CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

COMUNICATO

Annunci di richieste di referendum popolari
(GU n.72 del 26-3-2004)

    Ai  sensi  degli  articoli  7 e 27 dalla legge 25 maggio 1970, n.
352,   si   annuncia  che  la  Cancelleria  della  Corte  suprema  di
cassazione,  in  data 25 marzo 2004 ha raccolto a verbale e dato atto
della  dichiarazione  resa  da  venti  cittadini italiani, muniti dei
prescritti  certificati elettorali, di voler promuovere una richiesta
di referendum popolare, previsto dall'art. 75 della Costituzione, sul
seguente  quesito:  «Volete voi che sia abrogata la legge 19 febbraio
2004,  n.  40, recante "Norme in materia di procreazione medicalmente
assistita."?».
    Dichiarano,  altresi',  di  eleggere domicilio presso la sede del
Partito Radicale in via di Torre Argentina, 76 - 00186 Roma.
    Ai  sensi  degli  articoli 7  e 27 della legge 25 maggio 1970, n.
352,   si   annuncia  che  la  Cancelleria  della  Corte  suprema  di
cassazione,  in  data 25 marzo 2004 ha raccolto a verbale e dato atto
della  dichiarazione  resa  da  venti  cittadini italiani, muniti dei
prescritti  certificati elettorali, di voler promuovere una richiesta
di referendum popolare, previsto dall'art. 75 della Costituzione, sul
seguente  quesito:  «Volete voi che sia abrogata la legge 19 febbraio
2004,  n.  40,  avente  ad  oggetto "Norme in materia di procreazione
medicalmente assistita", limitatamente alle seguenti parti:
      Art.  1,  comma  1,  limitatamente  alle  parole:  "Al  fine di
favorire  la  soluzione  dei  problemi  riproduttivi  derivanti dalla
sterilita' o dalla infertilita' umana";
      Art.  1,  comma  2:  "Il ricorso alla procreazione medicalmente
assistita e' consentito qualora non vi siano altri metodi terapeutici
efficaci per rimuovere le cause di sterilita' o infertilita'.";
      Art.  4,  comma  1:  "Il  ricorso alle tecniche di procreazione
medicalmente  assistita  e'  consentito  solo  quando  sia  accertata
l'impossibilita'  di  rimuovere  altrimenti le cause impeditive della
procreazione  ed  e' comunque circoscritto ai casi di sterilita' o di
infertilita' inspiegate documentate da atto medico nonche' ai casi di
sterilita' o di infertilita' da causa accertata e certificata da atto
medico.";
      Art.  4,  comma  2,  lettera  a),  limitatamente  alle  parole:
"gradualita',  al  fine di evitare il ricorso ad interventi aventi un
grado  di  invasivita'  tecnico  e  psicologico  piu'  gravoso  per i
destinatari, ispirandosi al principio della";
      Art.  5,  comma  1,  limitatamente alle parole: "Fermo restando
quanto stabilito dall'art. 4, comma 1,";
      Art.  6,  comma  3, limitatamente alle parole: "fino al momento
della fecondazione dell'ovulo";
      Art.  13, comma 3, lettera b), limitatamente alle parole: ", di
cui al comma 2 del presente articolo";
      Art.  14,  comma  2,  limitatamente alle parole: "ad un unico e
contemporaneo impianto, comunque non superiore a tre";
      Art.  14,  comma  3,  limitatamente  alle  parole: "per grave e
documentata  causa  di  forza  maggiore relativa allo stato di salute
della  donna  non prevedibile al momento della fecondazione", nonche'
alle  parole:  "fino  alla  data del trasferimento, da realizzare non
appena possibile"?».
    Dichiarano,  altresi',  di  eleggere damicilio presso la sede del
Partito Radicale in via di Torre Argentina, 76 - 00186 Roma.
    Ai  sensi  degli  articoli 7  e 27 della legge 25 maggio 1970, n.
352,   si   annuncia  che  la  Cancelleria  della  Corte  suprema  di
cassazione,  in  data 25 marzo 2004 ha raccolto a verbale e dato atto
della  dichiarazione  resa  da  venti  cittadini italiani, muniti dei
prescritti  certificati elettorali, di voler promuovere una richiesta
di referendum popolare, previsto dall'art. 75 della Costituzione, sul
seguente  quesito:  «Volete voi che sia abrogata la legge 19 febbraio
2004,  n.  40,  avente  ad  oggetto "Norme in materia di procreazione
medicalmente assistita", limitatamente alle seguenti parti:
      Art.  4,  comma  3:  "E'  vietato  il  ricorso  a  tecniche  di
procreazione medicalmente assistita di tipo eterologo.";
      Art.  9, comma 1, limitatamente alle parole: "in violazione del
divieto di cui all'art. 4, comma 3";
      Art.  9, comma 3, limitatamente alle parole: "in violazione del
divieto di cui all'art. 4, comma 3";
      Art.  12, comma 1: "Chiunque a qualsiasi titolo utilizza a fini
procreativi  gameti  di soggetti estranei alla coppia richiedente, in
violazione  di quanto previsto dall'art. 4, comma 3, e' punito con la
sanzione amministrativa pecuniaria da 300.000 a 600.000 euro.";
      Art. 12, comma 8, limitatamente alla parola: "1,"?».
    Dichiarano,  altresi',  di  eleggere domicilio presso la sede del
Partito Radicale in via di Torre Argentina n. 76 - 00186 Roma.
    Ai  sensi  degli  articoli 7  e 27 della legge 25 maggio 1970, n.
352,   si   annuncia  che  la  Cancelleria  della  Corte  suprema  di
cassazione,  in  data 25 marzo 2004 ha raccolto a verbale e dato atto
della  dichiarazione  resa  da  venti  cittadini italiani, muniti dei
prescritti  certificati elettorali, di voler promuovere una richiesta
di  referendum  popolare,  previsto dall'art.  75 della Costituzione,
sul   seguente  quesito:  «Volete  voi  che  sia  abrogata  la  legge
19 febbraio  2004,  n.  40,  avente  ad  oggetto "Norme in materia di
procreazione  medicalmente  assistita"  limitatamente  alle  seguenti
parti:
      Art.  12,  comma  7, limitatamente alle parole: "discendente da
un'unica cellula di partenza, eventualmente";
      Art. 13, comma 2, limitatamente alle parole: "ad esse collegate
volte  alla tutela della salute e allo sviluppo dell'embrione stesso,
e qualora non siano disponibili metodologie alternative";
      Art.  13,  comma  3, lettera c), limitatamente alle parole: "di
clonazione mediante trasferimento di nucleo o";
      Art.    14,   comma   1,   limitatamente   alle   parole:   "la
crioconservazione e"?».
    Dichiarano,  altresi',  di  eleggere domicilio presso la sede del
Partito Radicale in via di Torre Argentina n. 76 - 00186 Roma.