MINISTERO DELLA DIFESA

COMUNICATO

Conferimenti di onorificenze al merito dell'Arma dei carabinieri
(GU n.82 del 9-4-2005)

    Con  decreto del Presidente della Repubblica 1° settembre 2003 e'
conferita la seguente ricompensa:
           Croce d'oro al merito dell'Arma dei carabinieri
    Al  Gen.  Alberto  Cienfuegos  Becerra  nato  il 23 luglio 1947 a
Rancagua (Cile) con la seguente motivazione:
    «Generale  direttore  dei carabineros cileni, corpo di polizia ad
ordinamento militare affine all'Arma dei carabinieri per tradizioni e
cultura, con straordinaria capacita' ed acuta lungimiranza ha operato
per   accrescere  il  gia'  consolidato  rapporto  di  interazione  e
collaborazione  che  storicamente lega le due organizzazioni. In tale
comunione  di  intenti  ha  quindi  perseguito, con accorta azione di
comando, intelligente iniziativa e tenace determinazione, lo sviluppo
di  sinergie  volte  ad  individuare comuni e piu' efficaci soluzioni
ordinative,  logistiche  ed  operative che, nel garantire un servizio
sempre piu' incisivo nel contrasto alla criminalita' ed aderente alle
esigenze dei cittadini, hanno sensibilmente contribuito allo sviluppo
ed al progresso di entrambe le istituzioni» - Territorio nazionale ed
estero, 2001 - 2003.
    Con  decreto del Presidente della Repubblica 1° settembre 2003 e'
conferita la seguente ricompensa:
           Croce d'oro al merito dell'Arma dei carabinieri
    Al  Gen. C.A. Nestor Oscar Della Bianca nato il 29 ottobre 1942 a
Las Lajas (Argentina) con la seguente motivazione:
    «Comandante generale della gendarmeria nazionale argentina, corpo
di  polizia  ad  ordinamento militare affine all'Arma dei carabinieri
per  tradizioni  e  cultura,  con  straordinaria  capacita'  ed acuta
lungimiranza  ha  operato per accrescere il gia' consolidato rapporto
di   interazione  e  collaborazione  che  storicamente  lega  le  due
organizzazioni.  In  tale  comunione di intenti ha quindi perseguito,
con  accorta  azione  di  comando,  intelligente  iniziativa e tenace
determinazione, lo sviluppo di sinergie volte ad individuare comuni e
piu'  efficaci soluzioni ordinative, logistiche ed operative che, nel
garantire  un  servizio  sempre  piu'  incisivo  nel  contrasto  alla
criminalita'   ed   aderente   alle  esigenze  dei  cittadini,  hanno
sensibilmente  contribuito  allo sviluppo ed al progresso di entrambe
le istituzioni». Territorio nazionale ed estero, 2002 - 2003.
    Con decreto del Presidente della Repubblica del 19 settembre 2003
e' conferita la seguente ricompensa:
           Croce d'oro al merito dell'Arma dei carabinieri
    Al  Gen. C.A. aus. Giorgio Cancellieri nato il 27 novembre 1936 a
Pieve Torina (Macerata) con la seguente motivazione:
    «Ufficiale   generale   in  possesso  di  grandi  doti  umane  ed
intellettuali,  di  un  insieme  armonico di pregevolissimi requisiti
morali  e  culturali,  d'impeccabile  stile  militare  nonche' di una
eccellente  preparazione  professionale  sostenuta da altissimo senso
del  dovere,  ha sempre svolto il suo servizio nell'Arma con spiccato
spirito  d'iniziativa  esercitando una azione di comando equilibrata,
efficace  ed  autorevole. Nel corso di un quarantennio di prestigiosa
carriera    militare,    ha   profuso   un   incondizionato   impegno
nell'espletamento di sempre piu' alti incarichi, tra i quali figurano
quelli  di  comandante  della  legione  di  Cagliari,  della  regione
"Sicilia",  delle  divisioni  "Vittorio Veneto" e "Palidoro", nonche'
delle  scuole dell'Arma dei carabinieri, nei quali e' sempre riuscito
a   coniugare   perfettamente   le  numerose  e  complesse  attivita'
istituzionali   con   le   varie  problematiche  locali  individuando
soluzioni sempre brillanti ed originali, mantenendo proficui rapporti
con  le autorita' e la popolazione e costituendo altresi' chiarissimo
esempio  e  sprone  per  tutto  il  personale dipendente. Chiamato ai
prestigiosi,  delicati  incarichi di capo di stato maggiore e di vice
comandante  generale  dell'Arma, ha proseguito in tali mandati la sua
opera  di  elevatissima  qualita',  contribuendo  sensibilmente  allo
sviluppo  ed  al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed
il  decoro  nell'ambito  delle Forze armate e nel Paese» - Territorio
nazionale, agosto 1962 - settembre 2001.
