REGIONE LOMBARDIA

CONCORSO

Avviso  pubblico  per il conferimento di incarico quinquennale per la
copertura  di  un posto di dirigente medico responsabile di struttura
complessa  -  disciplina  organizzazione dei servizi sanitari di base
(direzione  distretto  Lomellina),  presso l'azienda sanitaria locale
della provincia di Pavia.
(GU n.47 del 15-6-2004)

    In   esecuzione   della   deliberazione  del  direttore  generale
n. 235/DGi  del  19 maggio  2004,  e' indetto avviso pubblico, per il
conferimento  dell'incarico per la copertura di un posto di dirigente
del  ruolo  sanitario  - responsabile di struttura complessa, profilo
professionale; medici, disciplina organizzazione dei servizi sanitari
di base- area di sanita' pubblica.
    L'incarico  avra'  durata quinquennale e potra' essere rinnovato.
Sara'  conferito  secondo le modalita' di cui all'art. 15 del decreto
legislativo  n. 502/1992  e successive modifiche ed integrazioni e di
cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 484 del 10 dicembre
1997.
Requisiti per l'ammissione.
    I  requisiti  generali  e  specifici  di  ammissione ai sensi del
combinato  disposto  di  cui  agli  articoli 5 e 15, commi 2 e 3, del
decreto  del  Presidente  della  Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484,
nonche' del decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997,
n. 483, sono i seguenti:
      A)  cittadinanza  italiana,  salve  le  equiparazioni stabilite
dalle  leggi  vigenti,  o  cittadinanza  di uno dei Paesi dell'Unione
europea;
      B)   idoneita'   fisica  all'impiego.  L'accertamento  di  tale
idoneita' sara' effettuata prima dell'immissione in servizio;
      C) iscrizione all'albo professionale dell'ordine dei medici. E'
consentita  la  partecipazione  a  coloro  che  risultino iscritti al
corrispondente  albo  professionale  in  uno  dei  Paesi  dell'Unione
europea,  fermo restando l'obbligo dell'iscrizione all'albo in Italia
prima dell'assunzione in servizio;
      D)  anzianita'  di  servizio di sette anni, di cui cinque nella
disciplina   o  disciplina  equipollente,  e  specializzazione  nella
disciplina  o  in  una  disciplina  equipollente ovvero anzianita' di
servizio di dieci anni nella disciplina;
      E)  curriculum  professionale redatto in conformita' all'art. 8
del  decreto  del  Presidente della Repubblica n. 484/1997 in cui sia
documentata   una   specifica  attivita'  professionale  ed  adeguata
esperienza  come  specificato  all'art.  6 del decreto del Presidente
della  Repubblica  n. 484/1997,  salvo quanto previsto al comma terzo
dell'art. 15 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997.
Costituira'   titolo   preferenziale   l'esperienza   maturata  nella
direzione di territorio di azienda sanitaria locale;
      F) attestato di formazione manageriale salvo quanto previsto ai
commi  2 e 4 dell'art. 15 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 484/1997.
    L'anzianita'  di  servizio  utile  per  l'ammissione  al presente
avviso  sara'  valutata  secondo i criteri indicati agli articoli 10,
11, 12, 13 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997.
    L'accertamento  del possesso dei requisiti come sopra indicati e'
effettuato  dalla  commissione  di  cui  all'art. 5,  comma terzo del
decreto   legislativo   n. 502/1992  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni.
Domanda di ammissione all'avviso.
    Il  termine  per  la presentazione della domanda redatta in carta
semplice  ed  indirizzata  al  direttore  generale della A.S.L. della
provincia  di  Pavia, viale Indipendenza n. 3 - 27100 Pavia, scade il
trentesimo giorno successivo a quello della data di pubblicazione del
presente avviso nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale.
    Le domande vanno presentate esclusivamente al protocollo generale
o a mezzo del servizio postale.
    Si considerano prodotte in tempo utile anche le domande spedite a
mezzo  di  raccomandata  con  avviso  di ricevimento entro il termine
sopra   indicato.  A  tal  fine  fanno  fede  il  timbro  e  la  data
dell'ufficio  postale  accettante. Il mancato rispetto da parte degli
interessati  del predetto termine per la presentazione delle domande,
comportera' la non ammissione all'avviso.
    Nella  domanda  i  candidati  devono dichiarare, sotto la propria
responsabilita', quanto segue:
      1) cognome e nome;
      2) la data, il luogo di nascita e la residenza attuale;
      3)   il   possesso   della   cittadinanza  italiana,  salve  le
equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti o cittadinanza di uno dei
Paesi dell'Unione europea;
      4)  il  comune  di  iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i
motivi  della  non  iscrizione  o  della  cancellazione  dalle  liste
medesime;
      5)  le  eventuali  condanne  penali riportate; in caso negativo
dichiararne espressamente l'assenza;
      6)  di  non  essere  stato destituito o dispensato dall'impiego
presso una pubblica amministrazione;
      7)  i  titoli  di  studio e professionali posseduti, nonche' la
data ed il luogo di conseguimento degli stessi;
      8)  l'idoneita'  nazionale  conseguita  in  base  al  pregresso
ordinamento, se posseduta;
      9) la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      10)  i  servizi  prestati presso pubbliche amministrazioni e le
cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
      11)  il  domicilio  ed  il recapito telefonico presso il quale,
deve  ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione. In
assenza   di   tale   indicazione   eventuali  comunicazioni  saranno
effettuate presso la residenza indicata.
