo piu' breve. Il dirigente e' sottoposto, oltre che a verifica triennale, anche a verifica al termine dell'incarico; le verifiche concernono le attivita' professionali svolte e i risultati raggiunti e sono effettuate da parte di apposito collegio costituito ai sensi dell'art. 155, comma 5 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 come modificato dall'art. 13 del decreto legislativo n. 229/1999. L'esito positivo delle verifiche costituisce condizione per la conferma dell'incarico. Inoltre il dirigente e' sottoposto a verifica da parte del nucleo di valutazione; tale verifica concerne i risultati di gestione. L'incarico e' revocato, secondo le procedure previste dalle disposizioni vigenti e dai contratti collettivi nazionali di lavoro, in caso di: inosservanza delle direttive Impartite dalla Direzione generale o dalla direzione del dipartimento; mancato raggiungimento degli obiettivi assegnati; responsabilita' grave e reiterata; in tutti gli altri casi previsti dai contratti di lavoro. Nei casi di maggiore gravita', il direttore generale puo' recedere dal rapporto di lavoro, secondo le disposizioni del codice civile e dei contratti collettivi nazionali di lavoro. L'incarico di direzione di struttura complessa implica il rapporto di lavoro esclusivo ai sensi dell'art. 15-quater del decreto legislativo n. 502/1992 come modificato dall'art. 13 del decreto legislativo n. 229/1999. Il trattamento economico annuo lordo e' quello previsto dai contratti collettivi nazionali di lavoro per il personale medico e veterinario. Adempimenti del candidato al quale e' conferito l'incarico L'Azienda, prima di procedere alla stipulazione del contratto di lavoro individuale ai fini dell'assunzione, invita il destinatario a presentare, entro il termine di trenta giorni, i seguenti documenti: estratto dell'atto di nascita, stato di famiglia, certificato di residenza, di cittadinanza italiana, di iscrizione nelle liste elettorali, foglio matricolare o certificato di riforma; certificato generale del casellario giudiziale; altri titoli che danno diritto ad usufruire della riserva, precedenza e preferenza a parita' di valutazione. In luogo della documentazione sopra indicata l'interessato potra' presentare una dichiarazione sostitutiva di certificazione, la quale potra' essere redatta utilizzando apposito modulo disponibile presso gli uffici del Servizio personale. L'amministrazione si riserva la facolta' di prorogare, sospendere, revocare o modificare in tutto o in parte il presente avviso a suo insindacabile giudizio, qualora ne rilevasse la necessita' o l'opportunita' per ragioni di pubblico interesse. Per quanto non particolarmente contemplato nel presente bando si intendono qui richiamate, a tutti gli effetti, le disposizioni di legge e regolamentari vigenti in materia. Copia del presente avviso potra' essere richiesto presso le sedi dell'A.S.L. n. 22 - via E. Raggio n. 12 - 15067 Novi Ligure - e - via Alessandria n. 1 - 15011 Acqui Terme. Per eventuali informazioni, anche in relazione all'ammissione, gli aspiranti potranno rivolgersi all'ufficio Organizzazione sviluppo risorse umane dell'A.S.L. 22, Sede di Novi Ligure - tel. 0143/332293 e Sede di Acqui Terme - tel. 0144/777646.