    Con  decreto del Presidente della Repubblica 19 settembre 2003 e'
conferita la seguente ricompensa:
           Croce d'oro al merito dell'Arma dei carabinieri
    Al  Gen.  C.A. aus. Mariano Ceniccola nato il 1° settembre 1937 a
Capua (Caserta) con la seguente motivazione:
    «Ufficiale   generale   in  possesso  di  grandi  doti  umane  ed
intellettuali,  di  un  insieme  armonico di pregevolissimi requisiti
morali  e  culturali,  d'impeccabile  stile  militare  nonche' di una
eccellente  preparazione  professionale  sostenuta da altissimo senso
del  dovere,  ha sempre svolto il suo servizio nell'Arma con spiccato
spirito  d'iniziativa  esercitando una azione di comando equilibrata,
efficace  ed  autorevole.  Nel  corso  di  oltre  un  quarantennio di
prestigiosa  carriera  militare, ha profuso un incondizionato impegno
nell'espletamento di sempre piu' alti incarichi, tra i quali figurano
quelli    di   comandante   della   Legione   Roma,   della   regione
"Emilia-Romagna"  e del comando interregionale "Pastrengo", nei quali
e'  sempre riuscito a coniugare perfettamente le numerose e complesse
attivita'   istituzionali   con   le   varie   problematiche   locali
individuando  soluzioni  sempre  brillanti  ed  originali, mantenendo
proficui  rapporti  con  le  autorita' e la popolazione e costituendo
altresi'   chiarissimo  esempio  e  sprone  per  tutto  il  personale
dipendente.  Chiamato  al  prestigioso,  delicato  incarico  di  vice
comandante  generale  dell'Arma, ha proseguito in tale mandato la sua
opera  di  elevatissima  qualita',  contribuendo  sensibilmente  allo
sviluppo  ed  al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed
il  decoro  nell'ambito  delle Forze armate e nel Paese» - Territorio
nazionale, ottobre 1958-settembre 2002.
    Con  decreto del Presidente della Repubblica 19 settembre 2003 e'
conferita la seguente ricompensa:
           Croce d'oro al merito dell'Arma dei carabinieri
    Al  Gen.  C.A.  aus.  Aldo Carleschi nato il 18 maggio 1937 a San
Giuliano Terme (Pisa) con la seguente motivazione:
    «Ufficiale   generale   in  possesso  di  grandi  doti  umane  ed
intellettuali,  di  un  insieme  armonico di pregevolissimi requisiti
morali  e  culturali,  d'impeccabile  stile  militare  nonche' di una
eccellente  preparazione  professionale  sostenuta da altissimo senso
del  dovere,  ha sempre svolto il suo servizio nell'Arma con spiccato
spirito  d'iniziativa  esercitando una azione di comando equilibrata,
efficace  ed  autorevole.  Nel  corso  di  oltre  un  quarantennio di
prestigiosa  carriera  militare, ha profuso un incondizionato impegno
nell'espletamento di sempre piu' alti incarichi, tra i quali figurano
quelli  di  comandante della Legione di Genova, della regione "Lazio"
nonche'  delle  divisioni  "Culqualber"  e del comando interregionale
"Podgora",  nei quali e' sempre riuscito a coniugare perfettamente le
numerose   e   complesse   attivita'   istituzionali   con  le  varie
problematiche  locali  individuando  soluzioni  sempre  brillanti  ed
originali,  mantenendo  proficui  rapporti  con  le  autorita'  e  la
popolazione  e  costituendo altresi' chiarissimo esempio e sprone per
tutto  il  personale  dipendente.  Chiamato  ai prestigiosi, delicati
incarichi  di  sottocapo  di stato maggiore dell'Arma e di presidente
della  commissione  di  valutazione  ed avanzamento, ha proseguito in
tali  mandati  la  sua  opera  di elevatissima qualita', contribuendo
sensibilmente   allo   sviluppo  ed  al  progresso  dell'istituzione,
esaltandone  il  lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e
nel Paese» - Territorio nazionale, agosto 1959-maggio 2002.
