MINISTERO DELLA SALUTE

DECRETO 21 luglio 2005 

Riconoscimento,  alla  sig.ra  Amira  Muhissen Abd-allah Abo Amra, di
titolo  di  studio estero, quale titolo abilitante per l'esercizio in
Italia della professione di farmacista.
(GU n.186 del 11-8-2005)

                        IL DIRETTORE GENERALE
          delle risorse umane e delle professioni sanitarie
  Vista l'istanza con la quale la sig.ra Amira Muhissen Abd-allah Abo
Amra,  cittadina palestinese, ha chiesto il riconoscimento del titolo
di   «Bacalurius   fil  Saidala»  conseguito  in  Giordania  ai  fini
dell'esercizio in Italia della professione di farmacista;
  Visto  il decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, recante testo
unico  delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione
e  norme  sulla condizione dello straniero, e successive modifiche ed
integrazioni, in ultimo la legge 30 luglio 2002, n. 189;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n.
394  «Regolamento recante norme di attuazione del testo unico a norma
dell'art.  1,  comma 6, decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286» e
successive  modifiche  ed  integrazioni,  in  ultimo  il  decreto del
Presidente della Repubblica 18 ottobre 2004, n. 334;
  Visti  gli articoli 49 e 50 del predetto decreto n. 394 del 1999 ed
in   particolare   il  comma  7  dell'art.  50  che  disciplinano  il
riconoscimento  dei  titoli professionali abilitanti all'esercizio di
una  professione sanitaria, conseguiti in un paese terzo da parte dei
cittadini  non  comunitari, nonche' dei titoli accademici di studio e
di   formazione  professionale,  complementari  dei  predetti  titoli
abilitanti  all'esercizio di una professione, ai fini dell'ammissione
agli  impieghi e dello svolgimento di attivita' sanitarie nell'ambito
del Servizio sanitario nazionale;
  Vista la decisione della Conferenza dei servizi, prevista dall'art.
12 del decreto legislativo n. 115 del 1992 e dell'art. 14 del decreto
legislativo  n.  319/1994,  che  nella riunione del 26 maggio 2005 ha
ritenuto  di  applicare  alla  richiedente  la misura compensativa ai
sensi  di  quanto  disposto  dall'art.  6, comma 1 del citato decreto
legislativo n. 115/1992;
  Visto  l'esito della prova attitudinale effettuata in data 5 luglio
2005,  ai  sensi  dell'art.  8,  comma  1,  del  gia'  citato decreto
legislativo  n.  115/1992,  a  seguito  della  quale  la sig.ra Amira
Muhissen Abd-allah Abo Amra e' risultata idonea;
  Rilevata   la   sussistenza   dei   requisiti   di   legge  per  il
riconoscimento del titolo di farmacista;
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;

                              Decreta:

  1. Il titolo di «Bacalurius fil Saidala» rilasciato in data 3 marzo
2004 dalla «Philadelphia University» di Amman (Giordania) alla sig.ra
Amira  Muhissen  Abd-allah Abo Amra nata a Raka (Siria) il 28 gennaio
1975  e'  riconosciuto  quale  titolo  abilitante  per l'esercizio in
Italia della professione di farmacista.
  2.  La dott.ssa Amira Muhissen Abd-allah Abo Amra e' autorizzata ad
esercitare  in  Italia,  come  lavoratore  dipendente  o autonomo, la
professione   di   farmacista,   previa   iscrizione  all'Ordine  dei
farmacisti  territorialmente  competente  ed  accertamento  da  parte
dell'Ordine  stesso  della  conoscenza  della lingua italiana e delle
speciali  disposizioni  che  regolano  l'esercizio  professionale  in
Italia.
  3.  L'esercizio professionale in base al titolo riconosciuto con il
presente decreto e' consentito esclusivamente nell'ambito delle quote
stabilite  ai  sensi  dell'art.  3,  comma 4, del decreto legislativo
25 luglio  1998,  n.  286 e successive modifiche, e per il periodo di
validita'  ed  alle  condizioni  previste  dal  permesso  o  carta di
soggiorno.
  4. Il presente decreto, ai sensi dell'art. 50, comma 8-bis, decreto
del  Presidente  della  Repubblica 31 agosto 1999, n. 394, qualora il
farmacista  non  si  iscriva  al  relativo  albo professionale, perde
efficacia trascorsi due anni dal suo rilascio.
  5. Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Roma, 21 luglio 2005
                                    Il direttore generale: Mastrocola