MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

DECRETO 28 luglio 2005 

Cofinanziamento  statale  a  carico  del Fondo di rotazione, ai sensi
della  legge  16  aprile  1987,  n.  183,  in  favore  del  programma
Italia-Francia   «Isole»,   inserito   nel   programma   d'iniziativa
comunitaria Interreg III 2000-2006 - Sezione transfrontaliera, per le
annualita' 2004 e 2005. (Decreto n. 31/2005).
(GU n.214 del 14-9-2005)

                      L'ISPETTORE GENERALE CAPO
                      per i rapporti finanziari
                  con l'Unione europea (I.G.R.U.E.)
  Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento
delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita'
europee  e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi
comunitari;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988,
n.  568,  e  successive  modificazioni  ed  integrazioni,  recante il
regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del
Fondo  di  rotazione,  di  cui  alla predetta legge n. 183/1987 ed in
particolare  il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della
programmazione  economica  21  ottobre  2000, concernente la modifica
delle procedure di pagamento;
  Vista la legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente disposizioni per
l'adempimento  di  obblighi  derivanti  dall'appartenenza dell'Italia
alle Comunita' europee (legge comunitaria 1994);
  Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto
il  trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria, gia'
attribuiti al CIPE, alle Amministrazioni competenti per materia;
  Vista  la  delibera  CIPE  n. 141 del 6 agosto 1999, concernente il
riordino  delle competenze del CIPE, che trasferisce al Ministero del
tesoro,  del  bilancio e della programmazione economica, d'intesa con
le   amministrazioni   competenti,   la  determinazione  della  quota
nazionale  pubblica  dei  programmi,  progetti  ed  altre  iniziative
cofinanziate dall'Unione europea;
  Visto  il  decreto  del  Ministro  del tesoro, del bilancio e della
programmazione  economica  15  maggio  2000 relativo all'attribuzione
delle  quote  di  cofinanziamento  nazionale  a carico della legge n.
183/1987  per  gli interventi di politica comunitaria che, al fine di
assicurare  l'intesa  di cui alla predetta delibera CIPE n. 141/1999,
ha  istituito  un  apposito  gruppo  di lavoro presso il Dipartimento
della ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E.;
  Visti  i  regolamenti  CE  n.  1260/1999  del Consiglio dell'Unione
europea  e  n.  1783/1999  del  Parlamento  europeo  e del Consiglio,
riguardanti   rispettivamente  le  disposizioni  generali  sui  Fondi
strutturali e le disposizioni specifiche relative al FESR;
  Vista  la comunicazione della Commissione europea C(2004) n. 226/02
del  2  settembre  2004,  che sostituisce la comunicazione C(2000) n.
1101 del 28 aprile 2000, concernente gli orientamenti dell'iniziativa
comunitaria  Interreg  III  e  che  al  punto  n.  6,  secondo comma,
stabilisce che la predetta iniziativa comunitaria e' articolata nelle
sezioni transfrontaliera, transnazionale e interregionale;
  Vista  la  decisione  della  Commissione  europea  C(2000) n. 1223,
dell'11  luglio  2000, che stabilisce una ripartizione indicativa fra
gli   Stati   membri   degli   stanziamenti   d'impegno   nel  quadro
dell'iniziativa  comunitaria  Interreg  III per il periodo 2000-2006,
attribuendo  all'Italia  una  quota  pari  a  426 Meuro (a prezzi del
1999);
  Vista  la  delibera  CIPE  n.  68  del  22  giugno 2000, recante la
ripartizione    indicativa   delle   risorse   del   FESR,   relative
all'iniziativa  comunitaria  Interreg  III  2000-2006, tra le sezioni
transfrontaliera,  transnazionale  e interregionale e, all'interno di
esse, tra le varie aree di cooperazione;
  Viste  le  note  del  Ministero  dell'economia  e  delle  finanze -
Dipartimento  per  le politiche di sviluppo e di coesione, n. 46071 e
n.  3051, rispettivamente, del 27 novembre 2001 e del 31 gennaio 2002
che,  in  accordo con la Commissione europea, rideterminano i profili
finanziari   per   alcuni  programmi  Interreg  III,  fermo  restando
l'importo  complessivo delle risorse gia' attribuite nella richiamata
decisione dell'11 luglio 2000;
  Vista  la  nota  della  Commissione  europea  del  23  gennaio 2004
relativa  alle  risorse  attribuite  dall'Unione  europea a titolo di