    Con  decreto del Presidente della Repubblica 1° settembre 2003 e'
conferita la seguente ricompensa:
         Croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri
    Al  Luogotenente (in congedo) Piero Caroli nato il 10 luglio 1943
a Faenza (Ravenna) con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in  possesso  di  pregevolissime  doti  umane  ed
intelletuali,  di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare  nonche' di una eccellente
preparazione  professionale  sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  suo  servizio  nell'Arma con spiccato spirito
d'iniziativa  esercitando una azione di comando equilibrata, efficace
ed  autorevole.  Nel  corso  di oltre trentasette anni di prestigiosa
carriera    militare,    ha   profuso   un   incondizionato   impegno
nell'espletamento  degli  incarichi attribuitigli, nei qualie' sempre
riuscito  a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita'
istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali,  individuando
soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di
riferimento  per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone
per  tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costantemente
di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso
dell'istituzione,  esaltandone  il  lustro  ed  il decoro nell'ambito
delle  Forze  armate e nel Paese». - Territorio nazionale, 1° ottobre
1964 - 31 luglio 2002.
    Con  decreto  del  Presidente  della Repubblica 15 aprile 2004 e'
conferita la seguente ricompensa:
         Croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri
    Al  Luogotenente  (in  congedo) Silvio Corrias, nato il 13 luglio
1939 a Banuei (Nuoro), con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in  possesso  di  pregevolissime  doti  umane  ed
intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare  nonche' di una eccellente
preparazione  professionale  sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  suo  servizio  nell'Arma con spiccato spirito
d'iniziativa  esercitando una azione di comando equilibrata, efficace
ed  autorevole. Nel corso di quarantatre anni di prestigiosa carriera
militare,  ha  profuso  un  incondizionato  impegno nell'espletamento
degli  incarichi  attribuitigli,  nei  quali  e'  sempre  riuscito  a
coniugare   perfettamente   le   numerose   e   complesse   attivita'
istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali,  individuando
soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di
riferimento  per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone
per  tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costantemente
di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso
dell'istituzione,  esaltandone  il  lustro  ed  il decoro nell'ambito
delle  Forze  armate  e  nel  Paese.  -  Territorio nazionale, giugno
1958-luglio 2001.
    Con decreto del Presidente della Repubblica del 15 aprile 2004 e'
conferita la seguente ricompensa:
         Croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri
    Al  Luogotenente  (in congedo) Giuseppe Buldo, nato il 21 ottobre
1948 a Pescopagano (Potenza), con la seguente motivazione:
    «Luogotenente  in possesso di grandi doti umane ed intellettuali,
di  un  insieme  armonico  di pregevoli requisiti morali e culturali,
d'impeccabile  stile  militare nonche' di una eccellente preparazione
professionale  sostenuta  da  altissimo  senso  del dovere, ha sempre
svolto  il  suo  servizio nell'Arma con spiccato spirito d'iniziativa
esercitando   una   azione   di   comando  equilibrata,  efficace  ed
autorevole.  Nel  corso  di oltre trenta anni di prestigiosa carriera
militare,  ha  profuso un incondizionato impegno nell'espletamento di
importanti  incarichi,  nei  quali  e'  sempre  riuscito  a coniugare
perfettamente  le numerose e complesse attivita' istituzionali con le
varie problematiche locali, individuando soluzioni sempre brillanti e
costituendo  chiarissimo  esempio  e  sprone  per  tutto il personale
dipendente.  Ha  costantemente svolto opera di elevatissima qualita',
contribuendo  cosi'  allo  sviluppo ed al progresso dell'istituzione,
esaltandone  il  lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e
nel Paese» - Territorio nazionale, luglio 1969-dicembre 2001.
    Con  decreto  del  Presidente  della Repubblica 21 maggio 2004 e'
conferita la seguente ricompensa:
         Croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri
    Al  Luogotenente  (in congedo) Giovanni Carusone nato il 3 luglio
1941 Pastorano (Caserta) con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in  possesso  di  pregevolissime  doti  umane  ed
intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare  nonche' di una eccellente
preparazione  professionale  sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  suo  servizio  nell'Arma con spiccato spirito
d'iniziativa  esercitando una azione di comando equilibrata, efficace
ed autorevole. Nel corso di oltre quarantaquattro anni di prestigiosa
carriera    militare,    ha   profuso   un   incondizionato   impegno
nell'espletamento  degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre
riuscito  a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita'
istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali,  individuando
soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di
riferimento  per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone
per  tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costantemente
di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso
dell'istituzione,  esaltandone  il  lustro  ed  il decoro nell'ambito
delle  Forze  armate  e  nel Paese» - Territorio nazionale, 18 aprile
1959-30 maggio 2003.
