DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 1 aprile 2005 

Nomina  dell'arch.  Mauro  Coletta a Commissario straordinario per il
completamento  delle  opere  e  dei  lavori necessari all'adeguamento
della  tratta Modena-Incisa e per la realizzazione della «Variante di
Valico».
(GU n.173 del 27-7-2005)

              IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

  Visto  l'art.  13,  comma 1, del decreto-legge 25 marzo 1997, n 67,
convertito,  con  modificazioni,  dalla legge 23 maggio 1997, n. 135,
come  modificato  dall'art.  6, comma 1, del decreto-legge 31 gennaio
2005,  n 7, convertito, con modificazioni, dalla legge 31 marzo 2005,
n. 43;
  Vista   la  relazione  del  Ministro  delle  infrastrutture  e  dei
trasporti,  che,  nel  rappresentare  criticita' emerse nei lavori di
adeguamento  autostradale  ricadenti nella tratta Modena-Incisa della
Autostrada  Al  Milano-Napoli, che include la «Variante di Valico» da
Sasso  Marconi  a  Barberino,  con conseguenti significativi ritardi,
ravvisa   la   necessita'   di   individuare   tali   opere  ai  fini
dell'applicazione   delle   citate  disposizioni  e  di  nominare  un
commissario straordinario;
  Considerato  che  la  tratta autostradale Modena-Incisa costituisce
un'arteria   di  preminente  importanza  per  i  collegamenti  tra  i
territori  del  Nord e del Centro sud della Repubblica italiana, ed e
una componente essenziale del corridoio europeo n 1 Palermo-Berlino;
  E  che,  pertanto,  la  rapida  esecuzione delle opere e dei lavori
menzionati,  funzionali  a  rendere  la  tratta stessa rispondente ai
crescenti  volumi  di  traffico, e' obiettivo prioritario, per i suoi
riflessi  positivi  in  termini  di  sicurezza  e  di  fluidita'  dei
trasporti  terrestri  e  per  lo  sviluppo  economico-competitivo del
Paese;
  Ritenuto  che  l'avvio  complessivo delle opere ed il loro regolare
svolgimento   recano   ricadute   di   rilievo   sotto   il   profilo
occupazionale;   dette   opere  e  lavori  sono,  infatti,  idonei  a
determinare  un'occupazione indotta, con riflessi duraturi anche dopo
il  loro completamento, costituendo un importante miglioramento della
dotazione  nazionale  di  infrastrutture,  nel contesto dei programmi
strategici comuni con l'Unione europea;
  Considerato  che le opere che costituiscono la tratta Modena-Incisa
rientrano  tutte  nell'ambito  della  concessione  gia'  assentita ad
Autostrade  per l'Italia S.p.a. con la convenzione del 4 agosto 1997,
e  successivi  aggiuntivi,  e  che  sono,  in parte, finanziate dallo
Stato, ai sensi delle leggi 23 dicembre 1996, n 662 e 23 maggio 1997,
n. 135;
  Rilevato  che  vari  iter  per  l'approvazione  e  l'esecuzione dei
progetti  relativi  ai  suddetti  lavori, connessi alla realizzazione
della «Variante di Valico», avviati ormai da anni previa acquisizione
dei prescritti pareri e valutazioni e delle successive intese in sede
di'  conferenze  dei  servizi,  non  sono tuttora definiti a causa di
molteplici  ritardi ed impedimenti nel rilascio, da parte di numerosi
enti, delle conseguenti autorizzazioni di rispettiva competenza;
  Considerato che l'analogia di situazioni che tuttora si frappongono
al   completo  avviamento  delle  opere  e  dei  lavori,  consistenti
prevalentemente  in ritardi nei rilasci di autorizzazioni da parte di
enti;
  E  che la continuita' geografica della tratta autostradale, rendono
opportuna la nomina di un unico commissario straordinario, che potra'
dare   un   immediato   impulso   alla   risoluzione  delle  suddette
problematiche  attraverso  l'esercizio  dei  poteri  conferiti con il
presente decreto;
  Che,  ove  se  ne  rilevasse  necessita',  al  suddetto commissario
possono,  con  successivo  decreto,  attribuirsi  i  poteri  previsti
dall'art. 13, comma 4-quater, del decreto-legge 25 marzo 1997, n. 67,
convertito  dalla  legge  23 maggio  1997,  n.  135,  come modificato
dall'art. 6 del decreto-legge 31 gennaio 2005, n. 7;
  Ritenuto   che   l'attribuzione   del   detto   incarico  richiede,
necessariamente,  una  profonda  conoscenza  dei  problemi esistenti,
degli enti ed operatori, e delle procedure da attuare, unite ad ampia
competenza  professionale  e  capacita'  organizzativa,  e  che  tali
qualita',    giusta    proposta   del   competente   Ministro   delle
infrastrutture e dei trasporti, sono ascrivibili all'architetto Mauro
Coletta,  direttore  centrale  della direzione autostradale e trafori
dell'ANAS;
  Ritenuta  la  necessita'  di  adeguare  il  gruppo  di lavoro, gia'
costituito  presso  la  Presidenza  del Consiglio dei Ministri con il
decreto  del Presidente del Consiglio dei Ministri 14 maggio 1997, al
fine  di  assicurare  completa  sinergia dell'attivita' commissariale
anche  con  la  speciale  struttura  tecnica  di  missione,  e  con i
commissari  straordinari  di cui all'art. 2, commi 3 e 5, del decreto
legislativo 20 agosto 2002, n. 190;
  Sulla  proposta  del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti,
di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze;
                              Decreta:

