MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI

CIRCOLARE 15 novembre 2004, n. 200436022 

Chiusura dei termini per la presentazione delle domande di contributo
per polizze assicurative in acquacoltura.
(GU n.304 del 29-12-2004)
 
 Vigente al: 29-12-2004  
 

                              Alle associazioni di categoria
                                e, per conoscenza:
                              Alle Capitanerie di porto
  Con  il V piano triennale 1997-1999 della pesca e dell'acquacoltura
e' stato previsto un sostegno finanziario per il pagamento del premio
di  polizza  assicurativa stipulata dalle imprese e dalle cooperative
per  garantire  gli  animali  in  allevamento  dai danni derivanti da
avversita' atmosferiche e/o ambientali, ed e' stato individuato nelle
associazioni   di   categoria  il  principale  punto  di  riferimento
organizzativo.
  Il  tal  senso le Associazioni del movimento cooperativo AICP-AGCI,
Federcoopesca,  Lega Pesca e UNCI-Pesca e l'Associazione piscicoltori
italiani  -  A.P.I.  hanno  presentato  il  progetto  pilota «Polizze
assicurative   in   acquacoltura»   ed   hanno  individuato  nell'API
l'organismo gestore del progetto.
  Il  progetto in questione e' stato approvato da questo Ministero in
data  4  febbraio  1999 e con circolare n. 60307 del 23 dicembre 1999
sono state emanate le relative modalita' attuative.
  Considerato  che,  alla  data  odierna,  le  domande  presentate  e
approvate  dal Comitato di gestione, hanno assorbito la maggior parte
delle  risorse  disponibili  per  tale  voce  di  spesa nel programma
approvato, si stabilisce la chiusura dei termini per la presentazione
delle stesse a far data dal 31 dicembre 2004.
  Le   domande,   pervenute   entro  il  termine  ultimo  e  valutate
positivamente  dal  Comitato  di  gestione. saranno liquidate fino ad
esaurimento dei fondi disponibili.
  Si pregano gli organismi in indirizzo di dare la massima diffusione
della presente circolare tra gli operatori del settore.
    Roma, 15 novembre 2004
                        Il direttore generale
                    per la pesca e l'acquacoltura
                               Tripodi