indicizzazione delle annualita' 2004, 2005 e 2006 di Interreg III, da
cui risulta un ammontare di euro 7.990.810,00 a favore dell'Italia;
  Visto  il decreto interministeriale n. 35063, dell'8 novembre 2004,
del  Ministro  dell'economia  e  delle  finanze  di  concerto  con il
Ministro  delle  infrastrutture e dei trasporti con il quale e' stato
attribuito  il  predetto  importo  di  risorse  comunitarie  relative
all'indicizzazione,  ripartendo  4.290.810,00  euro,  tra i programmi
Italia-Francia  «Isole»,  Italia-Francia  «Alpi»,  Italia-Svizzera  e
Italia-Austria, ed assegnando il residuo importo di 3.700.000,00 euro
al programma Italia-Malta;
  Vista  li  delibera  CIPE  n. 67 del 22 giugno 2000, concernente la
definizione  delle aliquote di cofinanziamento pubblico nazionale dei
programmi  di iniziativa comunitaria Interreg III relativi al periodo
2000-2006  che  stabilisce,  per  la  sezione  transfrontaliera,  una
partecipazione  del  70  per  cento  a carico del Fondo di rotazione,
mentre  la  restante  quota  del  30 per cento sara' assicurata dalle
regioni e dalle province autonome partecipanti ai programmi;
  Vista la decisione della Commissione europea C(2004) n. 5745 del 27
dicembre  2004,  che  modifica  la  decisione  C(2001) n. 4016 del 18
dicembre   2001  recante  approvazione  del  programma  Interreg  III
Italia-Francia «Isole», nel cui piano finanziario le annualita' 2004,
2005 e 2006 sono comprensive delle risorse dell'indicizzazione;
  Considerato   che,  per  il  suddetto  programma  transfrontaliero,
relativamente  alla  quota  di  cofinanziamento a carico del Fondo di
rotazione ex lege n. 183/1987, si e' gia' provveduto al finanziamento
dell'acconto   del  7  per  cento,  nonche'  al  finanziamento  delle
annualita' 2001, 2002 e 2003;
  Considerato,  quindi,  che  occorre  provvedere  ad  assicurare  il
finanziamento  della  quota  a carico del predetto Fondo di rotazione
per le annualita' 2004 e 2005;
  Considerata,   inoltre,   l'opportunita'   di   assegnare  l'intero
ammontare  del  cofinanziamento  statale alla regione Sardegna, quale
autorita'  di  pagamento del programma, in analogia a quanto previsto
per  il  contributo  FESR  dal  documento  unico  di  programmazione,
ammontare che verra' successivamente ripartito, a cura della medesima
Autorita',  anche  con  altre  regioni  o  province  autonome qualora
partecipanti;
  Viste  le  risultanze  del  gruppo di lavoro presso il Dipartimento
della  ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., di cui al citato
decreto  del  Ministro  del  tesoro  15  maggio  2000, nella riunione
svoltasi   in   data  28 luglio  2005  con  la  partecipazione  delle
Amministrazioni interessate;
                              Decreta:
  1. Il cofinanziamento statale del programma Italia-Francia «Isole»,
inserito   nel   programma   d'iniziativa  comunitaria  Interreg  III
2000-2006,  comprensivo  delle  risorse dell'indicizzazione, a valere
sulle  disponibilita'  del Fondo di rotazione ex lege n. 183/1987, e'
pari  ad euro 868.764,00 per l'annualita' 2004 e ad euro 3.487.796,00
per l'annualita' 2005.
  2.  Il  Fondo  di  rotazione  e' autorizzato ad erogare le predette
quote, secondo le modalita' previste dalla normativa vigente, in base
alle  richieste presentate dalla regione Sardegna, quale autorita' di
pagamento del programma.
  3.  La predetta regione, anche autorita' di gestione del programma,
adotta   tutte   le  iniziative  ed  i  provvedimenti  necessari  per
utilizzare,  entro le scadenze previste, i finanziamenti comunitari e
nazionali  relativi  al  proprio programma ed effettua i controlli di
competenza.
  4.  La  medesima autorita' di gestione invia al Sistema informativo
della  ragioneria  generale  dello  Stato  (S.I.R.G.S.) i dati per le
necessarie rilevazioni, ai sensi della delibera CIPE n. 141/1999.
  5.  Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per la
registrazione  e  successivamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
    Roma, 28 luglio 2005

                                         L'Ispettore generale capo
                                                  Amadori
Il Ragioniere generale dello Stato
              Canzio
Registrato alla Corte dei conti il 16 agosto 2005
Ufficio  di  controllo  Ministeri economico-finanziari, registro n. 4
Economia e finanze, foglio n. 336