MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI

DECRETO 4 maggio 2006 

Ricostituzione del Comitato provinciale INPS di Terni.
(GU n.109 del 12-5-2006)

                 IL DIRETTORE PROVINCIALE DEL LAVORO
                              di Terni
  Visti  gli  articoli 34  e  35  del  decreto  del  Presidente della
Repubblica 30 aprile 1970, n. 639;
  Visto l'art. 44 della legge 9 marzo 1989, n. 88;
  Visto   il   precedente   decreto   di  costituzione  del  Comitato
provinciale INPS n. 2/2002 del 3 maggio 2002;
  Considerato che, essendo scaduto il periodo di validita' del citato
organo  collegiale,  per  decorso  quadriennio,  a norma dell'art. 1,
comma  2, del decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile 1970,
n.  639,  si  rende necessario procedere al suo rinnovo e alla nomina
dei componenti delle commissioni speciali;
  Vista  la  circolare  del  Ministero  del lavoro e della previdenza
sociale  n.  31/1989, prot. n. 2/3PS/95838 del 14 aprile 1989, con la
quale  vengono  impartite istruzioni per la costituzione dei Comitati
provinciali INPS;
  Esperiti  gli accertamenti previsti dall'art. 35 del citato decreto
n.   639/1970  ed  acquisiti  dalla  Camera  di  commercio  industria
artigianato ed agricoltura e dall'Istituto nazionale della previdenza
sociale  di  Terni  i  necessari dati di valutazione atti a stabilire
l'importanza e il grado di sviluppo dei singoli settori produttivi;
  Tenuto  conto  delle  notizie  e  dei  dati  acquisiti,  in merito,
dall'ufficio;
  Considerato  che,  per  la  corretta  formulazione del giudizio sul
grado   di  rappresentativita'  delle  organizzazioni  sindacali  dei
settori   produttivi   individuati,   occorre   stabilire,   in   via
preliminare, i criteri di valutazione;
  Ritenuto  opportuno  individuare  tali criteri in quelli di seguito
specificati:
    consistenza  numerica  dei  soggetti  rappresentati delle singole
organizzazioni sindacali;
    ampiezza e diffusione delle strutture organizzative;
    partecipazione  alla formazione ed alla stipulazione di contratti
collettivi, integrativi e aziendali;
    partecipazione  alla trattazione di vertenze individuali, plurime
e collettive;
  Tenuto,  altresi',  conto, ai fini della stessa rappresentativita',
dei  dati  forniti  dalle  organizzazioni  interessate  sulla attuale
consistenza numerica dei lavoratori aderenti, su quella delle aziende
associate  e  sul  numero complessivo dei lavoratori dipendenti dalle
stesse,  nonche'  sulle  strutture  organizzative  di  cui le diverse
organizzazioni si avvalgono nello svolgimento delle loro attivita';
  Visto  che,  ai sensi dell'art. 35 del decreto del Presidente della
Repubblica  n.  639/1970,  i  membri  rappresentanti  dei  lavoratori
dipendenti,  dei  datori  di lavoro e dei lavoratori autonomi debbono
essere  designati  dalle  rispettive  organizzazioni  sindacali  piu'
rappresentative operanti nella provincia;
  Considerato  che,  dalle  risultanze  degli atti istruttori e dalle
conseguenti    valutazioni    comparative,   risultano   maggiormente
rappresentative le seguenti organizzazioni sindacali:
    C.G.I.L.,  C.I.S.L.,  U.I.L.,  U.G.L.  e  CIDA  per  i lavoratori
dipendenti;
    Confindustria, Confapi e Confagricoltura per i datori di lavoro;
    Coldiretti,   C.N.A.,   Confartigianato  e  Confcommercio  per  i
lavoratori autonomi;
  Preso  atto,  secondo  quanto  previsto all'art. 35 del decreto del
Presidente   della   Repubblica   n.   639/1970,  delle  designazioni
effettuate  dalle  predette organizzazioni sindacali individuate come
maggiormente rappresentative;
  Ritenuto di dover provvedere;
                              Decreta:
  E'  ricostituito,  presso  la  sede provinciale dell'Istituto della
previdenza  sociale  di  Terni,  il  Comitato provinciale INPS di cui
all'art. 44 della legge 9 marzo 1989, n. 88, composto come segue:
    rappresentanti dei lavoratori dipendenti:
      1) Ilio Almadori per la C.G.I.L.;
      2) Andrea Farinelli per la C.G.I.L.;
      3) Osvaldo Sarri per la C.G.I.L.;
      4) Pasquale Stocchi per la C.G.I.L.;
      5) Flavio Confaloni per la C.I.S.L.;
      6) Gino Bernardini per la C.I.S.L.;
      7) Stefano Candelori per la C.I.S.L.;
      8) Giancarlo Ricciarelli per la U.I.L.;
      9) Paolo Violati per la U.I.L.;
      10) Gabriele Bonifazi per la U.G.L.;
      11) Bernardino Cantabene per la CIDA;
    rappresentanti dei datori di lavoro:
      1) Sandro Magni per la Confindustria;
      2) Remigio Ruggeri per la Confapi;
      3) Valentino Trippini per la Confagricoltura;
    rappresentanti dei lavoratori autonomi:
      1) Gianmarco Scopertini per la C.N.A./Confartigianato;
      2) Claudio Visaggio per la Confcommercio;
      3) Giacomo Bernardi per la Coldiretti;
    membri di diritto:
      il direttore della Direzione provinciale del lavoro di Terni;
      il direttore della Ragioneria provinciale dello Stato di Terni;
      il  Direttore  della  sede  provinciale dell'Istituto nazionale
della previdenza sociale di Terni.
  Il  comitato,  a  norma  dell'art.  1,  comma 2,  del  decreto  del
Presidente  della  Repubblica 30 aprile 1970, n. 639, ha la durata di
quattro anni a decorrere dalla data del presente decreto.
  Il   presente   decreto  sara'  affisso  all'albo  ufficiale  della
Direzione  provinciale  del  lavoro di Terni e sara' pubblicato nella
Gazzetta   Ufficiale  della  Repubblica  italiana  e  sul  bollettino
ufficiale del Ministero del lavoro e delle politiche sociali.
    Terni, 4 maggio 2006
                                    Il direttore provinciale: Bucossi