IL DIRETTORE PROVINCIALE DEL LAVORO
di Ferrara
Visto il decreto-legislativo del Capo provvisorio dello Stato
14 dicembre 1947, n. 1577, e successive modificazioni ed
integrazioni;
Vista la legge 17 luglio 1975, n. 400;
Visto l'art. 2545-duodecies del codice civile che disciplina le
cause di scioglimento delle societa' cooperative;
Visto l'art. 2545-septiesdecies del codice civile che disciplina lo
scioglimento per atto d'autorita' con e senza nomina di commissario
liquidatore;
Visto l'art. 223-septiesdecies del codice civile il quale prevede
la cancellazione dal registro imprese senza nomina di commissario
liquidatore di quegli enti cooperativi che non hanno valori
patrimoniali immobiliari e non hanno depositato i bilanci di
esercizio da oltre cinque anni;
Visto il decreto 6 marzo 1996 della direzione generale della
cooperazione del Ministero del lavoro e della previdenza sociale, con
la quale e' stato demandato agli uffici provinciali del lavoro e
della massima occupazione, ora direzioni provinciali del lavoro,
l'adozione dei provvedimenti di scioglimento d'ufficio senza nomina
di commissario liquidatore;
Vista la nota compilata in data 14 luglio 2003 dall'ispettore
incaricato della verifica ordinaria con cui veniva rappresentata
l'impossibilita' a dare corso all'attivita' di vigilanza nei
confronti della «Piccola societa' cooperativa Arquati» con sede in
Ferrara, via Zandonai n. 56 per frapposizione di ostacoli da parte
del legale rappresentante;
Vista la nota della Direzione provinciale del lavoro di Ferrara,
prot. n. 16666 del 9 settembre 2003, con cui veniva diffidato il
legale rappresentante della societa' a presentarsi presso l'ufficio
dell'ispettore per consentire lo svolgimento degli accertamenti
ispettivi;
Vista la nota con cui l'ispettore in data 23 ottobre 2003 informava
la direzione provinciale del lavoro in merito all'impossibilita' a
dare corso alla verifica in quanto il legale rappresentante non si e'
presentato e non ha neppure richiesto un differimento dell'ispezione;
Vista la nota prot. n. 22208 dell'11 dicembre 2003 con cui la
direzione provinciale del lavoro di Ferrara richiedeva al Ministero
delle attivita' produttive - direzione generale per gli enti
cooperativi, l'attivazione del procedimento di gestione commissariale
o in alternativa di quello dello scioglimento per atto d'autorita'
senza nomina di commissario liquidatore stante la presumibile
inattivita' della «Piccola societa' cooperativa Arquati»;
Preso atto che il Ministero delle attivita' produttive direzione
generale per gli enti cooperativi - divisione IV, con nota prot. n.
1574570 del 26 gennaio 2004 ha rappresentato l'inopportunita' di
nominare un commissario governativo in virtu' della constatata
inattivita' del sodalizio;
Ritenuto pertanto di procedere allo scioglimento per atto
d'autorita' ex art. 2545-septiesdecies del codice civile senza nomina
di commissario liquidatore;
Visto che l'istruttoria per lo scioglimento della «Piccola societa'
cooperativa Arquati a r.l.», con sede in Ferrara, e' stata pubblicata
nella Gazzetta Ufficiale n. 43 del 21 febbraio 2004;
Preso atto che nei successivi trenta giorni non e' pervenuto alla
direzione provinciale di Ferrara nessuna opposizione all'emanazione
del predetto provvedimento;
Preso atto che l'unico bilancio agli atti della direzione
provinciale del lavoro di Ferrara risulta essere quello chiuso al
31 dicembre 2001 che non presenta valori patrimoniali immobiliari;
Visto il decreto del Ministero delle attivita' produttive 17 luglio
2003 di rideterminazione dell'importo minimo di bilancio per la
nomina del commissario liquidatore negli scioglimenti d'ufficio ex
art. 2545-septiesdecies del codice civile;
Decreta
lo scioglimento per atto d'autorita' ex art. 2545septiesdecies del
codice civile della «Piccola societa' cooperativa Arquati a r.l.»,
con sede in in Ferrara, via Zandonai n. 56, codice fiscale n.
01120750383, costituita in data 9 novembre 2001 con atto a rogito del
notaio dott. Renato Guidetti.
Ferrara, 12 maggio 2004
p. Il direttore: De Rogatis