CENTRO NAZIONALE PER L'INFORMATICA NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

CIRCOLARE 24 novembre 2005, n. 49 

Modalita'   per   la   presentazione   delle  domande  di  iscrizione
nell'elenco  pubblico  dei  gestori  di posta elettronica certificata
(PEC),  di  cui  all'articolo  14  del  decreto  del Presidente della
Repubblica 11 febbraio 2005, n. 68.
(GU n.283 del 5-12-2005)
 
 Vigente al: 5-12-2005  
 

  La  presente circolare indica le modalita' con le quali i soggetti,
pubblici  e privati - che intendono esercitare l'attivita' di gestori
di  posta  elettronica  certificata  (PEC), ai sensi dell'art. 14 del
decreto  del  Presidente  della  Repubblica  11 febbraio 2005, n. 68,
devono presentare domanda al Centro nazionale per l'informatica nella
pubblica amministrazione (di seguito indicato «CNIPA»).
  1. Modalita' di presentazione delle domande.
  La  domanda,  sottoscritta dal legale rappresentante della pubblica
amministrazione  o della societa' richiedente, corredata dei relativi
allegati,  deve essere inviata, in plico chiuso con l'indicazione del
mittente, al CNIPA, via Isonzo 21b - 00198 Roma.
  La  consegna  puo'  avvenire  tramite servizio pubblico, o privato,
oppure  a  mano  nelle  ore  d'ufficio  (9 - 13 e 15 - 17) dei giorni
feriali,  dal lunedi' al venerdi'. In caso di consegna a mano, verra'
data formale ricevuta di consegna del plico.
  In  alternativa,  la  domanda  puo'  essere predisposta, per quanto
applicabile,  in  formato  elettronico, utilizzando la sottoscrizione
con   firma  digitale,  ed  essere  inviata  alla  casella  di  posta
elettronica cnipadir@ cert.cnipa.it
  La domanda deve indicare:
    a) la denominazione, o la ragione sociale;
    b) la sede legale;
    c) il  rappresentante  legale  (nel  caso in cui i rappresentanti
legali  sono  piu'  di  uno, va indicato il nominativo di ciascuno di
loro);
    d) l'elenco dei documenti allegati.
  E'   opportuno  che  in  detta  domanda  siano  indicati  anche  il
nominativo  e  i  recapiti  (numeri  telefonici,  numeri  di telefax,
indirizzo  di  posta  elettronica)  di un referente cui rivolgersi in
presenza  di  problematiche  di  minore importanza che possono essere
risolte anche per le vie brevi.
  Al  fine di dimostrare il possesso dei requisiti previsti dall'art.
14  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n. 68/2005 e di
ottemperare  a  quanto  previsto  dagli  articoli 16, 21, 22 e 23 del
decreto  del  Ministro  per  l'innovazione e le tecnologie 2 novembre
2005,  e  fatta  salva  la  facolta' di avvalersi delle dichiarazioni
sostitutive  previste  dal  decreto  del  Presidente della Repubblica
28 dicembre  2000,  n. 445, recante «Testo unico sulla documentazione
amministrativa»,  nel  seguito  indicato  «Testo unico», alla domanda
devono essere allegati:
    a) una copia autentica dell'atto costitutivo della societa';
    b)  una  copia dello statuto sociale aggiornato, rilasciato dalla
competente Camera di commercio industria artigianato e agricoltura in
data   non   anteriore   a  novanta  giorni  rispetto  alla  data  di
presentazione della domanda stessa;
    c)  il  certificato di iscrizione nel registro delle imprese, con
dicitura antimafia, rilasciato in data non anteriore a novanta giorni
rispetto alla data di presentazione della domanda;
    d) una dichiarazione rilasciata dall'organo preposto al controllo
o  dal  soggetto  incaricato della revisione contabile ai sensi della
normativa  vigente,  in  data  non anteriore a trenta giorni rispetto
alla  data  di  presentazione della domanda, attestante l'entita' del
capitale  sociale  versato, nonche' l'ammontare e la composizione del
patrimonio netto;
    e)  un  prospetto  della  situazione  patrimoniale, predisposto e
approvato   dall'organo  amministrativo,  di  data  non  anteriore  a
centottanta  giorni  rispetto a quella di presentazione della domanda
(sono tenute a questo adempimento solo le societa' gia' operative);
    f)  una  relazione  dell'organo  preposto  al  controllo,  o  del
soggetto incaricato della revisione contabile, redatta ai sensi della
normativa  vigente, sulla situazione patrimoniale di cui alla lettera
e);
    g)   documentazione   equivalente  a  quella  prevista  ai  punti
precedenti,  legalizzata  ai sensi dell'art. 33 del Testo unico (sono
tenute  a  questo  adempimento  le  societa' costituite all'estero ed
aventi sede in Italia);
    h)   un   elenco   nominativo  che  rechi  l'indicazione  del/dei
rappresentante/i    legale/i,    dei    componenti   dell'organo   di
amministrazione  e  dell'organo  di  controllo,  nonche' di eventuali
altri soggetti preposti all'amministrazione, con l'individuazione dei
relativi  poteri.  Ognuno  dei  suddetti soggetti dovra' risultare in
possesso,  all'atto  della  domanda,  dei  requisiti  di onorabilita'
previsti  dall'art. 14 del decreto del Presidente della Repubblica n.