    Ai  sensi della legge n. 127/1997, la firma in calce alla domanda
non necessita di autenticazione.
    L'indicazione  dei  dati  richiesti e' obbligatoria ai fini della
valutazione  dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dalla
procedura.
    L'amministrazione  declina  fin d'ora ogni responsabilita' per la
dispersione  di  comunicazioni  imputabile  a  terzi  o  per inesatta
indicazione da parte del candidato.
    Ai  sensi  dell'art. 10,  comma  1, della legge 31 dicembre 1996,
n. 675, i dati personali forniti dai candidati o acquisiti d'ufficio,
saranno  raccolti  presso  l'ufficio  concorsi,  in  banca  dati  sia
automatizzata  sia  cartacea,  per  le finalita' inerenti la gestione
della  procedura  e saranno trattati anche successivamente, a seguito
di  eventuale  instaurazione  di  rapporto di lavoro, per la gestione
dello  stesso.  Tali  dati  potranno  essere sottoposti ad accesso da
parte di coloro che sono portatori di un concreto interesse, ai sensi
dell'art. 22 della legge n. 241/1990.
Documentazione da allegare alla domanda.
    1.   Idoneita'   nazionale   conseguita   in  base  al  pregresso
ordinamento, se posseduta.
    2.  Curriculum  redatto  su  carta  semplice datato e firmato dal
concorrente, che dovra' essere documentato e concernente le attivita'
professionali,   di   studio,   direzionali   -   organizzative,  con
riferimento:
      a) alla  tipologia  delle  istituzioni  in cui sono allocate le
strutture  presso  le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e
la tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
      b) alla  posizione  funzionale del candidato nelle strutture ed
alle  sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
      c) alla  tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni
effettuate dal candidato ossia una casistica di specifiche esperienze
e attivita' professionali per l'area medica.
    A tale ultimo riguardo si precisa che le casistiche devono essere
riferite  al  decennio  precedente  la  data  di  pubblicazione nella
Gazzetta   Ufficiale   della   Repubblica  italiana  dell'avviso  per
l'attribuzione   dell'incarico   e   devono  essere  certificate  dal
direttore  sanitario  sulla  base  della  attestazione  del dirigente
responsabile  del  competente  dipartimento  o unita' operativa della
A.S.L. della provincia di Pavia;
      d) ai  soggiorni di studio o di addestramento professionale per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere  di  durata  non  inferiore  a  tre  mesi  con  esclusione dei
tirocinii obbligatori;
      e) all'attivita'  didattica  presso  corsi  di  studio  per  il
conseguimento    di   diploma   universitario.   di   laurea   o   di
specializzazione  ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
      f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari,
anche   effettuati   all'estero,  nonche'  alle  pregresse  idoneita'
nazionali.
    Nella  valutazione  del  curriculum  e'  presa  in considerazione
altresi'  la  produzione  scientifica  strettamente  pertinente  alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzate  da  criteri  di  filtro nell'accettazione dei lavori,
nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica.
    I contenuti del curriculum, esclusi quelli di cui alla lettera c)
e  le  pubblicazioni, possono essere autocertificati dal candidato ai
sensi  della legge 4 gennaio 1968, n. 15, e successive modificazioni.
In  caso  di  conferimento  d'incarico il candidato dovra' comprovare
quanto  dichiarato  nel curriculum mediante l'esibizione dei relativi
documenti.
    3.  Iscrizione  all'albo  dell'ordine  dei  medici  attestato  da
certicato  rilasciato  in  data  non  anteriore a sei mesi rispetto a
quello di scadenza dell'avviso.
    4. Ricevuta dell'effettuato versamento della somma di Euro 15,00,
il  versamento  puo'  essere  effettuato  sul  conto corrente postale
n. 10474278  intestato  alla  A.S.L.  della provincia di Pavia, viale
Indipendenza n. 3 - 27100 Pavia.
    5.  Un elenco, in carta semplice ed in triplice copia, dei titoli
e  documenti  presentati,  numerati  progressivamente in relazione al
corrispondente  titolo  e  con  indicazione  del  relativo  stato (se
originale o fotocopia autenticata).
    6.  Un elenco, in carta semplice, delle pubblicazioni presentate,
datato  e  firmato  dal  concorrente  e  numerate progressivamente in
relazione al corrispondente titolo e con l'indicazione se trattasi di
originale o fotocopia autenticata.
    E'  possibile  produrre tutti i titoli attestanti le attivita' di
cui   sopra,   in   copia   autenticata  ai  sensi  di  legge  ovvero
autocertificare  gli  stessi,  descrivendo  analiticamente  tutti gli
elementi    necessari   alla   esatta   individuazione   del   titolo
autocertificato.
Modalita' di selezione.
