MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI

DECRETO 8 febbraio 2005 

Conferma   dell'incarico,   al  Consorzio  per  la  tutela  dell'olio
extravergine d'oliva D.O.P. «Terre di Siena», a svolgere le funzioni,
di  cui  all'articolo 14,  comma 15, della legge 21 dicembre 1999, n.
526, nei riguardi della D.O.P. «Terre di Siena».
(GU n.43 del 22-2-2005)

                        IL DIRETTORE GENERALE
             per la qualita' dei prodotti agroalimentari
                     e la tutela del consumatore

  Visto  il  regolamento (CEE) n. 2081/92 del Consiglio del 14 luglio
1992  relativo  alla protezione delle indicazioni geografiche e delle
denominazioni d'origine dei prodotti agricoli ed alimentari;
  Vista  la  legge  21 dicembre 1999, n. 526 recante disposizioni per
l'adempimento  di  obblighi  derivanti  dall'appartenenza dell'Italia
alle Comunita' europee - legge comunitaria 1999;
  Visto  l'art. 14 della citata legge 21 dicembre 1999, n. 526, ed in
particolare  il  comma  15  che individua le funzioni per l'esercizio
delle  quali  i Consorzi di tutela delle D.O.P., delle I.G.P. e delle
S.T.G.  possono  ricevere,  mediante provvedimento di riconoscimento,
l'incarico  corrispondente  dal  Ministero delle politiche agricole e
forestali;
  Visti  i  decreti  ministeriali  12 aprile  2000,  pubblicati nella
Gazzetta  Ufficiale  -  serie  generale  -  n. 97 del 27 aprile 2000,
emanati  dal  Ministero  delle  politiche  agricole  e  forestali  in
attuazione  dell'art.  14,  comma  17 della citata legge n. 526/1999,
relativi ai requisiti di rappresentativita' per il riconoscimento dei
Consorzi  di  tutela  delle  D.O.P.  e  delle I.G.P. ed ai criteri di
rappresentanza   negli   organi   sociali   dei   medesimi  Consorzi,
determinati   in   ragione   della   funzione   di  rappresentare  la
collettivita'  dei  produttori  interessati  all'utilizzazione  delle
denominazioni  protette e alla conservazione e alla difesa della loro
reputazione,   costituenti  anche  lo  scopo  sociale  del  Consorzio
istante;
  Visto   il   decreto  10 maggio  2001,  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale  -  serie  generale  -  n.  134 del 12 giugno 2001, recante
integrazione ai citati decreti del 12 aprile 2000;
  Visto  il  decreto  12 settembre  2000,  n.  410,  pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 9 del 12 gennaio 2001 con il
quale,  in attuazione dell'art. 14, comma 16 della legge n. 526/1999,
e'  stato  adottato  il  regolamento  concernente la ripartizione dei
costi derivanti dalle attivita' dei Consorzi di tutela delle D.O.P. e
delle I.G.P. incaricati dal Ministero;
  Visto   il   decreto  12 ottobre  2000  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale  -  serie  generale  -  n.  272 del 21 novembre 2000 con il
quale,  conformemente alle previsioni dell'art. 14, comma 15, lettera
d)  sono  state  impartite  le  direttive  per  la collaborazione dei
Consorzi  di  tutela  delle  D.O.P.  e delle I.G.P. con l'Ispettorato
centrale  repressione  frodi  nell'attivita'  di  vigilanza, tutela e
salvaguardia delle D.O.P. e delle I.G.P.;
  Visto  il regolamento (CE) n. 2446 della Commissione del 6 novembre
2000,  pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale delle Comunita' europee L
281  del  7 novembre  2000  con  il  quale  e'  stata  registrata  la
denominazione di origine protetta «Terre di Siena»;
  Visto  il  decreto  ministeriale  8 ottobre  2001, pubblicato nella
Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica italiana - serie generale - n.
247  del  23 ottobre  2001,  con  il  quale  e' stato riconosciuto il
Consorzio  per la tutela dell'olio extravergine d'oliva D.O.P. «Terre
di  Siena»  e  attribuito  l'incarico  a  svolgere le funzioni di cui
all'art. 14, comma 15, della legge 21 dicembre 1999, n. 526;
  Considerato  che  la  condizione  richiesta dall'art. 5 del decreto
12 aprile    2000,   sopra   citato,   relativo   ai   requisiti   di
rappresentativita' dei Consorzi di tutela e' soddisfatta in quanto il
Ministero  ha  verificato la partecipazione, nella compagine sociale,
dei soggetti appartenenti alla categoria «olivicoltori» nella filiera
grassi (oli), individuata all'art. 4 lettera d) del medesimo decreto,
che  rappresantano  almeno  i  2/3  della  produzione controllata dal
predetto   organismo  di  controllo,  nel  periodo  significativo  di
riferimento.  La  verifica  di cui sopra e' stata eseguita sulla base
delle  dichiarazioni  presentate  dal  Consorzio  richiedente e delle
attestazioni rilasciate dall'organismo privato PH S.r.l., autorizzato
a  svolgere  le attivita' di controllo sulla denominazione di origine
protetta «Terre di Siena» con decreto ministeriale 29 settembre 2004,
pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 257
del 2 novembre 2004;
  Considerato  che  il  citato Consorzio non ha modificato il proprio
statuto  approvato  con il decreto 8 ottobre 2001 sopra citato, cosi'
come disposto dall'art. 3 del medesimo decreto;
  Ritenuto  pertanto necessario procedere alla conferma dell'incarico
in  capo  al  Consorzio  per la tutela dell'olio extravergine d'oliva
D.O.P.  «Terre di Siena» a svolgere le funzioni indicate all'art. 14,
comma 15 della citata legge n. 526/1999;
                              Decreta:

                           Articolo unico

  1.  E'  confermato  per  un  triennio,  a  decorrere  dalla data di
approvazione  del  presente decreto, l'incarico, gia' concesso con il
decreto   8 ottobre  2001,  al  Consorzio  per  la  tutela  dell'olio
extravergine  d'oliva D.O.P. «Terre di Siena», con sede in Siena, via
della Sapienza n. 8, a svolgere le funzioni di cui all'art. 14, comma
15,  della  legge  21 dicembre 1999, n. 526 nei riguardi della D.O.P.
«Terre di Siena»;
  2.  Il  predetto incarico che comporta l'obbligo delle prescrizioni
previste   nel  decreto  8 ottobre  2001,  puo'  essere  sospeso  con
provvedimento  motivato  e  revocato ai sensi dell'art. 7 del decreto
12 aprile  2000,  recante disposizioni generali relative ai requisiti
di  rappresentativita'  dei Consorzi di tutela delle denominazioni di
origine e delle indicazioni geografiche protette.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Roma, 8 febbraio 2005
                                         Il direttore generale: Abate