AUTORITA' PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI

COMUNICATO

Avvio  del  procedimento istruttorio «Servizio universale: analisi ed
applicabilita'   del   meccanismo   di   ripartizione  e  valutazione
dell'eventuale costo netto per l'anno 2002».
(GU n.188 del 14-8-2003)

    L'Autorita'  per  le garanzie nelle comunicazioni, nella riunione
della commissione per le infrastrutture e le reti del 16 luglio 2003,
rilevato  che  l'organismo  incaricato della fornitura degli obblighi
del servizio universale (Telecom Italia) ha dichiarato un costo netto
per  l'anno  2002,  ha  disposto l'avvio del procedimento istruttorio
relativo   all'analisi   ed   all'applicabilita'  del  meccanismo  di
ripartizione del servizio universale per il 2002 e per la valutazione
dell'eventuale  costo  netto, ai sensi di quanto disposto dall'art. 3
del  decreto  del  Presidente  della Repubblica 19 settembre 1997, n.
318, e dal decreto del Ministro delle comunicazioni del 10 marzo 1998
«Finanziamento    del   servizio   universale   nel   settore   delle
telecomunicazioni».
    L'Autorita',  entro  sette  giorni  dall'avvio  del procedimento,
provvedera'  a  richiedere agli organismi di cui all'art. 2, comma 2,
del  decreto  del  Ministro  delle comunicazioni del 10 marzo 1998 le
informazioni  e i dati necessari alla valutazione dell'applicabilita'
del  meccanismo  di  ripartizione  del costo netto di fornitura degli
obblighi   di   servizio   universale  per  l'anno  2002  nonche'  le
informazioni  e i dati di cui all'allegato A al succitato decreto, ai
fini  della eventuale ripartizione. Le informazioni e i dati dovranno
essere  comunicati  entro  i  termini  indicati  dalla  richiesta. La
mancata  comunicazione  nei  termini  prescritti e' punibile ai sensi
dell'art. 1, comma 30, della legge del 31 luglio 1997, n. 249.
    L'Autorita',   qualora  fosse  determinata  l'applicabilita'  del
meccanismo  di ripartizione, mette a disposizione del pubblico, entro
il  15 dicembre  2003,  le  risultanze  del controllo del calcolo del
costo  netto, di cui all'art. 3, comma 10, del decreto del Presidente
della Repubblica 19 settembre 1997, n. 318, effettuato da un soggetto
allo  scopo  incaricato.  Le  modalita'  di messa a disposizione sono
pubblicate sul sito web e nella Gazzetta Ufficiale.
    Le risultanze contengono:
      gli   elementi  di  costo  e  di  ricavo  che  concorrono  alla
determinazione  di  ciascuna  delle  voci  di costo netto prospettate
dall'organismo  incaricato di fornire il servizio universale, nonche'
la   proposta   dello  stesso  relativa  alla  quantificazione  degli
eventuali vantaggi di mercato;
      i  valori  di  costo netto e la quantificazione dei vantaggi di
mercato determinati dal soggetto incaricato del controllo del calcolo
costo netto;
      le valutazioni del soggetto incaricato del controllo, riportate
in un'articolata relazione, sui seguenti aspetti:
        a)  adeguatezza  della  metodologia  di  calcolo adottata dal
soggetto incaricato di fornire il servizio universale;
        b)  adeguatezza  delle  tecniche  di  calcolo e dei parametri
applicati;
        c) corretta applicazione della metodologia, delle tecniche di
calcolo e dei parametri nell'esecuzione dei calcoli;
        d) qualita' delle informazioni e dei dati ai fini del calcolo
del costo netto;
        e)   rispondenza   dei   valori  contabili  alle  consistenze
economiche;
        f) modalita' di quantificazione dei vantaggi di mercato;
        g)  conclusioni e correttivi adottati dal soggetto incaricato
della  verifica  nell'attivita'  di  controllo  del calcolo del costo
netto  nelle fasi di valutazione elencate ai punti a), b), c), d) e),
f) precedenti.
    Entro  trenta giorni dalla messa a disposizione delle risultanze,
gli  organismi  di  cui all'art. 2, comma 2, del decreto del Ministro
delle   comunicazioni  del  10 marzo  1998,  potranno  far  pervenire
all'Autorita'  memorie scritte, documenti e pareri nonche' richiedere
di essere convocati in audizione.
    Il  procedimento si conclude entro il 15 febbraio 2004. I termini
del   procedimento   possono   essere  prorogati  dall'Autorita'  con
determinazione  motivata.  La  responsabilita'  del  procedimento  e'
affidata    al    dirigente   responsabile   dell'ufficio   reti   ed
infrastrutture      di     telecomunicazioni     del     dipartimento
regolamentazione,  ing.  Vincenzo Lobianco. La presente comunicazione
di avvio del procedimento e' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale, nel
bollettino e sito web dell'Autorita'.