MINISTERO DELLA GIUSTIZIA

DECRETO 17 maggio 2004 

Riconoscimento  alla  sig.ra  Diquigiovanni Emily di titolo di studio
estero   quale   titolo   abilitante   per  l'iscrizione  all'albo  e
l'esercizio in Italia della professione di assistente sociale.
(GU n.123 del 27-5-2004)

                        IL DIRETTORE GENERALE
                       DELLA GIUSTIZIA CIVILE
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n.
394,  recante  norme di attuazione del testo unico delle disposizioni
concernenti  la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione
dello straniero, a norma dell'art. 1, comma 6 del decreto legislativo
25 luglio  1998,  n.  286,  cosi'  come  modificato  dalla  legge  n.
189/2002;
  Visto  altresi'  il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115, di
attuazione  della  direttiva 89/48/CEE del 21 dicembre 1988, relativa
ad  un  sistema  generale  di riconoscimento di diplomi di istruzione
superiore che sanzionano formazioni professionali di durata minima di
tre anni;
  Visto l'art. 1, comma 2 del citato decreto legislativo n. 286/1998,
come modificato dalla legge n. 189/2002, che prevede l'applicabilita'
del  decreto legislativo stesso anche ai cittadini degli Stati membri
dell'Unione europea in quanto si tratti di norme piu' favorevoli;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 5 giugno 2001,
n.  328,  contenente  «Modifiche ed integrazioni della disciplina dei
requisiti  per l'ammissione all'esame di Stato e delle relative prove
per  l'esercizio  di talune professioni, nonche' della disciplina dei
relativi ordinamenti;
  Vista   l'istanza   della   sig.ra  Diquigiovanni  Emily,  nata  il
3 dicembre  1975,  cittadina  italiana, diretta ad ottenere, ai sensi
dell'art.  49 del decreto del Presidente della Repubblica n. 394/1999
in  combinato  disposto  con  l'art.  12  del  decreto legislativo n.
115/1992,  il  riconoscimento  del  titolo  professionale  di «Social
Worker»,  ai  fini dell'accesso all'albo ed esercizio in Italia della
professione di assistente sociale;
  Preso  atto che la richiedente e' in possesso del titolo accademico
«Bachelor  of  Social  Work»,  conseguito  presso  la  «University of
Georgia»  in  data  12 maggio  2001  e  il  «Master  of  Social Work»
conseguito presso la «New York University» nel maggio 2002;
  Considerato  inoltre  che e' in possesso della «license/certificate
n.  065714  for  the  practice of Social Work» del 20 settembre 2002,
rilasciata dalla «University of the State of New York»;
  Viste  le  determinazioni delle Conferenze dei servizi nelle sedute
del  16 dicembre  2003, del 27 gennaio 2004 e del 24 febbraio 2004 in
cui e' stato espresso parere favorevole per l'iscrizione nella sez. A
con  l'applicazione  di misura compensativa oppure nella sez. B senza
misure compensative;
  Sentito  il  parere  del  rappresentante del Consiglio nazionale di
categoria  nella  seduta  di  cui  sopra  il quale si e' riservato di
definire la misura compensativa con separato parere;
  Vista  la  nota  dell'8 aprile  2003  del  Consiglio  nazionale  di
categoria   nella  quale  sono  indicate  le  materie  per  la  prova
integrativa,  per  l'ipotesi di richiesta, da parte dell'interessata,
di  iscrizione  alla  sez.  A, ed e' espresso parere favorevole senza
applicazione  di  misura  compensativa, per l'ipotesi di richiesta di
iscrizione alla sez. B;
  Preso  atto che la sig.ra Diquigiovanni Emily con nota pervenuta il
29 aprile 2004, ha inviato domanda per l'iscrizione alla sez. B;
  Ritenuto  che  la  richiedente  abbia  una  formazione accademica e
professionale   completa  ai  fini  dell'esercizio  in  Italia  della
professione  di  assistente  sociale,  sez. B,  per  cui  non  appare
necessario applicare misure compensative;
                              Decreta:
  Alla sig.ra Diquigiovanni Emily, nata il 3 dicembre 1975, cittadina
italiana,  e' riconosciuto il titolo professionale di cui in premessa
quale  titolo  valido  per  l'iscrizione  all'albo  degli  assistenti
sociali, sezione B, e l'esercizio della professione in Italia.
    Roma, 17 maggio 2004
                                          Il direttore generale: Mele