IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Visto l'art. 8 del decreto-legge 15 aprile 2002, n. 63, convertito,
con modificazioni, dalla legge 15 giugno 2002, n. 112, che autorizza
la Cassa depositi e prestiti alla costituzione di una societa'
finanziaria per azioni denominata «Infrastrutture S.p.a.», e
successive modificazioni;
Visto l'art. 8, comma 7, del citato decreto-legge, il quale
stabilisce che lo statuto della societa' summenzionata e' approvato
con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze;
Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze
3 dicembre 2002, con il quale e' stato approvato lo statuto della
societa' summenzionata;
Considerato che Infrastrutture S.p.a. e' stata costituita in data
9 dicembre 2002 ed e' iscritta presso il registro delle imprese di
Roma al n. 07303981000 e nell'elenco speciale tenuto dalla Banca
d'Italia ai sensi dell'art. 107 del decreto legislativo 1° settembre
1993, n. 385, al n. 32784;
Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze
27 maggio 2003, con il quale sono state approvate alcune modifiche
allo statuto di Infrastrutture S.p.a.;
Preso atto che l'assemblea dei soci di Infrastrutture S.p.a. ha
approvato in data 16 settembre 2004 alcune modifiche al proprio
statuto al fine di adeguarne il contenuto alle disposizioni del
decreto legislativo 17 gennaio 2003, n. 6 e del decreto legislativo
6 febbraio 2004, n. 37, nonche' di apportare alcune semplificazioni e
variazioni anche di natura puramente formale;
Decreta:
Art. 1.
Sono approvate, ai sensi dell'art. 8, comma 7, del decreto-legge 15
aprile 2002, n. 63, convertito, con modificazioni, dalla legge 15
giugno 2002, n. 112 e successive modificazioni, le modifiche agli
articoli 2, 4, 5, 9, 10, 11, 12, 13, 15, 18, 19, 22, 23, 24 e 25
dello statuto di Infrastrutture S.p.a. deliberate dall'assemblea
della societa' in data 16 settembre 2004. Il nuovo testo dello
statuto, composto di 27 articoli, e' allegato al presente decreto.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
Roma, 18 febbraio 2005
Il Ministro: Siniscalco