MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI

DECRETO 6 dicembre 2004 

Adeguamento  del  contributo annuo dello Stato in favore del Fondo di
previdenza  del  clero  e  dei  ministri  di  culto delle confessioni
religiose diverse dalla cattolica, relativo all'anno 2003.
(GU n.2 del 4-1-2005)

                       IL MINISTRO DEL LAVORO
                      E DELLE POLITICHE SOCIALI
                           di concerto con
                      IL MINISTRO DELL'ECONOMIA
                           E DELLE FINANZE

  Visto l'art. 21, comma 2, della legge 22 dicembre 1973, n. 903, che
dispone  l'erogazione  di un contributo annuo a carico dello Stato in
favore  del  Fondo  di  previdenza  del clero e dei ministri di culto
delle confessioni religiose diverse dalla cattolica;
  Visto  l'art.  4,  comma  2, del decreto-legge 22 dicembre 1981, n.
791,  convertito, con modificazioni, nella legge 26 febbraio 1982, n.
54,  il  quale  stabilisce che il suddetto contributo e' aumentato, a
decorrere  dal  1°  gennaio  1982, con la stessa periodicita' e nella
stessa  misura  dell'aumento  percentuale  che  ha  dato  luogo  alle
variazioni degli importi delle pensioni per perequazione automatica;
  Visto  l'art.  11  del  decreto-legge  22 dicembre  1981,  n.  791,
convertito,  con  modificazioni, dalla legge 26 febbraio 1982, n. 54,
il  quale  stabilisce  un  contributo  fisso  a  favore  del Fondo di
previdenza  del  clero  e  dei  ministri  di  culto delle confessioni
religiose diverse dalla cattolica;
  Vista   la   lettera   del  14 settembre  2004,  prot.  27/9462/CL,
dell'Istituto nazionale della previdenza sociale - Direzione centrale
delle  entrate  contributive  -  Area lavoratori dipendenti - Obbligo
assicurativo  -  Fondi  speciali, con la quale e' stata comunicata la
percentuale di aumento delle pensioni;
  Accertato  che  la  rivalutazione  media delle pensioni erogate dal
Fondo  di  previdenza  del  clero  e  dei  ministri  di  culto  delle
confessioni  religiose  diverse  dalla cattolica risulta pari al 2,4%
per l'anno 2003, a valere sul capitolo 2309 dello stato di previsione
del  Ministero  del  lavoro  e  delle  politiche  sociali - Centro di
responsabilita' «Politiche sociali e previdenziali»;
  Verificata   la  necessita'  di  indicare  nel  presente  atto  sia
l'ammontare  del  contributo  ordinario, soggetto a rivalutazione, di
cui  all'art. 4, comma 2, del decreto-legge 22 dicembre 1981, n. 791,
convertito,  con  modificazioni, dalla legge 26 febbraio 1982, n. 54,
sia l'ammontare del contributo fisso, di cui all'art. 11 del medesimo
decreto-legge 22 dicembre 1981, n. 791;
                              Decreta:
  1.  Il  contributo di cui all'art. 11 del decreto-legge 22 dicembre
1981,  n. 791, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 febbraio
1982, n. 54, resta stabilito, per l'anno 2003, in Euro 1.032.914,00.
  2.  Il contributo a carico dello Stato di cui all'art. 21, comma 2,
della  legge  22 dicembre 1973, n. 903, e' aumentato, a decorrere dal
1° gennaio 2003, da Euro 6.275.640,72 a Euro 6.426.256,101.
    Roma, 6 dicembre 2004

                                           Il Ministro del lavoro
                                          e delle politiche sociali
                                                   Maroni
Il Ministro dell'economia
    e delle finanze
      Siniscalco