    Con decreto del Presidente della Repubblica del 21 maggio 2004 e'
conferita la seguente ricompensa:
         Croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri
    Al  Luogotenente  (in  congedo) Domenico Cerullo, nato l'8 giugno
1941 a Bagnoli (Napoli), con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in  possesso  di  pregevolissime  doti  umane  ed
intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare nonche'' di una eccellente
preparazione  professionale  sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  suo  servizio  nell'Arma con spiccato spirito
d'iniziativa  esercitando una azione di comando equilibrata, efficace
ed  autorevole.  Nel  corso di oltre quarantatre' anni di prestigiosa
carriera    militare,    ha   profuso   un   incondizionato   impegno
nell'espletamento  degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre
riuscito  a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita'
istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali,  individuando
soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di
riferimento  per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone
per  tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costantemente
di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso
dell'istituzione,  esaltandone  il  lustro  ed  il decoro nell'ambito
delle  Forze  armate  e  nel Paese» - Territorio nazionale, 17 giugno
1959-17 aprile 2003.
    Con  decreto  del  Presidente  della Repubblica 18 giugno 2004 e'
conferita la seguente ricompensa:
         Croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri
    Al   Luogotenente   (in   congedo)   Giuseppe  Castaldo  nato  il
25 febbraio   1940   a   San'Anastasia   (Napoli)   con  la  seguente
motivazione:
    «Luogotenente   in  possesso  di  pregevolissime  doti  umane  ed
intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare  nonche' di una eccellente
preparazione  professionale  sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  suo  servizio  nell'Arma con spiccato spirito
d'iniziativa  esercitando una azione di comando equilibrata, efficace
ed autorevole. Nel corso di oltre quarantaquattro anni di prestigiosa
carriera    militare,    ha   profuso   un   incondizionato   impegno
nell'espletamento  degli incarichi atrribuitigli, nei quali e' sempre
riuscito  a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita'
istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali,  individuando
soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di
riferimento  per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone
per  tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costantemente
di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso
dell'istituzione,  esaltandone  il  lustro  ed  il decoro nell'ambito
delle  Forze  armate  e  nel Paese». - Territorio nazionale, 6 luglio
1957-1° gennaio 2002.
    Con decreto del Presidente della Repubblica del 18 giugno 2004 e'
conferita la seguente ricompensa:
         Croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri
    Al  Luogotenente  (in  congedo)  Gaetano Buda, nato il 22 ottobre
1944 a Catona (Reggio Calabria), con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in  possesso  di  pregevolissime  doti  umane  ed
intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare  nonche' di una eccellente
preparazione  professionale  sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  suo  servizio  nell'Arma con spiccato spirito
d'iniziativa  esercitando una azione di comando equilibrata, efficace
ed  autorevole.  Nel  corso  di oltre trentasette anni di prestigiosa
carriera    militare,    ha   profuso   un   incondizionato   impegno
nell'espletamento  degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre
riuscito  a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita'
istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali,  individuando
soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di
riferimento  per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone
per  tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costantemente
di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso
dell'istituzione,  esaltandone  il  lustro  ed  il decoro nell'ambito
delle  Forze  armate  e  nel  Paese». - Territorio nazionale, 6 marzo
1964-22 ottobre 2001.
    Con decreto del Presidente della Repubblica del 18 giugno 2004 e'
conferita la seguente ricompensa:
         Croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri
    Al Luogotenente (in congedo) Gianfranco De Muro, nato il 10 marzo
1943 a Darfo (Brescia), con la seguente motivazione:
      «Luogotenente  in  possesso  di  pregevolissime  doti  umane ed
intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare  nonche' di una eccellente
preparazione  professionale  sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  suo  servizio  nell'Arma con spiccato spirito
d'iniziativa  esercitando una azione di comando equilibrata, efficace
ed  autorevole.  Nel  corso  di  oltre trentanove anni di prestigiosa
carriera    militare,    ha   profuso   un   incondizionato   impegno
nell'espletamento  degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre
riuscito  a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita'
istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali,  individuando
soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di
riferimento  per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone
per  tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costantemente
di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso
dell'istituzione,  esaltandone  il  lustro  ed  il decoro nell'ambito
delle  Forze  armate e nel Paese». - Territorio nazionale, 2 novembre
1963-31 maggio 2003.