68/2005, comprovati:
      1) per i cittadini italiani residenti in Italia:
        aa) dalla dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta';
        bb) dal certificato del casellario giudiziale;
        cc) dal certificato relativo ai carichi pendenti;
      2)  per  le persone che non rientrano nella categoria di cui al
precedente alinea:
        aa) dalla dichiarazione, resa davanti a pubblico ufficiale;
        bb) dai certificati attestanti che il soggetto non e' fallito
o sottoposto a procedura equivalente.
  Le  firme  apposte  sulla  documentazione  anzidetta  devono  esser
legalizzate con le modalita' previste dal citato Testo unico.
  In  alternativa,  per i soggetti iscritti nell'albo di cui all'art.
13 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, recante: «Testo
unico delle leggi in materia bancaria e creditizia», la dimostrazione
del  possesso  dei  requisiti  di  onorabilita' potra' essere assolta
mediante  apposita  dichiarazione sostitutiva di certificazione, resa
ai  sensi  dell'art.  46  del  testo unico dal legale rappresentante,
comprovante l'iscrizione nel suddetto albo alla data di presentazione
della domanda di iscrizione;
    i)   una   copia   della   polizza  assicurativa,  o  certificato
provvisorio  impegnativo,  stipulata  per  la  copertura  dei  rischi
derivanti  dall'attivita'  e  dagli  eventuali danni causati a terzi,
rilasciata  da  una societa' di assicurazione abilitata ad esercitare
nel campo dei rischi industriali a norma delle vigenti disposizioni;
    l)  una copia dell'ultimo bilancio, e relativa certificazione, se
la societa' e' stata costituita da piu' di un anno;
    m)  una  dichiarazione, rilasciata dal presidente della societa',
attestante   la  composizione  dell'azionariato,  con  l'indicazione,
comunque, dei soggetti partecipanti, in forma diretta o indiretta, al
capitale  sociale  medesimo, in misura superiore al 5%, nonche' della
data a cui si riferisce detta dichiarazione;
    n)  una  copia  del  manuale  operativo, redatto come indicato al
successivo punto 2.1, sottoscritto da un soggetto munito di potere di
firma;
    o) una copia del piano per la sicurezza, redatto come indicato al
successivo  punto  2.2,  sottoscritto  e siglato in ogni foglio da un
soggetto munito di potere di firma;
    p)  una  relazione  sulla  struttura  organizzativa,  debitamente
sottoscritta   dal   legale   rappresentante,   che  contenga,  oltre
all'elenco  del  personale  addetto all'erogazione del servizio e dei
compiti allo stesso affidati, l'indicazione:
      1) dei nomi dei responsabili delle attivita' di cui all'art. 21
del decreto del Ministro per l'innovazione e le tecnologie 2 novembre
2005;
      2)  dei  requisiti di competenza ed esperienza del personale di
cui al punto precedente;
      3)  dello  specifico  ruolo  che  il gestore svolge all'interno
della struttura aziendale;
      4)   della  ripartizione  delle  varie  mansioni  svolte  nella
struttura organizzativa e delle connesse responsabilita';
    q)   una  dichiarazione  di  piena  disponibilita'  a  consentire
l'accesso  di  incaricati  del  CNIPA  presso  le  strutture dedicate
all'erogazione del servizio di posta elettronica certificata, al fine
di poter verificare la rispondenza delle stesse ai requisiti tecnici,
organizzativi  e  funzionali di cui alla documentazione allegata alla
domanda;
    r)  una  descrizione delle caratteristiche dei dispositivi sicuri
utilizzati  per la creazione della firma delle ricevute, degli avvisi
e  delle buste di trasporto. Le caratteristiche di sicurezza di detti
dispositivi  dovranno  essere valutate secondo le specifiche CEN: CWA
14169. Sono altresi' ammessi:
      1)  i  livelli di valutazione E3 e robustezza HIGH dell'ITSEC e
EAL 4 della norma ISO/IEC 15408 o superiori;
      2) i livelli di valutazione internazionalmente riconosciuti;
      3)  i  dispositivi previsti dalla normativa in materia di firma
digitale;
    s)  una  dichiarazione  d'impegno  a  comunicare  al  CNIPA  ogni
eventuale  variazione  intervenuta rispetto a quanto dichiarato nella
domanda  di iscrizione. A seguito di tale comunicazione il CNIPA puo'
procedere  ad  una nuova, se del caso anche parziale, valutazione dei
requisiti o richiedere ulteriore documentazione;
    t)  una  descrizione  delle modalita' operative del servizio, con
riferimento  all'implementazione  delle regole tecniche (architettura
tecnica  e funzionale, indicazione dei principali prodotti/componenti
software utilizzati).
