IL DIRETTORE PROVINCIALE DEL LAVORO
di Avellino
Visto il decreto legislativo n. 6 del 17 gennaio 2003 che riforma
la disciplina delle societa' di capitali e cooperative;
Visto l'art. 2545-septiesdecies del codice civile che conferisce
all'autorita' di vigilanza il potere di sciogliere le societa'
cooperative e gli enti mutualistici che si trovano in particolari
condizioni;
Visto l'art. 2 della legge 17 luglio 1975, n. 400;
Visto il decreto legislativo n. 165 del 30 marzo 2001;
Visto il decreto del direttore generale del Ministero del lavoro e
della previdenza sociale del 6 marzo 1996 che demanda alle direzioni
provinciali del lavoro l'adozione del provvedimento di scioglimento
delle societa' cooperative senza nomina del commissario liquidatore;
Visti i decreti direttoriali del Ministero delle attivita'
produttive del 17 luglio 2003 che definiscono ed individuano i casi
per i quali non si procede alla nomina del commissario liquidatore;
Vista la convenzione tra il Ministero delle attivita' produttive ed
il Ministero del lavoro e delle politiche sociali del 30 novembre
2001;
Viste le risultanze ispettive effettuate dall'ispettore incaricato
sull'attivita' della societa' cooperativa appresso indicata;
Considerato che il provvedimento di scioglimento non comporta una
fase liquidatoria;
Preso atto che non risultano attivita' o passivita' da definire;
Decreta:
Ai sensi dell'art. 2545-septiesdecies del codice civile e sciolta,
senza dar luogo alla nomina del commissario, la piccola societa'
cooperativa mista P/L «Aquilone» con sede in Avellino, via
Tagliamento, 86, costituita per rogito notaio dott. Nicola V. A.
Piroli in data 1° marzo 2002, repertorio n. 29686, Tribunale di
Avellino, registro imprese iscrizione n. 148261, codice fiscale
02293430646 - Posiz. 2265/.
Avellino, 3 gennaio 2006
Il direttore provinciale: D'Argenio