    Con  decreto  del  Presidente  della Repubblica 18 giugno 2004 e'
conferita la seguente ricompensa:
         Croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri
    Al  Luogotenente  (in  congedo)  Armando De Luca nato il 3 luglio
1941 a Pietradefusi (Avellino) con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in  possesso  di  pregevolissime  doti  umane  ed
intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare  nonche' di una eccellente
preparazione  professionale  sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  suo  servizio  nell'Arma con spiccato spirito
d'iniziativa  esercitando una azione di comando equilibrata, efficace
ed autorevole. Nel corso di oltre quarantaquattro anni di prestigiosa
carriera    militare,    ha   profuso   un   incondizionato   impegno
nell'espletamento  degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre
riuscito  a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita'
istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali,  individuando
soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di
riferimento  per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone
per  tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costantemente
di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso
dell'istituzione,  esaltandone  il  lustro  ed  il decoro nell'ambito
delle  Forze  armate  e  nel Paese» - Territorio nazionale, 18 aprile
1959 - 19 maggio 2003.
    Con  decreto  del  Presidente  della Repubblica 18 giugno 2004 e'
conferita la seguente ricompensa:
         Croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri
    Al luogotenente (in congedo) Ernesto Del Giudice nato il 9 luglio
1940 a Viggianello (Potenza) con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in  possesso  di  pregevolissime  doti  umane  ed
intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare  nonche' di una eccellente
preparazione  professionale  sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  suo  servizio  nell'Arma con spiccato spirito
d'iniziativa  esercitando una azione di comando equilibrata, efficace
ed  autorevole.  Nel  corso  di  oltre  quaranta  anni di prestigiosa
carriera    militare,    ha   profuso   un   incondizionato   impegno
nell'espletamento  degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre
riuscito  a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita'
istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali,  individuando
soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di
riferimento  per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone
per  tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costantemente
di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso
dell'istituzione,  esaltandone  il  lustro  ed  il decoro nell'ambito
delle  Forze  armate  e nel Paese» - Territorio nazionale, 23 gennaio
1961 - 10 luglio 2002.
    Con  decreto  del  Presidente  della Repubblica 18 giugno 2004 e'
conferita la seguente ricompensa:
         Croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri
    Al   Luogotenente   (in   congedo)   Giuseppe  Currenti  nato  il
27 settembre   1940  a  Motta  Camastra  (Messina)  con  la  seguente
motivazione:
    «Luogotenente   in  possesso  di  pregevolissime  doti  umane  ed
intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare  nonche' di una eccellente
preparazione  professionale  sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  suo  servizio  nell'Arma con spiccato spirito
d'inizia-tiva esercitando una azione di comando equilibrata, efficace
ed  autorevole.  Nel  corso  di  oltre  quaranta  anni di prestigiosa
carriera    militare,    ha   profuso   un   incondizionato   impegno
nell'espletamento  degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre
riuscito  a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita'
istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali,  individuando
soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di
riferimento  per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone
per  tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costantemente
di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso
dell'istituzione,  esaltandone  il  lustro  ed  il decoro nell'ambito
delle  Forze  armate  e nel Paese» - Territorio nazionale, 11 ottobre
1961 - 31 luglio 2002.
    Con  decreto  del  Presidente  della Repubblica 18 giugno 2004 e'
conferita la seguente ricompensa:
         Croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri
    Al  Luogotenente  (in congedo) Giacomo Cioe', nato il 26 novembre
1945 a Foligno (Perugia), con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in  possesso  di  pregevolissime  doti  umane  ed
intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare  nonche' di una eccellente
preparazione  professionale  sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  suo  servizio  nell'Arma con spiccato spirito
d'iniziativa  esercitando una azione di comando equilibrata, efficace
ed autorevole. Nel corso di oltre trenta anni di prestigiosa carriera
militare,  ha  profuso  un  incondizionato  impegno nell'espletamento
degli  incarichi  attribuitigli,  nei  quali  e'  sempre  riuscito  a
coniugare   perfettamente   le   numerose   e   complesse   attivita'
istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali,  individuando
soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di
riferimento  per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone
per  tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costantemente
di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso
dell'istituzione,  esaltandone  il  lustro  ed  il decoro nell'ambito
delle  Forze armate e nel Paese. - Territorio nazionale, 20 settembre
1972 - 24 marzo 2003.
