IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO
Visto il decreto n. 27847 del 21 marzo 2005, che ha disposto per il
31 marzo 2005 l'emissione dei buoni ordinari del Tesoro a
centottantatre giorni senza l'indicazione del prezzo base di
collocamento;
Visto l'art. 4 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
Ritenuto che in applicazione dell'art. 4 del menzionato decreto n.
27847 del 21 marzo 2005 occorre indicare con apposito decreto il
prezzo risultante dall'asta relativa all'emissione dei buoni ordinari
del Tesoro del 31 marzo 2005;
Considerato che il prezzo di assegnazione del collocamento
supplementare riservato agli operatori «specialisti in titoli di
Stato» e' pari al prezzo medio ponderato d'asta;
Decreta:
Per l'emissione dei buoni ordinari del Tesoro del 31 marzo 2005 il
prezzo medio ponderato dei B.O.T. a centottantatre giorni e'
risultato pari a 98,935.
La spesa per interessi, per l'emissione suddetta, gravante sul
capitolo 2215 dello stato di previsione della spesa del Ministero
dell'economia e delle finanze per l'anno finanziario 2005, ammonta a
Euro 85.191.129,98 per i titoli a centottantatre giorni con scadenza
30 settembre 2005.
A fronte delle predette spese viene assunto il relativo impegno.
Il prezzo massimo accoglibile ed il prezzo minimo accoglibile per i
B.O.T. a centottantatre giorni sono risultati pari, rispettivamente,
a 99,059 ed a 98,441.
Il presente decreto verra' inviato per il controllo all'Ufficio
Centrale del bilancio del Ministero dell'economia e delle finanze e
sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 4 aprile 2005
p. Il direttore generale: Cannata