  I  certificatori  iscritti nell'elenco pubblico di cui all'art. 28,
comma  1,  del  Testo  unico  sono  esentati,  in  esito  a specifica
richiesta  in  tal senso, dalla presentazione della documentazione di
cui alle lettere a), b), c), d), e), f), h), l), m), purche' in corso
di  validita',  in  quanto  gia' prodotta in sede di accreditamento e
disponibile presso il CNIPA.
  2. Requisiti tecnico-organizzativi.
  2.1 Manuale operativo.
  Il  manuale  operativo  individua le regole generali e le procedure
seguite  dal  gestore  di  posta  elettronica certificata (PEC) nello
svolgimento  della  propria  attivita'  ed  e'  pubblicato a garanzia
dell'affidabilita'  dei  servizi offerti dal gestore stesso ai propri
utenti e ai loro corrispondenti.
  Detto  manuale  e'  disponibile per la consultazione ed il download
sul sito del gestore.
  Oltre  ai  dati  identificativi della versione in uso alla quale si
riferisce, il manuale operativo deve contenere, quanto meno:
    a) i dati identificativi del gestore;
    b) l'indicazione del responsabile del manuale stesso;
    c) i   riferimenti   normativi  necessari  per  la  verifica  dei
contenuti;
    d) l'indirizzo  del  sito  web  del  gestore  ove e' pubblicato e
scaricabile;
    e) l'indicazione   delle   procedure   nonche'   degli   standard
tecnologici e di sicurezza utilizzati dal gestore nell'erogazione del
servizio;
    f) le  definizioni,  le  abbreviazioni e i termini tecnici che in
esso figurano;
    g) una descrizione sintetica del servizio offerto;
    h) la   descrizione   delle   modalita'   di   reperimento  e  di
presentazione delle informazioni presenti nei log dei messaggi;
    i) l'indicazione  del contenuto e delle modalita' dell'offerta da
parte del gestore;
    j) l'indicazione delle modalita' di accesso al servizio;
    k) l'indicazione   dei   livelli   di  servizio  e  dei  relativi
indicatori  di  qualita'  di cui all'art. 12 del decreto del Ministro
per l'innovazione e le tecnologie 2 novembre 2005;
    l) l'indicazione delle condizioni di fornitura del servizio;
    m) l'indicazione  delle  modalita'  di  protezione  dei  dati dei
titolari;
    n) l'indicazione  degli  obblighi  e delle responsabilita' che ne
discendono,  delle  esclusioni e delle eventuali limitazioni, in sede
di  indennizzo,  relative ai soggetti previsti all'art. 2 del decreto
del Presidente della Repubblica n. 68/2005.
  Il  numero di pagine del manuale operativo deve essere compreso tra
cinquanta (50) e cento (100); ogni pagina deve contenere, mediamente,
quaranta  (40)  righe; la dimensione del carattere deve essere pari a
dodici punti.
  E' data facolta' di limitare le dichiarazioni contenute nel manuale
operativo  alle  sole informazioni non soggette a particolari ragioni
di riservatezza.