                           Articolo unico

  1. E' nominato Commissario straordinario per il completamento delle
opere   e   di   lavori   necessari   all'adeguamento   della  tratta
Modena-Incisa   dell'Autostrada  A1  Milano-Napoli,  che  include  la
«Variante di Valico» da Sasso Marconi a Barberino, l'architetto Mauro
Coletta.  I  detti  lavori,  di  cui sono necessari la prosecuzione o
l'urgente  avvio, sono individuati nella tabella allegata al presente
decreto.
  2.  Il  compenso per il Commissario straordinario, che gravera' sul
costo  dei  lavori  e  delle  opere di cui al comma precedente, sara'
determinato  con  successivo decreto del Presidente del Consiglio dei
Ministri,  su  proposta  del  Ministro  delle  infrastrutture  e  dei
trasporti, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze.
  3.  Il  gruppo  di  lavoro gia' costituito presso la Presidenza del
Consiglio  dei  Ministri  con il decreto del Presidente del Consiglio
dei  Ministri  del  14 maggio  1997,  per  l'assistenza ai commissari
straordinari e' cosi' ricomposto:
    a) Segretario   generale   della  Presidenza  del  Consiglio  dei
Ministri, o suo delegato;
    b) Capo  del  Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi
della Presidenza del Consiglio dei Ministri, o suo delegato;
    c) Capo   del  Dipartimento  per  gli  affari  economici,  o  suo
delegato;
    d) Capo    dell'ufficio    legislativo    del   Ministero   delle
infrastrutture e dei trasporti, o suo delegato;
    e) Capo  del  Dipartimento  dei trasporti terrestri del Ministero
delle infrastrutture e dei trasporti,
    f) Capo  della  struttura tecnica di missione, di cui all'art. 2,
comma 3 del decreto legislativo 20 agosto 2002, n 190;
    g) Commissario  straordinario,  di  cui  all'art. 2, comma 5, del
decreto  legislativo  20 agosto  2002,  n.  190, per il territorio di
interesse;
    h) Direttore  centrale  per  l'amministrazione generale e per gli
uffici  territoriali  di  Governo  del  Ministero dell'interno, o suo
delegato;
    i) Direttore  generale  per le strade ed autostrade del Ministero
delle infrastrutture e trasporti.
  Il   gruppo  puo'  essere  integrato  con  i  rappresentanti  delle
amministrazioni e degli enti pubblici di volta in volta interessati.
    Roma, 1° aprile 2005

             p. Il Presidente del Consiglio dei Ministri
                                Letta

          Il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti:
                               Lunardi

              Il Ministro dell'economia e delle finanze
                             Siniscalco

Registrato alla Corte dei conti l'8 giugno 2005

Ministeri  istituzionali,  Presidenza  del  Consiglio  dei  Ministri,
  registro n. 8, foglio n. 45