    Con  decreto  del  Presidente  della Repubblica 18 giugno 2004 e'
conferita la seguente ricompensa:
         Croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri
    Al  Luogotenente  (in  congedo)  Pasquale  Damiano,  nato  il  26
novembre   1942   a   Montesarchio   (Benevento),   con  la  seguente
motivazione:
    «Luogotenente   in  possesso  di  pregevolissime  doti  umane  ed
intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare  nonche' di una eccellente
preparazione  professionale  sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  suo  servizio  nell'Arma con spiccato spirito
d'iniziativa  esercitando una azione di comando equilibrata, efficace
ed  autorevole. Nel corso di trentasette anni di prestigiosa carriera
militare,  ha  profuso  un  incondizionato  impegno nell'espletamento
degli  incarichi  attribuitigli,  nei  quali  e'  sempre  riuscito  a
coniugare   perfettamente   le   numerose   e   complesse   attivita'
istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali,  individuando
soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di
riferimento  per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone
per  tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costantemente
di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso
dell'istituzione,  esaltandone  il  lustro  ed  il decoro nell'ambito
delle Forze armate e nel Paese. - Territorio nazionale, 15 marzo 1966
- 31 maggio 2003.
    Con  decreto  del  Presidente  della Repubblica 18 giugno 2004 e'
conferita la seguente ricompensa:
         Croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri
    Al Luogotenente (in congedo) Giuseppe Fanciullo, nato il 9 giugno
1940 a Lentini (Siracusa), con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in  possesso  di  pregevolissime  doti  umane  ed
intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare  nonche' di una eccellente
preparazione  professionale  sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  suo  servizio  nell'Arma con spiccato spirito
d'iniziativa  esercitando una azione di comando equilibrata, efficace
ed autorevole. Nel corso di oltre quarantaquattro anni di prestigiosa
carriera    militare,    ha   profuso   un   incondizionato   impegno
nell'espletamento  degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre
riuscito  a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita'
istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali,  individuando
soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di
riferimento  per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone
per  tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costantemente
di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso
dell'istituzione,  esaltandone  il  lustro  ed  il decoro nell'ambito
delle Forze armate e nel Paese. Territorio nazionale, 18 ottobre 1957
- 8 maggio 2002.
    Con  decreto  del  Presidente  della Repubblica 18 giugno 2004 e'
conferita la seguente ricompensa:
         Croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri
    Al  Luogotenente (in congedo) Francesco D'Arpa, nato a Palermo il
13 maggio 1949, con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in  possesso  di  pregevolissime  doti  umane  ed
intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare  nonche' di una eccellente
preparazione  professionale  sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  suo  servizio  nell'Arma con spiccato spirito
d'iniziativa  esercitando una azione di comando equilibrata, efficace
ed  autorevole.  Nel  corso  di  oltre  trentasei anni di prestigiosa
carriera    militare,    ha   profuso   un   incondizionato   impegno
nell'espletamento  degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre
riuscito  a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita'
istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali,  individuando
soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di
riferimento  per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone
per  tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costantemente
di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso
dell'istituzione,  esaltandone  il  lustro  ed  il decoro nell'ambito
delle  Forze  armate e nel Paese. - Territorio nazionale, 27 febbraio
1967 - 30 aprile 2003.
    Con  decreto  del  Presidente  della Repubblica 18 giugno 2004 e'
conferita la seguente ricompensa:
         Croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri
    Al  Luogotenente (in congedo) Romano Boracchia, nato il 20 giugno
1941 a Beverino (La Spezia), con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in  possesso  di  pregevolissime  doti  umane  ed
intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare  nonche' di una eccellente
preparazione  professionale  sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  suo  servizio  nell'Arma con spiccato spirito
d'iniziativa  esercitando una azione di comando equilibrata, efficace
ed  autorevole.  Nel  corso  di  oltre quarantuno anni di prestigiosa
carriera    militare,    ha   profuso   un   incondizionato   impegno
nell'espletamento  degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre
riuscito  a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita'
istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali,  individuando
soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di
riferimento  per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone
per  tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costantemente
di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso
dell'istituzione,  esaltandone  il  lustro  ed  il decoro nell'ambito
delle  Forze  armate e nel Paese. - Territorio nazionale, 2 settembre
1960 - 31 dicembre 2001.