MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

DECRETO 25 marzo 2004 

Indicazione  del prezzo medio ponderato dei buoni ordinari del Tesoro
a  novantadue  e trecentosessantacinque giorni relativi all'emissione
del 15 marzo 2004.
(GU n.97 del 26-4-2004)

                        IL DIRETTORE GENERALE
           del Dipartimento del tesoro - Direzione seconda
  Visto  il  decreto  ministeriale 20  maggio 2003, con il quale sono
state  fissate  le  modalita'  di  emissione  dei  buoni ordinari del
Tesoro;
  Visti  i  propri decreti del 5 marzo 2004 che hanno disposto per il
15 marzo  2004 l'emissione dei buoni ordinari del Tesoro a novantadue
e  trecentosessantacinque  giorni senza l'indicazione del prezzo base
di collocamento;
  Visto l'art. 4 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
  Ritenuto  che  in  applicazione  dell'art. 4 del menzionato decreto
ministeriale 20 maggio 2003, occorre indicare con apposito decreto il
prezzo risultante dall'asta relativa all'emissione dei buoni ordinari
del Tesoro del 15 marzo 2004;
                              Decreta:
  Per  l'emissione dei buoni ordinari del Tesoro del 15 marzo 2004 il
prezzo  medio  ponderato  e'  risultato  pari a 99,502 per i B.O.T. a
novantadue  giorni  e  a 98,034 per i B.O.T. a trecentosessantacinque
giorni.
  La  spesa  per interessi, gravante sul capitolo 2215 dello stato di
previsione  della  spesa  del Ministero dell'economia e delle finanze
per  l'anno  finanziario  2004,  ammonta  a  Euro 17.416.075,08 per i
titoli  a  novantadue  giorni  con  scadenza  15 giugno  2004; quella
gravante  sul  corrispondente  capitolo,  per  l'anno 2005, ammonta a
Euro 137.632.281,27  per i titoli a trecentosessantacinque giorni con
scadenza 15 marzo 2005.
  A fronte delle predette spese, viene assunto il relativo impegno.
  Il  prezzo massimo accoglibile ed il prezzo minimo accoglibile sono
risultati  pari, rispettivamente, a 99,565 ed a 99,251 per i B.O.T. a
novantadue   giorni,   a   98,277   ed   a  97,070  per  i  B.O.T.  a
trecentosessantacinque giorni.
  Il  presente  decreto  verra'  inviato per il controllo all'Ufficio
centrale  del  bilancio del Ministero dell'economia e delle finanze e
sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
    Roma, 25 marzo 2004
                                    p. Il direttore generale: Cannata