    La  commissione  nominata  dal direttore generale, secondo quanto
previsto   dall'art. 15,   comma   terzo   del   decreto  legislativo
n. 502/1992  e successive modificazioni ed integrazioni, predisporra'
l'elenco degli idonei sulla base di:
      a) un   colloquio  diretto  alla  valutazione  delle  capacita'
professionali   del   candidato   nella   specifica   disciplina  con
riferimento  anche  alle esperienze professionali documentate nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione  del  candidato  stesso  con  riferimento  all'incarico  da
svolgere;
      b) della valutazione del curriculum degli aspiranti.
    La  commissione  provvedera', con lettera raccomandata con avviso
di ricevimento, a convocare i candidati in possesso dei requisiti per
lo svolgimento del colloquio.
    I candidati che non si presenteranno a sostenere il colloquio nel
giorno,   nell'ora   e   nella  sede  stabiliti,  saranno  dichiarati
rinunciatari all'avviso, qualunque sia la causa dell'assenza anche se
non dipendente dalla volonta' dei singoli concorrenti.
Conferimento incarico.
    L'incarico  verra'  conferito  dal  direttore  generale  ai sensi
dell'art. 15,  terzo  comma  del  decreto  legislativo  n. 502/1992 e
successive  modificazioni  ed  integrazioni,  sulla  base dell'elenco
degli   idonei   formulato  dalla  commissione  esaminatrice  (previo
colloquio   e   valutazione   del  curriculum  degli  aspiranti).  La
commissione  ha  esclusivamente il compito di individuare i candidati
«idonei  e  non idonei». Il direttore generale, nell'ambito di coloro
che  saranno  risultati idonei, scegliera' il candidato cui conferire
l'incarico con il solo obbligo di motivare la scelta.
    L'attribuzione      dell'incarico      quinquennale      comporta
inderogabilmente,  salve  modificazioni  legislative,  il rapporto di
lavoro  esclusivo.  L'assegnatario  dell'incarico  sara' invitato, ai
fini  della  stipulazione  del  contratto,  a presentare entro trenta
giorni  dalla  data  di  comunicazione  a  pena di decadenza, tutti i
documenti di rito prescritti, di norma, per le assunzioni.
    L'A.S.L.,  verificata  la sussistenza dei presupposti, procedera'
alla  stipula  del  contratto  individuale  i  cui  effetti economici
decorrono  dalla  data  di  effettiva  presa  di  servizio, mentre il
trattamento   economico  e'  quello  stabilito  dalle  vigenti  norme
contrattuali.
    Il   dirigente   nominato  sara'  responsabile  dei  risultati  e
dell'attivita'  svolta  del  proprio  settore  per quanto concerne la
realizzazione  dei  programmi e dei progetti affidati, della gestione
del  personale,  delle risorse finanziarie e strumentali assegnate. A
tale  proposito ogni anno il dirigente presenta al direttore generale
una  relazione  sull'attivita'  svolta  nell'anno  precedente. Per la
verifica  dei  risultati  il direttore generale si avvale di apposito
nucleo di valutazione.
    L'inosservanza   o  il  mancato  raggiungimento  degli  obiettivi
concordati, possono comportare, previe controdeduzioni del dirigente,
il  collocamento in disponibilita' per la durata massima di un anno o
la rescissione del contratto.
    Alla  scadenza  del  quinquennio, il rinnovo o il mancato rinnovo
sono  disposti  con  provvedimento  motivato  del direttore generale,
previa verifica dell'espletamento dell'incarico, con riferimento agli
obiettivi affidati e alle risorse attribuite.
    Il  dirigente  non confermato nell'incarico e' destinato ad altra
funzione con la perdita del relativo specifico trattamento economico.
Per  quanto  non  previsto nel presente avviso si fa riferimento alla
normativa  in  materia  di  cui  al decreto legislativo n. 502/1992 e
successive  modificazioni  ed integrazioni, al decreto del Presidente
della  Repubblica  10  dicembre  1997,  n. 483,  ed  al  decreto  del
Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484.
    Per  quanto  non  previsto nel presente bando si fa richiamo alle
disposizioni legislative e regolamentari in materia.
    La   restituzione   dei   documenti   presentati,  utili  per  la
valutazione,   potra'   avvenire  una  volta  decorsi  i  termini  di
oppugnabilita'   del  provvedimento  di  conferimento  dell'incarico,
mentre   verra'   operata   con   immediatezza  per  l'aspirante  non
presentatosi  al  colloquio,  ovvero  per  chi  prima dell'inizio del
colloquio dichiari in carta semplice di rinunciare alla selezione.
    L'A.S.L.  si  riserva  la  facolta'  di procedere alla revoca del
presente  avviso, qualora ne rilevasse la necessita' e l'opportunita'
per ragioni di interesse aziendale.
    Per  informazioni e copia del presente bando di avviso rivolgersi
al  dipartimento  del personale, ufficio concorsi, della A.S.L. della
provincia  di Pavia dalle ore 9 alle ore 16 sabato e festivi esclusi,
tel. 0382/431241-274.
      Pavia
                               Il direttore generale: Del Missier