  Il  CNIPA  si riserva, comunque, a norma dell'art. 14, comma 8, del
decreto  del  Presidente  della  Repubblica n. 68/2005, di richiedere
integrazioni  della  documentazione  presentata  e  di  effettuare le
opportune verifiche in merito a quanto dichiarato.
  2.2 Piano per la sicurezza.
  Il  piano  per  la  sicurezza,  corredato  delle relative procedure
attinenti  all'organizzazione,  in  quanto  documento riservato, deve
essere inserito all'interno del plico contenente la domanda, in busta
separata  e  sigillata da cui risulti la denominazione della pubblica
amministrazione  o  la  ragione  sociale  della societa' che richiede
l'iscrizione  e  la  dicitura  «Piano  per la sicurezza, versione del
...».
  Il piano deve contenere, quanto meno:
    a) una descrizione delle procedure utilizzate nell'erogazione del
servizio  (attivazione  dell'utenza  e organizzazione del servizio di
posta   elettronica  certificata),  con  particolare  riferimento  ai
problemi  attinenti alla sicurezza, alla gestione dei log-file e alla
garanzia della loro integrita';
    b) una descrizione dei dispositivi di sicurezza installati;
    c) una descrizione dei flussi di dati;
    d) l'indicazione  della  procedura  di  gestione  e conservazione
delle copie di sicurezza dei dati;
    e) l'indicazione  della  procedura  da  seguire al verificarsi di
possibili  guasti  di  grande rilevanza che determinino l'arresto del
servizio  (occorre  precisare i tipi di guasti per i quali sono state
previste  delle soluzioni: calamita' naturali, dolo, indisponibilita'
prolungata del sistema, o altri eventi) e descrizione delle soluzioni
proposte per farvi fronte, con informazioni dettagliate circa i tempi
e le modalita' previste per il ripristino;
    f) un'analisi   dei   rischi   (occorre  precisare  le  possibili
tipologie  di  rischio:  dolo, infedelta' del personale, inefficienza
operativa, inadeguatezza tecnologica, o altro);
    g) una  descrizione delle procedure per la gestione dei rischi di
cui  al  punto  precedente  (occorre  precisare  i  tempi di reazione
previsti e i nomi dei responsabili tenuti ad intervenire);
    h) una  dettagliata  indicazione  dei controlli previsti (occorre
indicare, se e' previsto, il ricorso periodico a ispezioni esterne);
    i) l'indicazione  della  struttura  generale  e  della  struttura
logistica dell'organizzazione e delle relative modalita' operative;
    j) una  sommaria descrizione dell'infrastruttura di sicurezza per
ciascun immobile di cui si compone la struttura;
    k) una   breve   descrizione   dell'allocazione   degli  impianti
informatici,  dei servizi e degli uffici collocati negli immobili che
fanno parte della struttura;
    l) l'indicazione delle modalita' di tenuta dei log dei messaggi;
    m) una descrizione della procedura di accesso ai log dei messaggi
da parte del personale del gestore;
    n) una  descrizione  del sistema di riferimento temporale e della
marca temporale adottata;
    o) una   descrizione   dei  sistemi  adottati  per  garantire  la
riservatezza  e  l'integrita' delle trasmissioni di messaggi mediante
il sistema.
  I   certificatori  qualificati  accreditati,  iscritti  nell'elenco
pubblico  tenuto dal CNIPA, potranno fare riferimento ai dati ed agli
elementi  contenuti  nel  piano  della sicurezza gia' in possesso del
CNIPA medesimo.
  3. Modalita' di esame delle domande.
  L'istruttoria delle domande di iscrizione presentate, e la verifica
della   regolarita'  della  relativa  documentazione  prodotta,  sono
effettuate,  ai sensi del decreto del Ministro per l'innovazione e le
tecnologie  2 novembre  2005,  dal  CNIPA  che,  una  volta  conclusa
l'istruttoria,  adotta il conseguente provvedimento di accoglimento o
di reiezione, ovvero, se ritenuta necessaria, si riserva di procedere
ad una integrazione di istruttoria.
  Il soggetto la cui domanda sia stata oggetto di un provvedimento di
reiezione  non puo' presentare una nuova istanza di iscrizione se non
sono  cessate le cause che hanno determinato, a suo tempo, il mancato
accoglimento  della  domanda  di  iscrizione nell'elenco pubblico dei
gestori di posta elettronica certificata.
    Roma, 24 novembre 2005.
                      Il presidente del Centro
                  nazionale per l'informatica nella
                      pubblica amministrazione
                               Zoffoli